Il mondo dei sogni

Giornata Complicata.

..sono le 6.30, il cielo é abbastanza chiaro visto l'orario.
Mira é una quindicenne "normale" nel pieno della sua giovinezza,alta, capelli nero corvino leggermente mossi, occhi grandi azzurri che avevano rubato un po di vernice al cielo, magra ma con le sue forme...
Come tutti i giorni, si sveglia, si prepara per una giornata monotona che  inizia con sei ore di scuola.
-Oggi cambiano- disse Mira, prendendo dall'armadio un paio di skinny neri, stivaletti a tema in vernice con  cinturini d'orati ai lati e una maglia nera.
Di solito usa jeans e qualche maglia colorata.
Terminato l'outfit, prende lo zaino e va a scuola, scendendo da casa con le cuffie all'orecchie isolandosi dal mondo esterno..
-Dovrei sbrigarmi, altrimenti anche oggi arriverò in ritardo.. poi chi la sente quella-Pensò Mira mentre si avviava verso l'Istituto..

Arrivata a scuola entró in classe e le venne annunciato l'arrivo di un nuovo compagno, da parte dei suoi compagni abituali che non la calcolavano mai.
- Mira come  puoi fare una buona impressione al nuovo compagno se ti isoli- disse Rebekah..
-Non parlare con i morti- aggiunse Felipe..
-perché non vi state un po' zitti- concluse Mira, che si alzò dal banco per andare fuori dalla classe ad aspettare l'arrivo del professore.
Ma esattamente nell'istante in cui lei era davanti la porta pronta ad uscire ecco chi si ritrova davanti: un ragazzo biondo platino, occhi castani, alto,belloccio.
-scusami- Disse Mira con voce tremolante a causa della sua figuraccia
-Non preoccuparti- concluse il ragazzo.
La ragazza scostò quest'ultimo ed uscii.
Cinque minuti dopo la professoressa annunciò il ragazzo:
-Ragazzi lui é Dimitri, sarà il vostro nuovo compagno, siate ospitali mi raccomando- disse la prof
-Dove mi seggo prof ?- aggiunge Dimitri, ed intanto  Mira dentro la sua testa ripeteva"non accanto me,non accanto me".
-Accanto Mira, Dimitri, la ragazza lí in fondo-.
Intanto mentre il ragazzo si avviava verso il banco, la ragazza liberava la metà del suo banco che occupava il suo zaino.. che non avrebbe ospitato più.
-Sono Dimitri- disse il ragazzo con voce bassa per non farsi sentire dal professore e intanto era lí che aspettava che la ragazza ricambiasse la stretta di mano
-Shh,non si parla durante la lezione- Disse la ragazza con voce quasi inesistente.
Il ragazzo ritiró la mano,prese una matita  e scrisse in un foglio -Di te so soltanto che ti chiami Mira, ma vorrei conoscere la mia compagna di banco un po meglio-
La ragazza lesse il messaggio e prese la stessa matita dalla mano del ragazzo e gli rispose-ho 15 anni e amo il nero e la musica rock, ma anche quella triste, mi fa stare bene...-
Nel volto del ragazzo schioccó un sorriso lieve per la battuta della ragazza..
I Due non si rivolseró più la parola dopo quel momento...
..passarono le sei ore scolastiche, la ragazza uscita dall'istituto, si avviò  verso casa, percorrendo la solita e triste strada che in quel momento pareva essere isolata..

L'occhio di Mira cadde su uno strano avvenimento..vide Dimitri parlare con un ragazzo alto,chiaro di pelle,occhi azzurri che si riconoscevano in lontanza, capelli neri lisci e leggermente lunghi , ad altezza della spalla.

-Sirio, okay, stasera ci vediamo qui, verso le 20.00, daccordo?- disse Dimitri.

-Sarà meglio che non tardi..io odio aspettare biondino-Concluse Sirio..

Mira, abbastanza incuriosita, prosegue la sua strada per poi arrivare a casa sua, salendo le scale per poi buttare lo zaino sopra il suo letto,mettendosi le cuffie  attivando l'MP3  ad alto volume,rilassandosi..

Mira dormì per ben ben cinque ore di fila.. vedendo l'orario si alzò dal letto,vide che erano le 19.00 e decise di andare a fare una passeggiata

-Mamma esco , non cucinare per me non ti preoccupare,vado a dormire da una mia amica stasera-Disse mira

-Mira dove vai-Urlò la mamma in pensiero

-Mamma vado da Letizia,dormo lì-