Capitolo 30: Addio

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Ero nel corridoio. Aspettavo che i dottori uscissero per informarmi di cosa stava accadendo, ma nulla.

Dopo pochi istanti i medici portarono Mirco di nuovo in sala operatoria per affrontare un nuovo intervento.

Non chiedetemi come mai, non capivo niente delle spiegazioni dei medici.

Andai sulla terrazza dell' ospedale, a prendere una boccata d' aria.

-Ciao.-Disse Luke mettendomi le mani sui fianchi e facendomi voltare verso di lui.

-Ciao..senti scusami per prima dovevo capire che eri giù di morale.-

-No scusami tu, tu eri lì per aiutarmi e io ti ho respinta. scusami tanto, ma in quel momento ero fuori di me. Ero arrabbiato con me stesso, e lo sono tutt' ora.-

-perchè dovresti essere arrabbiato? non potevi prevedere nulla!-

-Sì, ma è stata colpa mia, ho avuto io la stupida idea di quell' inutile bomba!-

-Senti, adesso dobbiamo soltanto sperare che tutto vada per il verso giusto. Ok?-

Incominciarono a scendergli le lacrime sul viso, e mi faceva così tanta tenerezza.

Lo abbracciai.

-Ti prego Luke. Vedi che tutto si sistema!.- Dissi cercando di trattenere anche io le lacrime.

Eravamo molto poco distanti l' un l' altro.

Ci sfiorammo le labbra per poco, e mi baciò.

Le sue labbra carnose si erano totalmente impossessate di me, e io non avevo alcuna intenzione di smettere di baciarlo.

Cercai di nascondere il rossore abbassando il viso e massaggiandomi la fronte.

Lui sorrise.

Faceva freddo, anche se il tempo era bello e il sole splendeva.

Ci sedemmo sul cemento del terrazzo lui mi mise un braccio attorno alle mie spalle per riparami dal freddo.

-Non so cosa dire.- Disse.

Stava per continuare la frase ma un' infermiera ci raggiunse in terrazza.

-Scusatemi ragazzi, ma fareste megli a venire giù.- Disse.

Sarà che non ci è permesso stare qui, pensai sulle prime.

Raggiungemmo il corridoio della stanza di Mirco. La madre di Mirco stava piangendo a diritto e un' altra donna cercava di tranquillizzarla. Il fratellino Francesco, invece, non c' era. Brutto segno.

-Che è successo?- La risposta ormai era evidente, ma cercavo di dare delle false speranze a me stessa.

La donna venne vicino a me e si allontanò per qualche istante dalla madre di Mirco.

-Mirco è..morto.- ®

Il Valore Della Vita (Completa) [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora