Min Ho
La sera era già arrivata dopo un altra dura giornata di lavoro. Ora poteva riposare già che erano riusciti a ottenere un giorno di pausa.
"Cosa stai pensando?" Taheyun si sedette al suo fianco sul divano. "Alle donne" gli sorrise per poi ridere con lui. "Che ne dici se oggi usciamo tutti insieme? Non voglio rimanere qui bloccato in casa" <come idea non sarebbe male...> "D'accordo, chiama gli altri e digli di prepararsi, sono in piscina " "Agli ordini!" Ridendo il compagno sparì dietro l'angolo del salotto per poi sbattere la porta del terrazzo poco dopo. Delle urla di sottofondo presero posto del silenzio "No! Basta!" Urlò Taheyun di colpo e tutti risero. "Ma cosa cavolo succede?" Aspettò un attimo ma nessuno arrivò. Svogliato si alzò dal posto per poi raggiungere la porta verso il giardino. <Ora capisco il motivo> aprì lentamente la porta che si era bagnata completamente dai schizzi d'acqua "Hei ragazzi! Vogliamo andare in disco sì o no?!" Taheyun era immerso nella piscina con addosso i vestiti "Min Ho buttati anche tu dai! Rimandiamo a domani!" Tirò su le spalle "Pensavo che potremmo divertirci oggi. Magari invitando anche qualche ragazza a fare una nuotata qui da noi a casa più tardi" a quelle parole tutti si guardarono nei occhi " Wof! Sembra un idea interessante!" Seungyoon saltò fuori dalla piscina tutto euforico. Abbaiò facendo ridere Jinwoo che gli rispose come uno stupido. Uno dopo l'altro entrarono in casa senza preoccuparsi di bagnare il terreno. Se non avessero avuto la donna delle pulizie sarebbe stato già un casino in tutte le stanze. Li seguì salendo le scale per andare nella propria camera.Le luci saettavano dappertutto. La musica rimbombava e la voglia di ballare era al massimo! Avevano raggiunto la pista da poco ed avevano visto uscire poco prima i BTS "Sembra che ci siano proprio tutti oggi!" In quel momento le 2NE1 passarono davanti a Taehyun "Ciao ragazze!" Le seguì spedito per poi sparire. <perfetto ora ci stiamo pure separando...> "Min-Ho!" Raggiunse Seung-yoon che era al bar. "Cosa c'è?" Non rispose e rimase a indicare un gruppo di ragazze "Sono bellissime!" Commentò dopo mentre lui scosse solo la testa "Vero..." Spostò lo sguardo alla sua sinistra. Vago per un po' finché lo sguardo finì sulla pista. I suoi occhi puntarono dei capelli rossi arancio che ondeggiavano seguendo i movimenti fluidi di una ragazza, poco più alta della sua probabile amica al suo fianco. Essa si voltò raggiungendo il bancone poco lontano da lui ridendo. Rimase sorpreso per un attimo, quella donna non era coreana per via dei grandi occhi rotondi, quindi era sicuramente europea e sembrava anche che non attirasse solo la sua attenzione. Molti altri ragazzi, perfino i baristi non riuscivano a fare a meno di guardarla. <Da dove verrà questa ragazza?> non stacco gli occhi da lei, la curiosità era tanta ma gli snervava qualcosa. "Azzurra! Prendi questa bevanda è fantastica!" La sua amica parlò in una lingua straniera che non conosceva. <Azzurra...> lei prese sorridente la bevanda arancione e ne bevve un grande sorso. Una mano riportò l'attenzione sul suo amico "Sai chi è quella ragazza?" Indicò la coreana dai capelli lunghi fino alle spalle "No..." Seung-yoon si avvicinò a lui "È una modella. Si chiama Kyung-mi e sta raggiungendo un grado molto alto, sta facendo gran carriera ultimamente" "E tu la trovi molto carina vero?" Fece velocemente cenno di sì mordendosi le labbra guardandola. "Smettila di attaccarti così velocemente a ogni donna che ti passa davanti al naso Seung!" Gli chiuse gli occhi con la mano spostandolo via dal suo viso che lo intralciava tra lui e la sua bevanda alcolica.
Azzurra
"Ti sei resa conto che tutti ti stanno guardando?" Kyung-mi si sedette più comoda al suo posto "Davvero...?" Si voltò a controllare e difatti come aveva detto molti ragazzi la stavano fissando. "Una ragazza dai capelli rossi e lunghi non passa inosservata" le fece l'occhiolino "E addirittura europea" il barista le interruppe dal parlare passando con due nuovi bicchieri pieni. "Offre la casa" li spinse verso di loro lasciandosi dietro un caloroso sorriso. "Grazie" <Attiro così tanto l'attenzione...> vagò con lo sguardo intorno fino a incontrare quello di un ragazzo poco lontano da lei alla sua destra. Stava sorseggiando il suo cocktail guardandola intensamente, ignorando il suo amico che parlava. Quello sguardo le fece venire i brividi. Lo ignorò e tornò a parlare con la sua amica. <Non male...> si voltò ancora una volta automaticamente a guardarlo <Mi guarda ancora!> Imbarazzata fissò il suo bicchiere. "Hei niente male quel tipo!" Kyung-mi non si preoccupò minimamente di fissarlo da capo a piede. "Quanti ragazzi hai avuto?" Riprese il discorso. Le sue guance si scaldarono a quella domanda "Beh..." Quei occhi a mandorla erano incollati su di lei in attesa della risposta, ma non solo i suoi. <Cavolo smettila di fissarmi!> sentiva quello sguardo profondo su di se. "Uno..." L'amica annuì semplicemente "Come si chiamava?" Ripensò al viso del suo ex. "Samuel" lei spalancò la bocca sorpresa "Quel ragazzo che andava nel altra classe alle elementari?!" Annuì " Ci siamo messi assieme ai mei diciotto appena compiuti, mi ha usata solo per una cosa..." Si legò nel frattempo i capelli in una coda alta. "Che testa di cazzo!" <dio non voglio più pensare a quel tipo...> "Ma dopo tutto ciò la promessa che ti sei fatta è rimasta intatta, i capelli sono ancora lunghi" lei annuì lasciandosi toccare la coda di cavallo appena fatta. "Vero" si guardò ancora in fondo notando ancora quei occhi posati solo su di se. "Possiamo andare da un altra parte? Mi fissano proprio tutti..." Le sussurrò nel orecchio imbarazzata. "Azzurra, ma da quanto tempo non sei più andata in disco?" Lei alzò le spalle "Circa un anno..." "Da quando tu l'hai lasciato quindi" aggiunse Kyung, lei scosse la testa. Gli occhi dell'amica di spalancarono di colpo. "E stato lui a lasciare me dicendomi che mi stesse tradendo..." Prese il suo bicchiere e finì l'ultimo sorso. "Mi dispiace... Pensavo che fossi stata tu" < se ci penso mi sono sempre fatta problemi, che non dovrebbero nemmeno esistere nella mia mente! Sono una stupida! Rovino anche la serata raccontando solo dei miei problemi!> "Ma fa niente! Tranquilla... Sai hai ragione fa niente se tutti mi guardano! Divertiamoci ancora un po' e basta!" Scese dallo sgabello, mentre lei la seguì "Se volevi tornare a casa sono d'accordo, ma se cambi di colpo così idea..." Dovette scuotere la testa "Devo lasciar correre il tempo e i ricordi se ne formeranno dei nuovi, ma solo se mi metto io dietro a crearli" a quelle sue parole Kyung mostrò un sorriso a trentadue denti. "Hahah! Così ti voglio!" Le tirò una pacca sulla spalla e in mezzo alla pista cominciarono a ballare.
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We Are Winners at the Bigbang
FanfictionAzzurra trascorre una normale vita. Lavoro da segretaria ed ha un guadagno buono ma comunque vive in un appartamentino, rinunciando a molti beni e piccoli desideri per un suo unico obiettivo. Un sogno che insegue da tempo. Andare a Seoul nel sud Co...