Capitolo 20

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POV's Ros

Okay, mi sento una merda non volevo farla stare male ieri sera, cosi decido di andare a cercarla, qui a scuola.

Sono in mensa per la pausa pranzo, la cerco con lo sguardo ma non la trovo, a riscuotermi dai miei pensieri la campanella di fine pausa pranzo, mi reco in classe aspettando con ansia una altra campanella: quella che mi renderà libera.

Le ore passano e finalmente arriva anche l'ultima, appena suona la campana mi precipito fuori dalla classe, ed eccola lì...la fermo prendendole il polso "Hei", lei mi fa un cenno della testa cercando di liberarsi dalla mia stretta, ma non riuscendoci, " Ti chiedo scusa per ieri, non volevo spaventarti... che ti era successo??" gli occhi le si riempiono di lacrime, la lascio e corre fuori..cazzo.

Sono passati più o meno 20 minuti da quando Amanda se ne è andata, Kevin inizia a sfottere appena esco dalla scuola:"Rosalin...hai perso la tua amichetta...o dovrei dire troietta, lo sanno tutti che che quella se la è sbattuta tutta la scuola eh...apri gli occhi vuole solo che gliela dai..." dio...questo lo uccido, mi lancio contro di lui e comincio a sferrargli dei pugni alla faccia spaccandogli il labbro, cazzo mi ha preso un braccio buttandomi per terra, ora è salito su di me mi blocca, mi sta tirando dei pugni sul viso, si alza e mentre anche io cerco di farlo, lui e i suoi amici mi danno dei calci alla schiena e alla pancia, riesco ad alzarmi con una mano sulla costola destra appena sotto il seno, e gli sferro una ginocchiata nei coglioni, mentre lui e i suoi amici sono distratti corro via, se la mia camminata dolorante può essere definita corsa...sono praticamente davanti a casa mia e vedo Amanda dall'altra parte della strada, cerco di raggiungerla, sento qualcosa di liquido e bagnato scorrermi sulla faccia con la mano sfioro il sopracciglio, brucia e una quantità immensa di sangue esce dal taglio, cazzo, mi avvicino a lei..."Hei" sorride leggermente dato che la bocca credo si sia gonfiata...come il mio occhio del resto, per non parlare delle costole, cazzo sono distrutta..appena si gira un' espressione di stupore, tristezza (?) sento mancarmi l'asfalto sotto i piedi e cado a terra, Amanda si butta su di me e sussulto, cazzo le costole, ma non posso fare a meno di sorridere, lei è accanto a me..."Oh mio Dio...ma che hai fatto Ros" Nulla..tutto okay...sei accanto a me, questo mi basta...vorrei urlarle, ma non ci riesco, "Nulla-sussurro- tutto okay" cerco di ridere ma questo non mi fa altro che contorcermi su me stessa dal dolore...e poi...il buio...

Un sorriso di lacrimeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora