Capitolo 13º

130 7 0
                                    

Mattino seguente
Pur essendo a inizio settembre faceva davvero molto caldo, così decisi di andare al mare con Jasmine e Landrik, mi vennero a prendere davanti casa per poi andare a piedi, ci spogliammo dai nostri vestiti estivi lasciandoli sotto l'ombrellone, ok devo ammetterlo, i ragazzi qui a Detroid sono tutti dei gran fighi, compreso il mio nuovo amico Landrik che portò con se il suo ragazzo Nick, erano tenerissimi insieme, io e Jasmine ci bloccammo sugli scogli a parlare è a prendere il sole
<<sai mi piace in tuo costume {foto nei media🌸} >> era davvero gentile
<<grazie, anche il tuo non è male, anche se semplice>>
<<ragazza venite in acqua è fantastica>> L voleva a tutti i costi me e lei in acqua
<<arriviamo L rilassati>> e ci tuffammo, stavo nuotando tranquillamente quando mi sentì tirare sott'acqua e trascinata fino ad una caverna tra gli scogli
<<c'è nessuno >> chi mi aveva trascinata?
<<ciao bambina>> cercai di girarmi ma mi bloccò
<<no non ti girare, dimmi solo ti piace la mia voce ?>> ero di spalle ma non stupida per capire che aveva un sorriso malizioso sulle labbra
<<bhe in effetti non hai una voce così brutta da come me la immaginavo >> mi sentii acchiappare e abbracciare per i fianchi
<<io so che ti piaccio lo so da come mi guardavi ieri >> ad ogni sua parola mi stringeva sempre di più <<ora voglio che tu chiuda gli occhi>> mi strinse i fianchi davvero troppo forte <<ahi>>
<<se non vuoi di peggio chiudi gli occhi >> non potevo fare altro che ubbidire <<fatto>> mi girò di botto lasciando la presa e accarezzandomi una guancia, era bellissimo, poi posò le sue labbra sulle mie, era fantastico, delicate e dolci ma anche forti, ora sapevo chi mi aveva baciata l'ultima volta...si staccò (sfortunatamente) e se ne andò perché non sentì più nessuno a parte Jasmine che mi cercava, mi riunì al mio gruppo scherzando e giocando, ma senza dimenticare. Arrivò il momento tanto atteso, l'ora di andare a dormire SIIIIII, non prima di aver ricevuto un messaggio dallo psicopatico/maniaco/stolker 
Psicopatico
Notte bambina, i tuoi baci sono la cosa più bella che potesse capitarmi, chissà se con quelle labbra sai fare anche altro di stupendo....

A psicopatico
Sei un pervertito, ma magari hai anche ragione...notte P...p...p..

