Nothing is impossible.

Chapter 1.

Non si sarebbe mai aspettata che la sua vita prendesse una così grande svolta. Era un giorno di Maggio, e lei era seduta comodamente dinanzi al suo computer cercando di registrare un video, ma purtroppo in quel periodo le idee scarseggiavano. Entrò nella sua Gmail, per controllare se c'era qualche nuovo messaggio: trovò qualche commento sotto dei suoi video, qualche iscrizione ma i suoi occhi caddero su una e-mail in particolare. Era una risposta ad un messaggio che aveva precedentemente inviato ad uno youtuber un po' piu' famoso di lei: Gabriele, o meglio conosciuto GABBODSQ, che aveva accettato la sua proposta di fare una piccola collaborazione con lei, in allegato c'era il suo nome di Skype ed il suo numero di telefono. Lei, entusiasta del messaggio, si precipitò ad accendere su Skype ed inviargli la sua richiesta, poco dopo prese il telefono e gli mandò un messaggio su whatsapp dicendogli di aver ricevuto la sua risposta e che ne era felicissima. Il giorno seguente Gabriele rispose al suo messaggio e si sentirono su Skype.

«Ciao Aurora!»

«Ciao Gabriele - disse cercando di apparire disinvolta - voglio ancora ringraziarti per questa opportunità che mi hai dato.»

Non faceva che ringraziarlo.

«Ma non ringraziarmi, anzi, toglimi una curiosità, quanti anni hai?» disse, sorridendo.

«Quasi 18.»

Continuarono a parlare del più e del meno, come quando si incontra una persona per la prima volta e la si conosce. Quella prima videochat fu per conoscersi fino a scegliere il gioco che avrebbe voluto portare nel canale: Call of Duty. I due riuscirono a registrare il primo video di questo videogioco ed ebbe subito un gran successo, e le visualizzazioni al suo canale non fecero che salire a dismisura. Porto' altri video, e stesso lui le permise di conoscere altri Youtuber che come loro seguivano la stessa passione. Cosi' per lei le cose iniziarono a cambiare. Diciamo che da allora iniziò a portare molti più video gameplay che vlog, anche se quelli non mancavano mai. Girovagando nel web, notò che i suoi iscritti aumentavano sempre di più e tutt'un tratto le arrivò un messaggio sulla sua Gmail, dove menzionava di essere stata invitata al VideoGameShow per partecipare come Youtuber. Era il suo primo evento e tutto ciò sembrava surreale ai suoi occhi, con immensa felicità accettò e contattò subito Gabriele, che ormai erano diventati buoni amici, su Whatsapp.

«Mi sa che al videogameshow ci vedremo.»

«No, ma che dici! Passi?»

«Si, e pure da YouTuber.»

Continuarono a parlare e Gabriele non faceva altro che congratularsi con lei, dato che lui fu il primo a conoscerla sul serio. Gli iscritti non facevano che aumentare, sempre di più a dismisura, ed assieme a loro aumentava la forza, e la voglia, di continuare, di crescere, di conoscere sempre più persone nuove, sempre più posti nuovi. Qualche giorno prima del VideoGameShow, ormai sempre agitata, Aurora scese come al suo solito per andare a scuola, prese il suo solito pullman, e si sedette nel suo solito posto, ma senza accorgersene molte cose stavano cambiando attorno a lei, finchè mentre stava ascoltando musica, viene chiamata da un ragazzo per il suo nome utente e non per nome proprio, lei tolse le cuffie e si girò di scatto per sapere, chi fosse stato a pronunciare il suo nome. Ella vide un ragazzo, che aveva già visto qui nell'autobus, costui era come sbaloridito, si avvicinò e disse:

«Ma sei davvero tu?»

«Dipende da chi intendi io sia.» Rispose Aurora, molto imbarazzata.

«Sei una youtuber, o sbaglio?»

«Allora sono io.»

A quelle parole, il ragazzo cacciò un sorriso che prendeva tutto il suo volto e volle farsi una foto con lei, anche più di una, nell'autobus. Il resto degli amici si chiedeva chi fosse quella ragazza, e per quale cagione il loro amico si stesse facendo una fotografia assieme.

«Mi firmi anche un autografo?»

Per un momento, o due, il cuore di Aurora potremmo dire che si fosse fermato, poichè non si è mai trovata in questa situazione.

«Non ho mai firmato autografi, non so cosa ne potrà uscire.» sorrise e poco dopo entrambi risero.

Egli prese il suo diario, ed ella lo autografò «Che orrore! - disse Aurora - posso fare di meglio!» Poco più giù scrisse 'Con tantissimo affetto da Auri.' Riuscì finalmente a far un autografo decente, ringraziò molte volte il suo caro amico e scese dal pullman, si accinse a mettersi nuovamente le cuffie, e subito scrisse a Gabriele per dirgli ciò che le era successo.

Aurora si sentiva come in un sogno, era come se ciò che desiderasse si fosse, non sapendo come, realizzato. Riuscire a far video con molta pazienza e voglia, rendere i suoi genitori felici poichè per la prima volta era riuscita in un suo intento personale senza aiuto se non economico, a scuola andava molto meglio poichè riuscita ad apprendere come organizzarsi le risultava tutto più facile, era finalmente Felice, e con la 'F' maiuscola, perchè non se ne fregava di ciò che le persone pensavano, si piaceva, con difetti e pregi, e tutto questo grazie a se stessa, e Gabriele, s'intende.

Uscita da scuola, molti occhi erano puntati su di lei, e quell'episodio nell'autobus si è ripetuta più volte fuori scuola, e lei sempre più felice ma anche sempre più imbarazzata. Gli amici se la ridevano, e iniziarono gli sfottò «Sono la sua migliore amica, l'autografo a me non lo chiedete?» «La conosco da più tempo!» «E' una raccomandata!» e via dicendo.

Tornata a casa, accese subito il computer per poter controllare se il video caricato la sera prima, fosse già in rete, si accorse di aver raggiunto in poche ore oltre i 30,000 like al suo video e non potevano che esserci lacrime di felicità da parte sua. Entrando su Facebook ritrovò molti commenti, molti messaggi privati sulla pagina; sul suo profilo privato c'erano molte richiesta d'amicizia, tra cui altri amici Youtubers come: Me contro te e l'intera famiglia Melagoodo. 

E sospirando disse «Ho trovato finalmente la vera me.»

Sorrise.