La mattina mi sveglio e, come sempre, spengo la sveglia.
Vado in cucina e preparo una tazza di latte. Mentre aspetto, mi ricordo della notte precedente.
Mi ricordo delle macchie e controllo se ci sono per davvero, o era stata solo una mia illusione.
In effetti non c'è nessuna macchia in casa.
Meno male.
Prendo la tazza e verso il latte all'interno.
Dopo che finisco di fare colazione, mi preparo ed esco per andare a lavorare.
Il mio lavoro è quello di intercettare la posta che non è stata spedita e di rispedirla al destinatario, se è possibile. Ogni tanto guardo anche di cosa si tratta: lettere, pacchi ecc....
So che non si dovrebbe fare....ma non riesco a resistere.
Il posto di lavoro si trova parecchio lontano dalla città. È un lavoro insolito, e non vogliamo che la gente sappia troppo di quello che facciamo.
Sono già arrivato ed entro nell'edificio: è grande e ci sono tantissimi corridoi all'interno. Rischio di perdermi.
Raggiungo il mio ufficio e mi siedo. Sulla scrivania ci sono una pila di lettere. Inizio ad esaminarle.
Quando sono a metà, mi accorgo che a terra c'è un pacco. Non lo aprirei, se di fuori non ci fosse scritto "Aprilo quando sarai pronto".
Lo apro e...trovo un quadro. Un quadro strano. C'è un essere disgustante che tiene con sé degli uomini morti....e rincorre un uomo, un uomo che sembra essermi familiare.
Comunque sia, cerco l indirizzo nel pacco. Ma non lo trovo. Trovo solo una scritta... "A Franke Stark".
Ma chi è?
Ok scusate se il capitolo è corto e un po' brutto, ma non avevo parecchie idee per questo capitolo ed ho un blocco.....spero di continuarla presto! Ciao! E grazie mille a quelli che seguono la storia, vi adoro!
