SIAE Sympaty For The Devil- The Fallen Angel SU AMAZON.

Michael

Lo sentiamo arrivare nello stesso istante, ci prepariamo ad affrontare quello che verrà fuori.
Angel è tesa, nervosa. Le spalle sono rigide come il resto del corpo, e si sta mordicchiando l'interno della guancia.
"Tranquilla, non ti sfiorerà nemmeno. Non ha motivo di farti del male e io non glielo permetterei." Nonostante le mie parole, non si calma.
"Non è di questo che ho paura, ma di quello che dirà e delle ripercussioni che avrà su di te. Di me non mi importa, ma tu sei un altra cosa." Dio, se la amo. Mi butterei nel fuoco per lei.
Eccolo che plana direttamente dentro casa.
"Ehi, non spaccare tutto fratello. " Lo ammonisco, anche se un po' lo prendo in giro. Angel non appena vede il suo volto, resta di sale!
"SEI TU! Sei quello che ci ha provato con me, al Fallen!" Sbraita agitata. Ringhio, per il fatto che ci abbia provato. So che lei non ci sarebbe stata, ma fa lo stesso.
"Ma com'è possibile, io ho sentito chiaro l'istinto di non fidarmi di te, ma sei un angelo. Gli angeli sono buoni! Ma mi fido di lui e lui è..."
"Il male, mia cara. In effetti questa cosa è strana, il blocco ti impedisce di ricordare chi sia, nonostante questo i tuoi sentimenti per lui sono gli stessi. È affascinante tutto ciò... Mio Padre ha ragione, siete creature straordinarie, sorprendenti" le sorride, dolce. Pensa davvero le cose che dice.
"Ehi, ti ricordo che lei sta con me, smettila di provarci e dicci, piuttosto, cosa hai scoperto" lo liquido.
"Sempre il solito Lucy, sgarbato ed impaziente. Comunque sia, arriverò al punto. È esattamente come abbiamo pensato, la vicinanza con Angel, ha risvegliato il tuo lato umano, lato sopito in tutti questi anni di bagordi e torture. Stai diventando uno di loro, che hai così tanto disprezzato da millenni. Più tempo passerai con lei, più diventerai umano. I tuoi poteri resteranno intatti, ma sarai vulnerabile e potrai essere ucciso. A meno che, tu non cambi idea e decida di riprendere il posto che ti spetta, allora tutto ciò sparirà."
Ci informa.
"Aspetta, potrebbe morire?" Chiede lei, sono sicuro che è l'unica cosa che ha sentito di tutto il discorso. Mio fratello sorride, e le fa cenno di sì con la testa. Si gira di scatto verso di me e pronuncia le parole che, mai, vorrei sentire.
"Qualunque sia la cosa che c'è tra noi, è finita. Non voglio che muori a causa mia, non potrei vivere col peso di averti mandato a morire. Preferisco una vita senza di te, ma sapendoti vivo, che vivere in un mondo in cui tu non ci sei. Ti amo, questo mai cambierà, ma per il tuo bene ti lascio andare, ti lascio libero. Torna al tuo Regno e se vorrai ogni tanto ci potremo vedere, ma niente più di questo."
Mi sento morire, perché leggo nel suo viso che nulla le farà cambiare idea. E' irremovibile, assomiglia alla madre, in questo momento.
"Non esiste, io non ci torno laggiù, tu non hai idea di che posto sia, preferisco morire che regnare laggiù per l'eternità. E senza di te sarebbe davvero un inferno." Sperando di smuoverla, pronuncio queste parole.
"Non è una decisione che spetta a te, io non ti voglio, non più e non a queste condizioni. Per cui non c'è molto altro da dire. Ho deciso, per quel che riguarda la mia vita, che questo è il meglio per me. Non sono felice e l'idea di non poterti più avere nella mia vita mi uccide. Ma se ti succedesse qualcosa, davvero non potrei più vivere."
Sento qualcosa che mi si spezza dentro, guardando il viso su cui non v'è traccia di cedimento o dubbio. Ha davvero deciso di fare a meno di me. Sento la rabbia, esplodermi nel petto, che si tramuta in qualcosa di profondo e oscuro. Mi scorre nelle vene e mi corrode, corrode tutto il mio essere. Qualcosa a cui sono abituato e che ha un nome ben specifico: ODIO.
Sto per fare una strage, ma mi fermo, dispiego le ali e me ne vado, senza mai guardarla o voltarmi indietro. Tornerò a casa e gliela farò pagare, in qualsiasi modo. Salgo il più in alto possibile e mi lancio in picchiata, sprofondando nel terreno, fino a che non sento, inconfondibile, il profumo di casa mia.
Bentornato a casa Lucifero!