1

14.6K 462 33
                                    

Sono passati sei lunghi mesi da quella sera.
Sera in cui tutto è andato a rotoli.
Dopo aver sentito l'unica persona che mi aveva sempre difesa, e a cui pensavo importasse di me, dire quelle cose, scappai in camera mia in lacrime.
Mia mamma venne a darmi la buonanotte e si accorse del mio stato pietoso.
Preoccupata, mi chiese cosa mi avesse così sconvolta.
Le dissi tutto senza tralasciare una virgola. Alla fine, dopo avermi fatto sfogare, mi fece una proposta: andare in un centro specializzato, per chi come me ha problemi di peso.
In effetti non era una cattiva idea.
Accendemmo il pc e prendemmo tutte le informazioni.
Una volta convinta, dissi a mamma se il giorno dopo avesse potuto chiamare. Così fece.
Partii solo con lei e con le mie valigie.
A tutti disse che facevo una specie di viaggio studio della durata di sei mesi.
Ho patito un sacco durante il percorso. Ma i risultati si sono visti. Mi hanno messa a dieta e fatto fare tanta ginnastica.
Ma soprattutto mi hanno insegnato dei trucchi da usare quando qualcosa va male, per evitare di tuffarmi nel cibo.
E da una taglia 50 sono passata ad una 42.
Mi sento bene, bella e sicura di me. Quindi, adesso, sono qui al terminal dell'aeroporto in attesa del volo che mi riporterà a casa.
In tutto questo tempo la mamma mi ha tenuto aggiornata.
Dimitri e la scrofa (come l'ho ribattezzata) stanno ancora insieme. Pare che sia una cosa seria, che lui sia molto preso.
Bene!
Il mio piano, di cui nessuno sa nulla, può andare avanti.
Gli farò perdere la testa per me, poi lo mollerò dicendogli che per me è stato solo un gioco e che lui per me non è abbastanza, visto che posso avere di meglio.
Gli spezzerò il cuore come lui spezzò il mio tempo fa.
Beh, almeno quella stupida cotta per lui mi è passata.
Ci siamo, stanno chiamando il mio volo.
Si torna a casa!😊😊😊😊😊

SIAE . Falling In Love SU AMAZON.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora