"Sono Artur.Il mio nome è il tipico nome sfigato,accompagnato ovviamente dal mio esile corpo e dalla mia parlata mal ferma.Per non parlare del mio cognome:Corona.Esatto.Sono Artur Corona.Sono il tipico sfigato che siede all'ultimo banco,dell'ultima fila.Sono quel sfigato che,nella catena di sopravvivenza della scuola,gli viene dato quel famoso nome de:Il piccolo principe.
Il mio nome così storico mi ha dato la famosissima reputazione della reincarnazione del potente Re Artù. Idiota!!
Ma tutto questo sta per finire.Esatto!Da oggi non sarò più il piccolo principe!Cambio scuola.Cambio vita.Cambio me!"La campanella suona così chiudo il mio diario e,mettendo lo zaino in spalla,mi alzo dal giardino della scuola e mi dirigo dentro.Mi aggiro per i corridoi sicuro e mi fermo davanti alla porta del preside.Busso,mi dice di entrare,obbedisco.Mi siedo in una sedia davanti all scrivania e il preside fa lo stesso,di fronte a me.Sorride e io ricambio.
<<Sei molto giovane>>mi dice.
Resto sorpreso.Fra tutto quello che poteva dirmi proprio questo?Mha che gente strana.
<<Quanti anni hai?>>
<<16.>>rispondo e lui poggia la testa su un braccio e mi sorride con fare strano.Mi guardo intorno a disagio.<<Sei carino>>
Sbarro gli occhi e sussulto.Allunga una mano verso di me e mi prende il mento studiandomi da ciba a fondo.<<Trascorrersi un bellissimo semestre qui da noi>>mi dice alzandosi e dandomi la password del mio armadietto.Esco e mi richiudo la porta alle spalle.<<Forse avrò bisogno di un po' di aiuto>>mi dice fra me e me andando nel mio armadietto.Accanto al mio c'è una ragazza che mi guarda curiosa.<<Ciao>>fa a un tratto.<<Ciao>>ripeto.<<Sono Dana>> allunga una mano e gliela stringo.<<Artur>>soffoca un sorriso.<<Bel nome...vostra maestà!>>detto questo ride di gusto e io alzo gli occhi al cielo.<<Scusami...ma dovevo>>dice asciugandosi le lacrime.Sistemo la roba nell'armadietto,ma ad un tratto qualcuno me lo chiude di schianto,facendomi sobbalzare.Un ragazzo,poco più alto di me,mi guarda con aria provocatoria.<<Tu devi essere il nuovo studente>>dice.Annuisco.<<Interessante.Sei molto esile per essere un maschio.>>dice guardandomi da sopra a sotto.MI attira a se per la vita e mi palpa il sedere.<<Staccati!!>>faccio allontanandolo.<<Si sei proprio un uke>>Dana ride e io non capisco.Uke?Che diamine vuol dire? La campanella suona e loro mi trascinano per le braccia in classe.Mi siedo al solito ultimo banco ultima fila e osservo fuori dalla finestra.Questa scuola è piena di pazzi.
Il professore entra e ci alziamo.<<Sono il professore di scienze.Signorino Corona.Vuole venire qui a presentarsi?>>mi chiede e mi alzo.<<Mi chiamo Artur Corona.Vengo dalla Spagna e mi sono trasferito qui per motivi di lavoro da parte dei miei.Poi nulla.Ehm...>>
<<Sei carino>>fa un ragazzo in prima fila.<<G-grazie>>rispondo
<<Quanti ti sei fatto?>>chiede un altro.Arrosisco.<<Ragazzi!>> urla il prof facendo tacere le loro risate.<<Torna a posto e fermati da me al fine della lezione>>mi ordina il prof.
Nel sedermi sento alcuni dei miei compagni che mi danno pacche nel sedere.Riguardo la finestra.Già proprio una scuola di pazzi.Fine lezione...
Mi trattengo in classe con il professore.<<Per sopravvivere in questa scuola devi cercare di non farti vedere debole.>>mi spiega.<<Scusi?>>
<<Se mostri le tue debolezze i tuoi compagni di sfrutteranno.Capisci cosa intendi?>>scuoto la testa.<<Si vede lontano un miglio che sei un Uke.Cerca di stare attento>>detto questo se ne va.Ma cosa vuol dire questo Uke?!
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Finito in una scuola di Gay!
RandomQuesta è la storia di Artur,un ragazzo come tanti che dovrà affrontare le scuole superiori.Si è appena trasferito in seconda scientifico a metà anno e scoprirà che la vita era molto meglio quando era invisibile agli occhi di tutti. Leggete e scoprit...