Prologo

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Era l'uno febbraio, mi stavo preparando per andare a casa di Gemma, la mia migliore amica, per il compleanno di suo fratello Harry, che, a dir la verità, non avevo mai visto.

Non avevamo avuto la possibilità di presentarci a vicenda alle nostre famiglie perché lei abita fuori Londra con i suoi ed Harry.

Ci conoscevamo da poco, ma siamo sempre andate d'accordo fin dal primo giorno; sapevamo entrambe di poterci fidare l'una dell'altra.

Dal nostro primo incontro erano passate solo tre settimane, ma era già come una sorella per me, e quel giorno sarei andata a conoscere la sua famiglia.

Ero un po' emozionata, forse per la festa.

Oltre a Gym, l' unica persona con cui avevo legato dal mio trasferimento da New York con mio padre è stata Zayn, un mio compagno del corso di recitazione e canto.

Giuro che ha una voce da brivido.

Fu lui a presentarmi Gemma.

E poco dopo io gli presentai Louis, il mio migliore amico, anche lui trasferitosi qua per il lavoro del padre, collega del mio.
Quei due divennero inseparabili.

Quel freddo giorno di febbraio, aspettai che Lou passasse a prendermi insieme a Zayn per raggiungere Gym a Holmes Chapel, un paesino un po' lontano da Londra, a dir la verità.

Quando suonò al campenello, gli andai ad aprire.«Louis!» Lo salutai con un abbraccio che ricambiò.

«Ciao Sophy! Sei pronta?» chiese squadrandomi da capo a piede.

«Sì! Possiamo andare» annunciai prendendo la borsetta.

Uscimmo di casa e salimmo in macchina.

Salutai Zayn che era seduto sul sedile del passeggero e mi accomodai dietro.

Per la festa avevo scelto un vestito bianco lungo fino a metà coscia con le maniche a tre quarti e delle aperture sui fianchi.

Ci avevo  abbinato delle calze pesanti color carne e delle scarpe col tacco nere.

Dato che la temperatura era abbastanza bassa, mi ero coperta bene con un cappotto nero.

Per tutto il viaggio ascoltai un po' di musica e guardai il tramonto dal finestrino.

Trenta minuti dopo eravamo davanti la villa degli Styles.

Scendemmo dall'auto e suonammo al campanello.

Ad aprirci fu un ragazzo alto, dai capelli ricci e castani... e degli occhi verdi. Dio, cos'erano quegli occhi. Sembravano pietre preziose.

Quando quelle pupille color smeraldo incontarono i miei occhi azzurri, tutto intorno a me si fermò.

Mi innamorai di quello sguardo dalla prima volta che lo vidi.
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••Spazio autrice••
Ehi bellezze
Questo è il prologo della nuova storia che ho iniziato a scrivere.
Spero vi sia piaciuto ;)
Aggiornerò presto con il primo capitolo.
Alla prossima👋🏻

Styles •H.S.• Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora