Giornata INDIMENTICABILE

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Passò un mese monotono,Adrien non mi salutava più,ma non sapevo bene il perché. Marinette diceva che ultimamente non si sentiva bene,infatti faceva entra ed esci dall'ospedale.
Il 7 aprile,a ricreazione,caddi dalle scale,ma la cosa brutta è che non caddi salendo dalle scale,ma scendendo dalle scale. Fatto sta che inciampai nei lacci delle mie scarpe,ma io non mi resi conto che erano slacciati!
Quindi caddi. Si caddi. Arrivó una professoressa (non insegnava nella mia classe),che mi chiese come stavo.
Io non potevo rispondere perché caddi per tutta la rampa di scale,non potevo rispondere perché non avevo le forze. Tengo a precisare che una campa di scale della mia scuola è costituita almeno da 20/25 scalini,ed io caddi subito. Più o meno al secondo scalino. A quel punto arrivó anche tutta la scuola! Ero in imbarazzo... MOLTO IN IMBARAZZO!!! Poi chiusi gli occhi e penso di essere svenuta. Si,si ne sono sicura. Svenni.
Mi risvegliai all'ospedale. Con mamma e papà da un lato del letto... Dall'altra parte... Beh... Dai avete già capito chi c'era dall'altra parte...e no non era mia nonna,ma era Adrien💖
Mi sentivo la mano toccare,e appena aprii gli occhi definitivamente me la sentivo ancora più stringere,chi me la stringeva era sempre lui. Mano fredda,forse per la tensione. A quel punto non sapevo che fare:
-stringere la mano di Adrien
-guardarne Adrien
-Non guardare Adrien
-salutare i miei genitori
Ero molto perplessa... (😂) ma chi voglio prendere in giro! Era scontato che feci la prima,seconda e ultima cosa contemporaneamente: per prima cosa ho stretto la mano ad Adrien,dopo l'ho guardato per un secondo,e dopo ho salutato i miei genitori:
Io:-Cia...Ciao mamma,ciao papà!-
Mio padre prima mi diede un bacio sulla fronte poi disse che lei e mia mamma dovevano andare a sbrigare una faccenda di lavoro,quindi dato che stavo bene potevano anche lasciarmi sola...
Che poi ripensandoci non ero sola,ero in perfetta compagnia😏.
Adrien mi guardò negli occhi,ed io guardai i suoi. Erano blu. Un blu bellissimo,ma si sa:
Se in un paio di occhi azzurri vedi la Nutella è la fine😂.
A quel punto mi convinsi,gli piacevo❣
Yeeeeee. Gli chiesi:
-A..Adrien? Perché sei venuto?-
Aspettai un secondo poi dopo scosse la testa,come se era tornato sulla terra,si era incantato. Riformulai la domanda:
-Adrien?-
-si? Scusa...non ti ho ascoltata-
A quel punto arrossì tutta,perché ripensandoci il ragazzo più carino della scuola (piaceva a tutte, sono solo le mie amiche un pò tanto orbe) era seduto in ospedale,vicino a me,che. Mi. Stringeva. La. Mano!!! Il ragazzo che ho amato sin dalla prima elementare era lì con me! Anche se lui era sempre un anno avanti a me aveva la mia stessa età.
Adrien mi guardò negli occhi,ed io ricambiai lo sguardo: due pozze azzurre mi guardavano...
Ah se lo avesse saputo Halià (una mia compagnia di classe che amava più di me Adrien) io odiavo Halià: era fastidiosissima e poi ogni volta che veniva Adrien nella mia classe Halià gli si avventava sopra. Non capivo il senso,assolutamente.
Adrien si alzò dalla sedia dove era seduto,e le nostri fronti di toccarono,di seguito le nostre labbra... Che carinooo!!!! La sua bocca faceva odore di menta... Ma se devo dire la verità questo momento me l'ero immaginato diverso...non di certo su un lettino d'ospedale!

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Spero che questo capitolo vi sia piaciuto,scusate per l'attesa ma ho avuto problemi con internet ultimamente. Ovviamente ho ancora il problema dell'e-mail e mi fa mandare in bestia😂😂 perché non riesco a risolvere il problema! Vi ricordo che io posso leggere i commenti!
Ovviamente cercherò di pubblicare al più presto il nuovo capitolo!

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