CAPITOLO 1

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{Mini avviso: per leggere questo libro bisogna aver letto i primi tre..mi raccomando! Buona lettura!}

Tra due giorni saremmo dovuti tornare a casa.
Devo dire che un po' mi dispiaceva..però ero felice di riabbracciare la mia adorata Tris.

Oggi saremmo andati a fare un giro per per negozi! Fare shopping a Parigi è il sogno di ogni essere umano femmina!

Eravamo per le strade parigine.
"Dove andiamo?" Chiesi. Edward sembrava un po' troppo sicuro della direzione da prendere.
"Un sorpresa!" Disse con un sorriso sghembo. Era quello che preferivo.

Dopo pochi minuti mi trascinò dentro ad un negozio.
Mi guardai intorno e capì quello che stava architettando mio marito.
Mi trovavo circondata da lingerie di tutti colori..o mio dio!
"Edward!" Ringhiai.
Lui mi sorrise di nuovo.
"Buogiorno! Desidera?" Chiese la commessa, che ovviamente parlava solo con Edward...come se mettesse lui la lingerie!
"Vorrei un completino per mia moglie" Disse Edward sfacciatamente.
"Oh..certo" la ragazza era delusa..ben ti sta!
"Mi segua" Continuò rivolgendosi a me.
Diedi un'ultimo sguardo di fuoco a Edward e poi seguì la commessa.

Dopo un'ora e mezza uscimmo fuori dal negozio con un sacchetto.
Avevo preso un completino bianco di pizzo.
Edward non lo aveva visto..gli avrei fatto la sorpresa sta sera.
Volevo passare al meglio gli ultimi due giorni di pace.
Poi io avrei dovuto ricominciare la scuola e Edward a lavorare.


EDWARD
Era notte.
Esme era in bagno da ormai tre ore!
Cosa diavolo stava facendo?!
Quando stavo per perdere ogni speranza di rivedere mia moglie, la porta del bagno si spalancò.
Trattenni il respiro per almeno un minuto.
Attaccata allo stipite della porta c'era una bellissima ragazza avvolta in un completino bianco di pizzo.
Aveva i capelli gonfi e cotonati.
Truccata come le dive di Hollywood.
"Esme.." dissi dopo aver ripreso uso del cervello.
Lei mi sorrise e si avvicinò piano piano.
Solo allora notai che aveva ai piedi delle bellissime scarpe bianche, tacco 12.
Ma perché non riuscivo più a respirare?

L'unica cosa che ricordo nitidamente è quel bellissimo completino in un remoto angolo della stanza.




Esme
"I gentili passeggeri sono pregati di allacciare le cinture di sicurezza"
Disse la voce squillante della hostess.
Purtroppo stavamo atterrando a Liverpool.

L'altra sera avevo fatto proprio una bella sorpresa a Edward!

"Esme.." Disse Edward mentre mi prendeva per mano.
"Dimmi" dissi allegra. Dopo tutto dovevamo tornare alla nostra 'vita'.
"Mi ami?" Chiese.
Ma che domanda è?!
"Se non ti ammassi non ti avrei sposato, non credi?" Chiesi dolce.
"Magari mi hai sposato per via di Tris.." Disse.
Ma è cretino?!
"Edward! Ma come puoi pensare una cosa del genere?!" Urlai.
Lui pensava che io lo avessi sposato per via di Tris! Ma certo!
"Calmati..Era un dubbio!" Disse cercando di placare la mia ira.
"Ok..ma non dire mai più una cosa del genere!" Dissi acida.
Mi aveva offeso.
Non rispose.

Ad aspettarci all'aeroporto c'erano mia madre, mio padre, Betty, Jessica e Tris.

Da quando ero stata rapita e trasformata Josh era scomparso.
Mi dovrà qualche spiegazione!

"Esme!" Urlò mia mamma.
Le corsi in contro e la abbracciai.
Poi feci la stessa cosa con gli altri.
Mi avvicinai alla carrozzina.
Mia figlia era avvolta in una splendida tutina rosa e argento.
Devo dire che sembra cresciuta da una settimana all'altra.

Edward salutò tutti e diede un leggero bacino sulla fronte di Tris.
Lo guardai male. Ero ancora arrabbiata con lui.

******

"Mi raccomando! Chiamami se hai bisogno!" Disse mia madre prima di salire in macchina con mio padre.
Stavano tornando a casa.
Ormai la mia casa/famiglia era qui..con Edward e Tris.

Ero in camera quando arriva Edward.
"Ti posso togliere il dubbio" Disse lui.
"Quale?" Domandai curiosa.
"Vuoi sapere perché Tris è cresciuta..posso dirtelo!"
"Dimmelo" dissi alzandomi e andando verso di lui.
"Lei è..è..un ibrido!" Disse cercando la parola giusta.
Lo guardai interrogativa.
"Cioè?!" Avevo paura della risposta.
"Stai tranquilla! Non succede nulla! Solo che crescerà più velocemente di un bambino completamente umano o completamente immortale..tutto qui!" Disse tranquillamente.
"Quindi nostra figlia tra due anni ne dimostrerà dieci?!" Chiesi confusa.
"No! Dieci no! Magari tre o quattro.."
"Oh" sussurrai.
Mia figlia sarebbe cresciuta velocemente..credo che a nessun genitore piacesse una cosa del genere.

Edward mi abbracciò.
"Scusa per prima..Non volevo dire che tu fossi opportunista." Disse dolce.
Ma nel profondo si sentiva il senso di colpa.
"Anche perché non lo sono..ti amo con tutta me stessa.." dissi prima di dargli un bacio.
"Ma Tris dov'è?"
"Sta dormendo.." Disse malizioso.
"Assi?" Ero stupita.
"Come hai fatto a farla addormentare?" Continuai.
"I trucchi del mestiere non si svelano al primo che passa!" Si giustifica.
Gli diedi una leggera spallata e andai verso il bagno.
Sentivo il suo sguardo trapassarmi la schiena.
Mi giarai di scatto e gli saltai al collo.
Lo stavo baciando freneticamente.
Lui era mio..e lo sarebbe stato per sempre.





Spazio autrice:
Sono troppo felice!
Siamo già al quarto libro!!!

A volte potrei tardare un po' con i capitoli..ma essendo al quarto le idee iniziano a scarseggiare!
Non fraintendete! Ho già almeno tre colpi di scena! E devo dire che certi sono frutto della mia strana mente (spero vi piacciano come piacciono a me ♡).

Qui di in definitiva...buona lettura♥

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Nov 26, 2017 ⏰

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