La fenice che piangeva lacrime di rugiada.

nello stesso nido...

Xx:Ferme!!

Giusy: chi è lei?

Beatrice: Oh,ciao giusè

Giusy: lui è Giuseppe, il tuo coinquilino?

Giuseppe: si ,sono io,avete già parlato di me?ah quanto pare si

Giusy:piacere io sono giusy,devo proprio andare ciao.

Giuseppe: ciao.

Nell'appartamento di Beatrice.

Giuseppe:Beatrice, hai fatto caso a quanto somiglia a te?

Beatrice: ma no,che stai dicendo, non mi somiglia affatto.

Giuseppe: invece si!guarda.

Giuseppe mostra delle foto sui social di giusy a confronto con una fotografia di Beatrice.

Beatrice: ora che mi fai guardare meglio...si un pò mi somiglia, ma non tanto come dici tu.

Giuseppe: siete identiche

Beatrice: eh va bene ci somigliamo tanto,ma lei ha i capelli rossi e gli occhi beige tendenti al giallo,io invece sono bionda chiara,con gli occhi azzurri

Giuseppe: MA...COSA...avete una stessa voglia...

Beatrice: dove ?

Giuseppe: guardagli il collo sotto l'orecchio destro,ha una voglia a forma di uccello.

Beatrice: precisamente una fenice,cone quella che ho io nell'orecchio sinistro.

Giuseppe mangia uno yogurt all'ananas e cereali e và da giusy per avere informazioni.

Giusy: quindi perché sei venuto?

Giuseppe: ti devo parlare di una cosa...

Giusy: e di cosa ?dai dimmi.

Giuseppe: hai presente la voglia che hai nell'orecchio?

Giusy: si?

Giuseppe:quella ce l'ha anche Beatrice, fin dalla nascita.

Giusy: e con questo che vorresti dire?

Giuseppe: che voi siete...

Giusy: che noi siamo?

Giuseppe: gemelle...

Giusy: no,no è impossibile io sono figlia unica,e i miei genitori?

Giuseppe: ti hanno adottato ,loro però sanno che tu sei la loro figlia biologica.

Giusy: si ma qual'è il senso di questa voglia?

Giuseppe: la vostra madre naturale ha avuto una specie di maledizione benevola...
Il pro è Voi avete un dono che scoprirete piano piano.
E c'è anche un contro che dovete anch'esso scoprire nel corso della vostra vita.

Giusy: e Beatrice ha qualche dono?

Giuseppe: si ,lei sa far animare i dipinti che crea e leggere nel pensiero

Giusy :ok ,ma come mai io non ho saputo niente fin'ora?

Giuseppe: perché non sapevamo dov'eri finché Beatrice non ha scoperto il suo dono e ti ha potuto leggere il pensiero a distanza, finché non ti ha trovato

Giusy: ok ,scusa ma te ne devi andare ,mi è venuto mal di testa,perciò scusami...

Giuseppe: si,capisco...ciao

Giusy: ciao

Giusy và a dormire e sogna una fenice debole e spenta ,che trova un nido in cui ripararsi e riacquistare le forze...