La mattina per andare a scuola prendo il treno. E ogni mattina vedo un ragazzo,seduto sempre al solito posto.
A volte mi perdo nei miei pensieri e mi chiedo cosa diamine ci fa uno come lui qui.
Tanto per dirvene una : sulla sua giacca c'è il famoso simbolo della scuola di Seoul per ricchi,la Seyou Music Academy. E di solito i ricchi non prendono il treno per andare a scuola,o qualsiasi altro luogo. A volte penso che vuole prendersi gioco di noi,scarti della società. Altre penso che magari anche lui ha i suoi problemi.
Questa mattina il treno è piuttosto affollato. Riesco ad intravedere un posto libero e mi ci tuffo letteralmente. Mi giro come per scusarmi e quello che vedo è il ragazzo della scuola per i ricconi.
Sembra parecchio assonnato e non mi nota nemmeno.
Ora che ci faccio caso è davvero bello.
Ha le ciglia lunghe,morbidi capelli con il ciuffo rossi e il viso di un angelo.
Appena apre gli occhi e si gira verso di me rimango come paralizzata.
Sono rimasta lì a fissarlo e magari si sarà fatto una brutta immagine di me.
Mi giro di scatto e faccio finta di nulla.
Però sento ancora i suoi occhi studiarmi il corpo.
Magari è una mia impressione.
Mi alzo e scendo dal treno e ad aspettarmi ci sono le mie due migliori amiche.
Non appena mi videro cominciarono a supplicarmi di farle copiare i compiti.
-《Eun Ga Eun, non puoi farci questo.
Ti prego almeno matematica.》
-《Ga Eun,sei una senza cuore.》
-《Va bene,ma solo per questa volta.》
Dissi impassibile.
Sulle loro facce comparvero due sorrisi enormi.
Decidemmo così di fermarci al bar per fare colazione e il tempo necessario loro per copiare.
Ordinai due tazze di caffè e una di tè.
Mentre mi giravo per tornare al tavolino sentii una botta da dietro e immaginavo già la scena: io per terra con tutto il caffè bollente addosso.
Ma non fu così.
Sentii una stretta alla vita.
La tazza di tè mi scivolò dalle mani e andò a finire sulla manica della persona che mi aveva salvata.
Mi girai per scusarmi,feci una miriade di inchini dispiaciutissima.
《Hey,stai calma. Non è successo niente.》
Un ragazzo molto alto mi fece l'occhiolino e poi scoppiò a ridere.
Aveva l'uniforme della Seyou,gli occhi vivaci e i capelli tutti spettinati.
《Io sono Byun Baekhyun e frequento il terzo anno dell'università.》Disse lui Porgendomi la mano. Preferirei non accettare il suo inveto e quindi feci solo un lieve inchino.
《 Il mio nome è Eun Ga Eun e sono della prima liceo,piacere di conoscerla.》
Mi guardò perplesso e poi scoppiò di nuovo a ridere.
《Non c'è bisogno di tutta questa formalità,puoi chiamarmi oppa.》
Arrossii leggermente chinando il capo verso destra come per dire "cosa?" e portai qualche ciocca di capelli dietro le orecchie,imbarazzata.
Per fortuna sentii le mie amiche chiamarmi.
《Scusi,ora devo proprio andare.》
Mi voltai senza aspettare una risposta quando però sentii una presa sul braccio.
Mi stava tenendo per il polso.
《 Dove credi di andare dopo avermi fatto questo...》 alzo il braccio per farmi vedere la giacca zuppa di tè 《 ...lo sai che la mia divisa costa più della tua stessa esistenza? 》
Avevo paura. Era totalmente differente dal ragazzo di pochi secondi prima.
《Tieni, è la pianta della città. Qui sta indicata casa mia.
Oggi dopo le lezioni devi venire puntuale.》
Cacciò dalla tasca un foglio strapicciato e mi indicò un punto sulla mappa.
Volevo scappare, ero stanca di tutto questo.
Decisi di non rispondere,presi di scatto il foglio e mi diressi verso le mie amiche.
Tanto da quello non ci sarei andata comunque.