1 - parte prima

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Una mattina come tante altre, la ragazza si svegliò di colpo dopo l'ennesimo incubo accaduto, come si ripeteva da alcuni giorni. Le palpebre delicate e bianche come il latte si alzarono d'improvviso scoprendo le magnifiche iridi color ghiaccio della giovane. Strizzò gli occhi e li strofinò mentre si sedette sul lato destro del comodo materasso. Sbatteva molto velocemente le ciglia e aveva un'espressione stupita, come d'altronde aveva sempre avuto negli ultimi giorni, perché era davvero affascinante e impressionante come il suo cervello potesse produrre talmente tante informazioi ( apparentemente reali) attraverso l'immaginazione. Si stiracchiò e cominciò a pensare cosa avrebbe dovuto mettere quel giorno, uno dei più importanto di tutto l'anno: il primo giorno di scuola. Decise di indossare uno skinny jeans normale nero senza fronzoli, una camicia a quadri rossa, le vans nere e una collana a forma di ghiandaia imitatrice, dato che lei era una grande appassionata dei libri della trilogia di "The Hunger Games". Prese l'intimo semplice e nero e andò in bagno a farsi una doccia. Sentiva le goccioline d'acqua tiepida provocarle un brivido lungo la schiena, e l'inebriante profumo di muschio bianco invaderle le narici. Appena uscita dalla doccia, logicamente, si asciugò e mise i vesyiti da lei scelti in precedenza. Scese al piano inferiore ed andò a fare colazione. Prese una brioche "Kinder Pane & Chock"(non so come si scrive) e un bi chiere di latte. Appena ebbe finito la sua colazione andò a lavarsi i denti. Detestava la "pasta" dal sapore di eucalipto invaderle la bocca, ma era costretta a lavarsi i denti. Dopodichè andò in camera sua a pettinare i lunghi capelli biondi che le arrivavano fino a metà schiena.
Andò nello studio e prese i libri necessari per la scuolae li mise nello zaino nero come il carbone. Allora uscì di casa pronta per un nuovi anno scolastico in una nuova città. Purtroppo lei e i suoi genitori si erano dovuti trasferire a Los Angeles perché avevano perso il lavoro a NY. Era fallita la produzione di orologi da polso fatti artigianalmente con metalli preziosi, quindi, i due , alla ricerca di un lavoro, trovarono posto in una gioielleria a fare l'orefice e un posto a fare i rossetti per la M'A'C'. Allora si trasferirono a LA. La ragazza dalla pelle color latte era agitata. Nuova scuola significava :
1)nuovi compagni di classe, chissà come erano !
2)nuovi amici, se li avesse trovati
3) il più importante :nuovi professori con metodi di studio differenti.
Arrivata alla fermata dal bus, la ragazza si guardò attorno. Tirò fuori dalla tasca del pantalone un iPhone 4s intatto. Luna aveva grande cura dei suoi oggetti, in particolare dei più fragili. Arrivato lo scuolabus la ragazza fece un bel respiro e vi salì. Cercò con lo sguardo un posto e ce n'era uno solo, uno affianco a un bel ragazzo, solo su cui aveva appoggiato lo zaino. Allora Luna si avvicinò al giovane e gli disse educatamente:
《Scusami, potrei serdermi affianco a te? Gli altri posti sono tutti occupati...》
E lui rispose snervato:
《È occupato.》
《Ah...ok...scusa per il disturbo...》disse la giovane abbassando lo sguardo e girandosi. La ragazza fece per andarsene quando...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Mar 18, 2016 ⏰

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