È arrivato. Vi starete chiedendo cosa? Bhe, il mio primo giorno di scuola media. Stamattina sarei rimasta volentieri a letto. Avrei dato qualsiasi cosa per non ritornare a scuola. Dopotutto...è la scuola. Finora non ho mai conosciuto nessuno a cui piacesse questo posto infernale dove non fanno altro che darti i compiti. Ma non avrei mai potuto immaginare che in poco tempo grazie a lui, non mi piaceva rimanere a casa. Ma dopo a questo ci arriviamo.
Eccoci tutti qua davanti. Non conosco nessuno, so solo che starò in una sezione a tempo lungo con seconda lingua spagnolo. Vedo molti gruppi di ragazzi che già si conoscono. E poi una ragazza sola, proprio come me. Mi avvicino e incrocio le dita che pure lei abbia scelto le mie stesse cose:
-Ehi ciao. Come ti chiami?
-Sara, te?
-Valentina...che per caso sai in che sezione andrai? Mi sembri simpatica!!
-Ho scelto francese con tempo corto, quindi in A o in B.
Cazzo. Io dovevo stare in C. La salutai e mi allontanai. Niente da fare.
Entrammo. Ci assegnarono le classi, e buttai uno sguardo alla mia. Prima le ragazze...sembrano normali, potrebbero essere simpatiche. Poi i ragazzi...che palle. Sono tutti emeriti cessi. E infine la prof. Ma chi voglio prendere in giro. A me gli insegnanti non mi sono mai piaciuti.
Passarono le prime 3 ore. Quel giorno eravamo entrati a scuola alle 10 di mattina, proprio per via del primo giorno, così ci ritrovammo subito a mensa. Mi sedetti alla fine del tavolo, con altri tre compagni che mi pare che si chiamavano, Alessandro, Riccardo e... Andrea? No, aspetta, Andrei.
Parlammo un po', avevamo imparato a conoscerci. Andrei è un po' grassottello, con delle guanciotte che ti facevano tenerezza, e veniva dalla Romania. Riccardo è poco più basso di me, porta gli occhiali e viene da Milano. Alessandro è piuttosto basso ed ha gli occhi infossati.
Io: Bene siete simpatici!
Ale: Potremmo dare un nome a questo tavolo!
Andre: Si certo, e come lo vorreste chiamare?! Gianfilippo?
Richi: Potremmo chiamarlo...
Io: Tavolo Dei Fighi!!
Andre: Bhe, qua l'unica figa sei tu, guarda come ti guardano di già i ragazzi delle altre classi, però mi piace come nome.
Ale: Allora è deciso!
A interrompere la nostra conversazione fu un ragazzo di 2c. Seduto al tavolo di fianco al nostro:
Lui: Ehi, piacere sono Tommaso! Come ti chiami?
Andre: Andrei!!
Ale: Alessandro!!
Richi: Riccardo!!
T: Veramente... mi riferivo a lei.
Arrossi leggermente.
Io: Valentina.
T: Bel nome. Sei simpatica, e sei anche molto carina!
Minchia. Già mi piaceva. Ma non ci si può innamorare così velocemente, no? Ci eravamo parlati una volta, ma anche lui era molto carino. E a quanto vedevo gli piacevano pure i Mates...i miei idoli. Quel giorno indossava la loro maglia. Ha i capelli castani con un ciuffo che è tipo WOW, e ha un viso molto solare e bello.
Ci rivedemmo in giardino, quando lui mi venne incontro. Parlammo ancora, e piano piano mi piaceva sempre di più. Scoprii che faceva lo youtuber, mi disse che aveva 10.000 iscritti (ma poi saltò fuori che ne aveva all'incirca 30), che ascoltava le stesse canzoni che ascoltavo io e finì pure per chiedermi il numero! Io glielo diedi, ma la sfiga aveva deciso di colpirmi proprio quel giorno. Appena arrivai a casa per vedere se c'erano messaggi su Whatsapp, mi cadde rovinosamente il cellulare a terra, e il vetro si ruppe. Addio telefono. Adesso mi toccherà dirglielo il giorno dopo e stare per un po' a parlare a voce, però per me non era un problema. A me bastava lui.
Dato che il mio telefono era andato a puttane, decisi di accendere il computer e di guardare qualche suo video. Aveva fatto la Riskia il gusto, dei vlog al Romics, video di Minecraft, di Agar.io... Perfino un vlog in Scozia! Mi incantai davanti quei video, a guardare lui, quanto era bello e quanto mi faceva sorridere. Così decisi di fargli una fan art, dato che sapevo disegnare abbastanza bene. Nel disegno c'era lui, versione manga, appoggiato al grande logo di YouTube, con sopra e sotto personaggi di Minecraft e altri giochi.
Il giorno dopo gliela portai, e mi ringraziò con un abbraccio. Dio quanto mi piaceva. L'abbraccio che tutti vorrebbero, quello che ti fa sciogliere, quello che fa evaporare tutte le persone intorno a voi e vi fa rimanere insieme, lì, per sempre.
Passai il resto della serata a guardare video di St3pNy, e mi addormentai pensando a Tommaso e a quell'abbraccio, con il sorriso sulle labbra.
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Lasciate tanti commentini e mi piace, così continuo. Poi consigliatemi anche dei metodi di scrittura, se siete più esperti di me, che sono alle primae armi.
P.S. Quanto è puccioso Tommaso?
_valeentina💜
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Io e te || valeentina
RomanceQuesta è la storia di una ragazza che fa la prima media e che, in poco tempo, si innamora di un ragazzo che le cambierà la vita... Buona lettura