Capitolo I

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Pov's amy

-stai zittaa cazzo!!-
Ecco le solite urla, benvenuti all'inferno.. Spero che stavolta non le alzi le mani, poverina la mia mamma cosi dolce e fragile con un uomo cosi cattivo pieno di rabbia e rammarico. Per sino oggi ubriaco, bottiglie di birra ovunque, siringhe, puzza di fumo.. Che pallee.
Stasera niente cena yeee. Mi catapulto nel letto e cerco di dormire, ma mi risulta impossibile dato i forti singhiozzi di mia madre e le urla di mio padre; quindi decido di prendere la mia roba e mi lancio dalla finestra e con un grande tonfo arrivo nel giardino di casa mia; prendo lo skate e vago per le strade buie di Londra. Sono così concentrata nei miei pensieri che non mi accorgo di essere andata a sbattere con qualcosa o meglio qualcuno.
-cazzoo minchione guarda dove vai?!- urlo io
-ehy ragazzina datti una calmata, se non sai andare sullo skate va a piedi- mi prende in giro lui. -ma chi si vede, asher irwin.. Poggi i tuoi regali piedini nel mio stesso marciapiede?!- gli parlo sarcasticamente. Cazzo quanto e bello e quel sorriso e che occhi mi ci potrei affogare, quel blu così intenso..
Merda amy che vai a pensare, tu non hai bisogno di nessuno..
Si ma ammettilo che figo?! E poi che fisicoo
La sua voce mi riporta alla realtà.
-amy so di essere bello, ma così mi sciupi- mi prende in giro lui.
-sisisi, e come dici tu, ma ora devo andare- dico io. Prendo il mio skate e inizio ad avviarmi verso la ferrovia, dove trovo Harry il mio migliore amico.
-Harryyy- gli salto addosso allacciando le mie gambe alla sua vita e baciandolo a stampo, AHAHAHAH se la gente ci vedesse penserebbe che siamo fidanzati, non che mi dispiacerebbe Harry è fantastico, peccato sia gay.
-amy, tesoro! Come va?!- mi chiede in tono dolce lui.
-di merda Harry, a casa la solita storia è diventato asfissiante stare lì- rispondo io dopo aver sbuffato rumorosamente.
Prendo il mio pacchetto di Marlboro, e ne porto una alla bocca, stoppo una bottiglia di birra e inizio a berla a grandi sorsi, sotto lo sguardo preoccupato di Harry. Da una sigaretta diventano una, due, tre, quattro, cinque e poi tutto il pacchetto e poi vicino ai miei piedi 4 bottiglie di birra credo  e già non ci capisco più un cazzo, guardo il cielo è una lacrima solitaria mi scorre sul viso.. Saluto Harry con un bacio a stampo e mi avvio verso casa.
Pov's Asher
Cazzo che bella che è amy, così particolare aggressiva, si cazzo lei deve essere mia.
Ma cosa sto dicendo? Lei è già mia.
La seguo così incuriosito di dove potesse andare alle 2,30 del mattino, ma la perdo di vista, cazzo è un razzo con quello skate. M'incammino al pub dove trovo, kaytlin vogliosa del mio cazzo, infatti mi si catapulta addosso come un cozza e inizia strusciarsi come non mai,
Mmmm.. Pensa a amy se si strusciasse così con quel suo corpicino sexy
Mmm niente male, maleee. La voce di Cameron mi riporta alla realtà.
-ehy amico che hai?!- 
- niente bro, sono solo stanco- mento a cameron. Ma noto nel suo sguardo disapprovazione ma mi lascia andare capendo che non è il momento. Mi alzo facendo cadere kaytlin a terra, lascio i soldi sul tavolino e mi incammino verso casa. Non appena svolto per il vicolo buio, una ragazza mi si lancia addosso e quando riconosco quell'ammasso di capelli lilla sorrido divertito.
-ancora tu?!- urla lei
-ancora io dolcezza- rispondo io, e sgrana gli occhi per il modo in cui l'ho chiamata. Prende lo skate e se ne va lasciandomi li spiazzato.
perché cazzo questa qui non cade ai miei piedi?! Fanculoo.

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