Psicopatico
Dillo DILLO

A psicopatico
Abc19 ;p

Spensi il cellulare ed andai a dormire...
*sogno*
<<Mamma, mamma dove sei ?>> mia figlia Ginny non faceva altro che correre per tutta la casa<<sono qui tesoro, sono in cucina>> <<mamma, non trovo papà sai dove si è nascosto>> <<BOOOO>> non riuscivo a focalizzare bene la figura e la faccia ,era un ragazzo biondo alto con gli occhi verdi più belli che mai spuntò da dietro la bambina facendola spaventare <<ahahahahaha>> <<presa fragolina>> ridevano e scherzavano davvero tanto, erano tenerissimi.
*fine sogno *
Mi svegliai in preda al panico per la sveglia davvero tanto rumorosa, mi preparai di fretta e uscì di casa. In un secondo mi ritrovai seduta nel mio banco a seguire la lezione, suonò di botto la campanella antincendio scommetto che fosse una prova perché erano tutti tranquilli, io uscì per ultima, non c'era nessuno in classe quando mi sentii tirare per un braccio, non vedevo nulla suppongo avessi qualcosa davanti agli occhi, ero spaventata, ma poi mi tranquillizzai quando sentii il suo profumo era lo stesso che avevo sentito quella giornata quando ero svenuta, era un profumo dolce ma allo stesso tempo forte, come si suoi baci
<<ciao bambina...>> e mi diede un leggero bacio sulla guancia
<<ciao...>>
<<volevo chiederti una cosa...questa sera danno una festa in maschera tipo con cavalieri e principesse, e pensavo che tu potresti venire con me.....>> stavo per rispondere quando mi prese i fianchi e mi avvicinò a lui <<o per me...>> mi misi a ridere sotto i baffi e gli tirai uno schiaffo giocoso <<allora?>> <<la prima si la seconda forseeeeee......no>> risi ancora una volta, facendo ridere anche lui, la risata più bella del mondo... <<allora ti vengo a prendere sotto casa alle 20:30 fatti trovare pronta...>>. Passarono 5 minuti, venni presa per mano e trascinata fuori con l'altra metà della classe, quando mi accorsi che potevo vedere lui era già sparito. Come già ho accennato prima la giornata passò davvero veloce, tornai a casa senza raccontare nulla a nessuno tranne a mia madre che non si fa mai i cavoli suoi che ovviamente volle prestarmi il suo vestito del matrimonio che però modificai un pochino, ovvero levando le maniche, accorciando di poco la gonna e stringendo di più il corpetto che mi aderiva alla perfezione, poi anche con una maschera bianca semplice ed i capelli raccolti in uno chignon stavo una meraviglia. Arrivò il momento di uscire, mi ritrovai davanti al cancello un ragazzo vestito da principe ed una maschera nera, tra il nero i suoi occhi brillavano di un verde smeraldo incredibile, i suoi capelli biondi erano tirati all'insù, sembrava un dio greco, se non fosse per mia madre che ci spiava dalla finestra gli sarei saltata addosso
<<WOW bambina sei, sei stupenda...>> arrossì violentemente quando mi porse la mano, camminammo per un po' fino ad arrivare ad una range rover nera, ci aprì un signore lo sportello del retro facendo salire sia me che lui, i posti erano larghi ma io stavo stretta tra le sue braccia dolcemente
<<menomale che Berry non può sentire...>> suppongo che fosse il nome dell'autista, ma non capivo il perché avesse detto una cosa del genere
<<sai...per questa sera quando torniamo, possiamo rimanere solo io e te...>> mi diede un bacio dolcissimo. Arrivammo in una grande villa, mi prese per mano e mi portò dentro, lo persi di vista per un momento così decisi di andare al bar, incontrai un ragazzo con i capelli mori che non potevi non notare che era ubriaco fradicio
<<Hey, ciao bellezza...>> <<ciao...scusa dovrei andare>> <<no, non andare vieni a ballare con me dai>> proprio nel momento in cui disse quelle parole intravidi lo psicopatico strusciarti su una ragazza, e non so il perché ma mi incazzai, forse perché con quei baci mi ero illusa
<<ok andiamo>> volevo fargliela pagare, andai a ballare con quel ragazzo, cercai di muove i nella maniera più sexy possibile, mi tirò per un braccio in una parte della casa dove non c'era nessuno, mi sbatté violentemente al muro bloccandomi con le mani <<e ora fai la brava zoccola >> cercò di baciarmi, io provai a divincolarmi ma mi bloccò i polsi e mi fece male io <<ti prego lasciami>> urlai un pochino per farmi sentire, quando mi bloccò ancora di più avvicinandosi e appoggiandosi a me nel tentativo di baciarmi
<<dai stai ferma...>> fortunatamente arrivò Psicopatico il quale tirò un pugno in piena faccia all ubriaco tirandomi per un braccio a se tenendomi stretta <<lei è mia non puoi toccarla>> mi guardò un momento, pensavo mi stesse per dare un bacio, ma in vece mi tirò uno schiaffo <<MA SEI SCEMO>> << e tu non devi andare con chiunque...ora andiamo>> mi stava tirando per un polso, e mi faceva male <<lasciami mi fai male >> <<non mi interessa>> si fermò e mi guardò negli occhi con un sorriso <<meriti una punizione >> e ricominciò a trascinarmi portandomi con se in macchina. Dopo un pezzo di tragitto arrivammo davanti ad una casa stupenda, mi fece scendere ed entrammo in casa, mi prese a mo di sposa e mi portò in camera poggiandomi sul letto con la schiena appoggiata alla testiera del letto, si mise accanto a me porgendomi un foglio
"Regole:
1º Chiamare papino "papino" solo nei rapporti o in privato
2º Se papino chiede papino ha
3º Niente sentimenti solo piacere
4º Non si può avere rapporti con altre persone, solo con papino
5º Non si discute con papino
se non si rispettano le regole si subiranno punizioni a seconda di quella infranta "
Lo guardai con la coda dell'occhio, stava sorridendo
<<e io dovrei seguire queste...>> <<si, tu sarai la mia baby-girl...>> non volevo, non lo avevo neanche visto in faccia <<no, non conosco il tuo volto, te lo scordi..>> si levò la maschera mostrando il suo volto << ALEXANDER !? Non puoi essere tu, insomma, sei il secchione della classe e il cocco dei prof, non puoi...>> mi misi le mani nei capelli sperando fosse solo un sogno <<però ti piaccio, lo so da come reagisci...>> dopo quelle parole si avvicinò e mi accarezzò la guancia, io feci un piccolo sorrisino che però feci sparire subito, scommetto quello che volete che in quel momento aveva visto tutto perché dopo con un sorriso si avvicinò e mi diede un bacio.
🌸🌸🌸
Nota autrice
Salve a tutti, scusate se è corto, vi voglio bene 🙊❤️
BACIONI💋💋

Segni IndelebiliDove le storie prendono vita. Scoprilo ora