Quando entrarono a scuola mano nella mano la gente iniziò a fissarli. Chi schifato, chi con ammirazione, chi con indifferenza; ma tutti li fissavano.
Louis accompagnò Harry nell'aula di matematica, e prima che il riccio entrò nell'aula, lo salutò con un dolce bacio sulle labbra.
Harry entrò in classe con un sorriso smagliante e si sedette sul suo solito banco in fondo all'aula.
Qualche minuto dopo un ragazzo biondo con gli occhi azzurri si sedette di fianco a lui e iniziò a fissarlo in modo inquietante.
Troppo inquietante....
"Ho qualcosa che non va?" Chiese quindi Harry.
Il biondino fece un sorriso altrettanto inqueitante:"Io. Vi. Shippavo. Da. Tutta. La. Vita." Disse scandendo bene ogni parola.
Harry corrugò un sopracciglio e poi lo ignorò, ascoltando la lezione.