"There's nobody here, it's just you and me."
"Allora...parlami di te."
"Uhm...non credo ci sia molto da dire." traccio linee immaginarie sul legno del tavolo.
"Sei di poche parole,vero?"
"Eh?No,no...anzi...solo...ci metto un po' a socializzare."
"Uhm...okay.Ti propongo una cosa." un piccolo ghigno prende forma sul suo viso.
"Sono tutta orecchi."
"Facciamo un gioco. Se riesci ad indovinare qualcosa di me,ti pago il pranzo e smetto di importunarti. Se invece fai cilecca e rispondo correttamente ad una tua domanda,vieni ad un appuntamento con me." Mi guarda negli occhi.
Mi stupisce con quanta disinvoltura è riuscito a "chiedermi" un appuntamento.
"Okay,ci sto."
"Bene,cominciamo."Il solito sorrisetto furbo é sulla sua bocca.
"Quanti anni ho?"
"Uhm...28?"
Mi guarda malissimo e posso giurare di aver ferito il suo ego.
"Davvero,piccola?Sembro sei anni più vecchio?"
Scoppio in una fragorosa risata.
"Ah-ah,divertente. Non credo rideresti se sapessi di tutti i film mentali che ho fatto su di te in questi dieci minuti."
Spalanco la bocca.
"Pervertito!" Lo colpisco su un braccio.
"Hey!Qui la pervertita sei tu,non ho mai parlato di cose sporche!" Ride a gran volume e posso dire che il mio cuore sorride con lui.
"No,qui sei tu lo sboccato."
"Certo,certo." Si asciuga le lacrime agli occhi.
"Okay,fammi indovinare qualcosa di te."
"Uhm..." faccio un ghigno "Che origini ho?"
Spalanca la bocca incredulo. "E io come posso saperlo?!"
"Ehm...non lo so." Ridacchio.
Si passa una mano tra i capelli.
Poi ghigna.
"Italiane." Mi guarda con un sorrisetto compiaciuto.
Resto basita.
"Come... Come?"
"Stai facendo una colazione all'italiana... Sei prevedibile, Diane."
Resto in silenzio.
Sospira.
"Okay,piccola...suppongo tu mi debba un appuntamento. Passo a prenderti alle 8 di stasera...ah!qualcosa di elegante!" ridacchia.
"Come conosci il mio indirizzo?"
"Me l'ha dato quella ragazza laggiù, mentre andavo in bagno. A stasera,piccola" Mi regala un bacio all'angolo della bocca,indugiando sulla mia pelle. Poi se ne va,lasciandomi senza parole. Guardo la ragazza che mi ha indicato Harry, e riconosco Sam.
"Hai fatto colpo,piccola Diane." Mi fa l'occhiolino.
"Stasera vengo a casa tua,ti renderò stupenda,piú di quanto tu lo sia già.Cadrà definitivamente ai tuoi piedi." E se ne va,lasciandomi sola a metabolizzare ciò che è appena successo.
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Faraway,so close. || H.S
FanfictionNon so come mi ritrovai in quella situazione. Una situazione nella quale sarei potuta essere in pericolo. Ma in realtà amare qualcuno non è un pericolo. É solo un sentimento. Un sentimento che però talvolta porta alla distruzione. L'amore non è semp...