Non appena arrivarono all'appartamento, Kyle la accompagnò nella sua stanza e finalmente potè abbracciarla forte. Il suo profumo lo inebriò. Fece respiri lunghi e profondi, cercando di catturare la sua essenza.
"Mi dispiace Alexi..." le sussurrò.
La ragazza si riscosse come rinvigorita dalla sua vicinanza e prese il microfono. "Controlla che non arrivi nessuno."
Contattò Fara e le spiegò il più velocemente possibile cosa stava succedendo. Le domandò di investigare su Kat e su Anna, mentre Kyle aggiunse di investigare su Peter e la sua famiglia. Interruppe però rapidamente la conversazione per timore che potesse giungere Madama Wislow. Avevano avuto abbastanza problemi per quel giorno.
"E' stata una fortuna che Madama Wislow abbia creduto alla mia infatuazione per Marleen. Ora riusciremo a gestire molto meglio la situazione e soprattutto quel verme schifoso non potrà più mettere le sue luride mani su di te!"
Alexi sospirò. "Se avesse messo le mani su di me, gliele avrei staccate! Non sai quanto sono felice che finalmente tu sia qui, Kyle! Non so se dopo oggi sarei riuscita ad andare avanti."
"Certo che ci saresti riuscita. Sei una ribelle, ricordi? Nessuno ti può fermare, farai tremare questo posto, farai crollare l'intero Stato!"
"Per il momento mi accontenterei di trovare questo stramaledetto codice e andarmene da qui."
"A proposito del codice, io e i gemelli abbiamo fatto dei passi avanti. Abbiamo individuato la strada più sicura per raggiungere la stanza con la porta rossa. Sembra che la chiamino stanza 009, perchè ci sono solo nove persone che conoscono il codice d'accesso. Tra queste ci sono i Magnifici e il signor Wislow."
"Wow" disse Alexi ", allora quel tipo è davvero importante come gli piace far credere."
"Decisamente sì. Qui sorge il primo dei nostri problemi: il codice per entrare è talmente segreto che non siamo riusciti a trovarne traccia. Sembra che i nove lo sappiano a memoria. Non esiste modo per scoprirlo se non estorcendolo da uno di loro."
"Fantastico, questa giornata non fa che migliorare." Alexi si lasciò cadere stremata su una sedia. "Kyle come faremo a rapire uno dei nove, estorcergli l'informazione e raggiungere la stanza senza che qualcuno ci scopra? E' impossibile!"
Kyle le si avvicinò, sfiorandole una mano con cautela. "In qualche modo faremo, ma non adesso. Hai già abbastanza pensieri per la testa. Ne riparliamo domani, ok?"
In quel momento sentirono un rumore provenire dalla stanza accanto e Kyle si allontanò di qualche passo. Una cameriera bussò con delicatezza, poi aprì la porta. "Madama Wislow desidera vedervi. Entrambi."
Alexi e Kyle si spostarono in salotto, dove videro la donna che li attendeva seduta su una poltrona.
"Avvicinatevi. Dorotha accomodati di fronte a me. Tu, James, vai a recuperare le mie dame per cortesia. Le conosci?"
"Certo signora, tornerò appena possibile."
"Grazie James."
Non appena Kyle se ne fu andato, l'attenzione di Madama Wislow fu tutta per Alexi, la quale decise di parlare per prima.
"Sono davvero desolata, non so cosa dirle. Non era assolutamente mia..."
"Basta." la interruppe con un gesto della mano. "Mi è bastato guardarti in viso per capire che quella non era stata una tua idea. Lo so come funzionano queste cose. Un soldato si invaghisce di una dama e fa di tutto per averla. Gli sarebbe piaciuto, che ti cacciassi, così non avresti avuto altra scelta che sposarlo per salvarti da un atroce destino. Dimmi la verità e non mi arrabbierò: tu vuoi sposarlo? Lo ami, o almeno pensi possa essere l'uomo giusto per te?"
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Rebel - Risorta dalle ceneri
Fantasy*Secondo capitolo della saga Rebel* Alexi, Kyle e i loro amici sono riusciti ad infiltrarsi nel Castello di CrownCity. La loro missione è rubare un codice segretissimo che permetterà agli hacker rimasti nella Tana di prendere il controllo della stru...