Il vero Abbraccio

Era il primo giorno d' estate ,c' era un leggero vento che faceva muovere le piante, un vento piacevole e rilassante. Un ragazzo dai capelli come la porpora camminava per un sentiero, era solo , come sempre.
Era il primo giorno d' estate, o meglio il giorno in cui la madre e il padre di quel misterioso ragazzo dai capelli rossi erano morti.
Voleva dimenticarlo ma era quasi impossibile...

Flashbeck:
-Era una giornata d' estate, la prima giornata d' estate, il 21 giugno; Castiel ,Sahsa e Maryo passeggiavano tranquilli per le strade della città nel silenzio più assoluto, ad un certo punto questo fu interrotto dal bambino di nove anni che chiese alla mamma un gelato alla nocciola e alla vaniglia. Il gelataio però stava dall' altra parte della strada così dovettero attraversare. Il ragazzo, felice, si mise a correre anche se i genitori gli stillarono che non doveva farlo, Castiel però, non obbediente, era già arrivato dall' altra parte del marciappiede così i genitori accellerarono il passo per raggiungerlo il più presto possibile, non vedendo però un' auto, che correva velocissima, prendendo in pieno la madre e il padre di Castiel...erano morti.-
Fine flashbeck.

"La colpa è mia, soltanto mia, se solo non gli avessi chiesto il gelato..." Pensava il ragazzo in continuazione lungo il viale.
Ora faceva caldo,tremendamente caldo, così si tolse il suo giacchetto di pelle nera mettendo in mostra i suoi bei muscoli.
Si sedette su na panchina , per riflettere sulla sua vita " Amici? si ce li ho ma non sono veri, forse Lysandre,forse. Facciamo parte solo della stessa Bend, niente di più , se no a quest' ora sarei uscito con lui ...ma a quando pare non sta qui con me. Ragazze? Si mi stanno attaccate, ma lo capisco che non sono innamorate...sono attratte solo dal mio aspetto. Solo una ragazza è sincera con me , anche se non ci parlo mai (come faccio con tutti) ma non perchè sono timido , anzi il contrario, solamente perchè non sono bravo con le parole. Questa ragazza è solare ma anche timida, simpatica e mi provoca facendomi dire stupide battutine , che forse la fanno allontanare... non so , so solo che è l' unica persona a cui voglio bene veramente.

Mi sento solo e stupito, stupido e solo, non riesco a sopportare la morte dei miei e non posso tollerare la falsità della gente,inoltre domani mio cugino se ne va dal mio appartamento solamente perchè non mi sopporta più, e ci sto male, molto male.
Aspetta cos' è questo fresco che sento sul viso...oh no sono lacrime , come posso piangere, un ragazzo come me che piange, impossibile."
I suoi pensieri furono interrotti da una mano gentile che si posò sulla sua spalla.

-Ciao Castiel, ma cosa ti succede?

-Cast-Castiella! Ciao ...no niente non mi succede nulla!-Rispose sorpreso asciugandosi il viso dalle sue fresche lacrime.

In quel momento voleva solo abbracciarla, non sapeva il perchè, lei era l'unica ragazza sicrera con lui, la ragazza a cui ha pensato poco prima,a cui pensa sempre.Gli aveva strappato un sorriso solo sentendo la sua voce, strano per un ragazzo come lui...
Si alzò di scatto , senza pensarci , gli fece un grande sorriso e l' abbracciò. Lei felice ricambiò volentieri, posando delicatamente il suo viso sulla spalla muscolosa del ragazzo.

Sì quello era un vero abbraccio , caldo e pieno di emozioni.

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Spero vi sia piaciuta, l'ho scritta tempo fa e l'avevo postata anche sul mio forum dedicato a Dolce Flirt: Fatemi sapere che ve ne pare, bene accette critiche ^^

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