Ci svegliammo la mattina seguente abbracciati, io con la testa appoggiata sul suo petto, mano nella mano.
Sentivo il suo respiro tra i miei capelli, il suo cuore che batteva all' impazzata.
-Hai visto che effetto mi fa averti qui affianco?- Disse riferendosi al suo piccolo cuore di enormi dimensioni che batteva forte forte, come se avesse appena finito una maratona.
-Sei qualcosa di puro e speciale.-
Il violento temporale era cessato durante la notte, le strade erano bagnate ma ora i raggi del sole si infiltravano dalla tenda della finestra.
-Avrei voluto rendermi conto prima.-
-E io non avrei dovuto arrendermi con te.-
Rimanemmo qualche secondo in silenzio, per assaporare ogni singolo attimo, perchè da quel momento in poi le nostre vita sarebbero cambiate, sarebbero diventate una cosa sola.
-Cosa provi adesso che sono TUO?-Mi chiese.
-Lo sai che non potrei mai rispondere a questa domanda, perchè le parole sarebbero troppo povere e prive di un vero significato, non sarebbero sufficieti.-
-Ci alziamo adesso?-
-Okkei, come vuoi.-Gli dissi.
Luke mi abbracciò da dietro e mi diede un bacio sulla guancia.
-Ti amo.- Gli dissi dolcemente.
-Sei la miglior cosa che mi sia mai successa.-
-Okkei, basta con ste' frasi che ho fame!- Gli dissi, lui sorrise.
-Va bene, vado giù a vedere che c'è in frigor.-
Dopo qualche minuto ritronò su.
-Non c'è nulla in frigor, vado a fare la spesa.-
-Ma va non fa niente!-
Ma lui parve non avermi neanche ascoltato, continuò per la sua strada.
Nel frattempo mi recai a casa di Alex, lì c' era tutta la mia roba e la mia chitarra.
Presi la mia valigia, e ritornai da Luke, cioè a casa, forse ora l' avevo trovata davvero la mia vera casa.
Mi sedetti sul letto ad accordare la chitarra, da troppo tempo non ci suonavo più. Era nera con il bordo bianco.
Incominciai a suonare un pezzo che adoravo. Non più "You and Me" ora suonavo "My heart will go on".
Le note riuscivano a farmi sognare mi perdevo in esse, la melodia mi rapiva nella sua bellezza.
E inevitabilmente incominciai a cantarla, col cuore, con l' anima, mi sentivo in un mondo diverso.
Sentii degli applausi, alzai la testa e mi voltai verso dove provenivano quegli applausi.
Luke era lì mi stava ascoltando mentre suonavo.
-Sei bravissima amore mio.-
-Grazie- Dissi mentre mi dava un bacio.
-Perchè non partecipi a qualche talent show?- -Dici?.-
-Secondo me potresti vincere e poi hai una voce maledettamente incredibile, anzi controllo subito su internet-
Accese il pc e cercò se in Italia si tenesse qualche Talent Show, ma nulla, riuscì solo a trovarne uno a New York, ma era troppo lontano e non avevo un soldo per pagarmi il biglietto.
Alla fine riuscì a convincermi. Non riuscivo a dirgli di no, sembrava troppo entusiasto all' idea di andare a New York. ®
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Il Valore Della Vita (Completa) [IN REVISIONE]
RomanceMi chiamo Nat, ho solo 17 anni e quella che vi sto per raccontare e la mia storia! Nell'estate del 2012 sono partita per (Albania, paese d'origine di mamma, per passare le vacanze estive. Tutto succede nella mia vita e nulla deve essere per sconta...