Sally

Prologo

Mi chiamo Sonia, faccio le medie e ho sempre adorato le creepypasta.
Si sa che tra mille interrogazioni e compiti in classe è impossibile avere del tempo libero.
Ricordo perfettamente quel giorno,incontrai un ragazzo,Giorgio Di Bernardo,aveva la mia stessa età e parlava in continuazione di Jeff,Jeff The Killer come se fosse suo fratello, parlava di demoni e cose di cui io avevo già sentito parlare,ma credevo fossero solo leggende metropolitane,raccontate col solo fine di far paura,ma mi sbagliavo di grosso.
Conobbi anche Katia Corradi,ragazza dolce,bella e intelligente,lei credeva a Giorgio e pensava che quello di cui parlava fosse la realtà,aveva ragione.
Lorenzo Di Franco,lo conoscevo dall'asilo, alto, che dico? Altissimo, a dire il vero non ci avevo mai parlato tanto, ma poi,diventò 'quasi' mio padre, esatto.
Sara D'Arbeo, la mia migliore amica, con lei condividevo tutto, ed avrei condiviso anche quello di cui vi parlerò in seguito.
Un giorno, un sabato lontano, dopo due stancanti ore di attività fisica, chiesi per scherzare cosa fossero i proxy alla mia amica Katia.
Pensavo che lei alla mia domanda,sarebbe scoppiata a ridere, ma mi sbagliavo, iniziò a parlarmi di cose strane, e disse che anche lei lo era.
Chiesi di diventarlo anch'io e mi diedero il nome di Sally.
Lorenzo Di Franco veniva soprannominato Operatore,lui era lo Slenderman, mio padre, esatto,aveva perso il figlio in un incendio e ora mi trattava come tale.
Ho otto anni,sono ricoperta da sangue e ho ucciso mio zio.
Il giorno dopo mi fecero un segno sulla mano, un cerchio con una X centrale, il segno dei proxy.
Katia:Masky
Sara:Hoodie
Lorenzo:Slenderman
Giorgio:Ticci Toby
Io:Sally
La notte sentì una voce,piccola,debole che mi chiamava, diceva:Sally,Sally...
Io mi alzai ed andai incontro alla bambina, mi afferrò la mano e dopodiché mi sveglia di soprassalto.
Il giorno dopo raccontai tutto ai proxy e loro mi dissero che avevano visto i loro proxy in sogno come me.