Capitolo 2

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Per tutte le bacchette magiche sono le 7:50 rischeremo di arrivare tardi a colazione

"Ginny svegliati."dissi lanciandole un cuscino.
Subito si svegliò balzando dal letto.
"Hermione ma che ti prende."disse.
"È tardissimo, alzati."

Mi preparai più in fretta del solito.
Ginny era abbastanza addormentata nei suoi movimenti e se continuava a fare la tartaruga non trovavamo più nulla da mangiare.

"Vuoi aumentare la velocità, per favore?."dissi.
"Ecco ho finito, possiamo andare."

Corremmo più veloce della luce tanto che stavo per cadere dalle scale.

Una volta arrivati in Sala Grande ci sedemmo e fecimo colazione.

****

Io e Ginny eravamo sedute accanto, la professoressa era già in classe. Si aspettavano solo alcuni Serpeverde per cominciare la lezione.

"Ecco chi stavamo aspettando"disse Ginny disgustata.

Era Draco Malfoy con Blaise Zabini, Vincent Tiger e Gregory Goyle...

"Buongiorno ragazzi, bentornati a Hogwarts, spero abbiate passato bene queste vacanze."disse la professoressa Minerva McGranitt.

"...oggi cominceremo la nostra lezione di Trasfigurazione formando delle coppie per un compito che vi assegnerò..."continuò.

"Cominciamo bene, e sono sicura che finirò con una serpe"sbuffò Ginny.
"Ginny scappiamo ti prego"dissi.
La mia amica a quelle parole scoppiò a ridere. Ma se continuava rischiava di far concentrare l'attenzione di tutti su di noi.

"Cominciamo dal signorino Ronald Weasley, che verrà affiancato a Lavanda Brown."disse.
Ron cambiò subito colore, sembrava quasi un pomodoro.
Mentre nel volto di Lavanda un sorriso incredibile prese posto.

"Passiamo al signor Harry Potter che verrà affiancato alla signorina Ginevra Weasley."

Ginny sgranò gli occhi. E subito nel suo viso ci fu stupore.

"Oddio non ci credo, grazie Merlino"sussurrò.
"Hai visto non sei con una Serpe"dissi sorridendo.

"Bene, bene, bene... Adesso è arrivato il turno della signorina Hermione Granger, che sarà in coppia con..."disse ma si fermò a pensare un secondo.

Parla, di quel nome...
Ansia, ansia, ansia, tanta ansia.
Spero non sia un Serpeverde.
Non Serpeverde
Non Serpeverde
Non Serpeverde
Non Serpeverde

"...Draco Malfoy..."disse.

A quelle parole il mio cuore mancò di un battito.
La faccia sconvolta di Ginny mi fece innervosire ancora di più.

Lo sguardo disgustato di Malfoy si posò su di me.
Tra tutti proprio lui...

"Ginny quella finita con una Serpe sono io, non tu!"dissi nervosamente.
"Mi dispiace"sussurrò.

****

La lezione era finalmente finita ed io non non potevo ancora credere di essere in coppia con Malfoy.

"Tutto bene?"domandò il mio migliore amico.
"Oh si certo che va tutto bene, sono così felice che la McGranitt mi ha messa in coppia con Malfoy."dissi
"Hermione posso capirti"rispose
"Hermione dai poi non è tanto atroce come cosa."disse Ginny meritandosi un'occhiataccia.
"Non è atroce? Credo sia meglio subire la maledizione Crucio che stare con Malfoy."dissi.

Cercai in tutti i modi di mantenere la calma. Anche perché ormai non potevo fare più nulla, le coppie erano già tutte formate e non si potevano cambiare. Le parole della McGranitt erano chiarissime.

《SPERO CHE LA FORMAZIONE DELLE COPPIE VI PIACCIA PERCHÉ NON INTENDO CAMBIARVI》

Sono sempre io ad essere così "FORTUNATA".

Io e i miei amici andammo verso la Sala Grande per il pranzo, tutto quel nervosismo mi aveva messo una fame da lupi.

Una volta seduta al mio tavolo presi una porzione di pasta e cominciai a mangiare.

Alzai lo sguardo e notai che Malfoy mi stava guardando.
Non mi staccava gli occhi di dosso.
Il suo sguardo posato su di me era qualcosa d'imbarazzante.

Riabbassai lo sguardo verso la mia pasta sperando che la smettesse di osservarmi.

"Hermione oggi ti va di fare un giro?"mi chiese Harry.
"Scusa Harry ma non posso, devo andare in biblioteca a studiare."dissi.

Volevo subito cominciare questo progetto da sola, anche perché davanti a Malfoy non sapevo da dove cominciare.

"Ah ok."rispose.
Sorrisi senza rispondere e una volta che finì di pranzare mi diressi subito verso la biblioteca.

Una volta arrivata salutai Madama Pince e andai a sedermi al mio solito tavolino.

Ad ognuno di noi toccava una trasfigurazione diversa.
A me e Malfoy toccò quella di far diventare le cose pietra.
Era difficile come trasfigurazione ci voleva molto impegno e molta concentrazione.

Dalla biblioteca presi un libro sull'argomento e cominciai a scrivere.

Sentì dei passi venire verso di me che li sentì cessare proprio davanti a me.
Alzai lo sguardo e vidi Draco Malfoy che mi fissava.

"Che vuoi Malfoy?"chiesi sembrando più dura possibile.
"Sono venuto per studiare Granger"rispose.

I suoi occhi color ghiaccio mi fissavano come oggi a pranzo.
In questi cinque anni non mi ero mai accorta di quanto fossero belli i suoi occhi.

Si sedette proprio davanti a me e cominciò a fissare il libro e la pergamena in cui stavo scrivendo.

"Stai cominciando senza di me?"chiese.
"Stavo prendendo appunti, niente di che"risposi.
"Perfetto, ma i tuoi appunti non servono a nulla"disse con disgusto.
"Ma chi ti credi di essere? Non solo ti sto levando del lavoro, pure ti lamenti"risposi.
"Oh Granger non fare la stupida, dai fammi leggere questi appunti"rispose sorridendo maliziosamente.

Gli porsi la pergamena sperando che non la strappasse, ma sembrava molto concentrato su quello che avevo scritto.

"Mmh molto interessante"disse poggiando la pergamena sul tavolo.
"...credevo di peggio Granger..."continuò ritornando a guardarmi.
"Ti piacciono?"domandai.
"Si, sono molto interessanti,anche se credo che non basti."rispose.
"Sono solo appunti"

In quel momento avrei voluto essere risucchiata dal pavimento.
Non smetteva di guardarmi ed io diventano sempre più rossa.

Prese la penna dalle mie mani (che a quel tocco cominciarono a sudare) e cominciò a scrivere dell'altro.
Era talmente concentrato su quel foglio.

"Credo che come inizio potrebbe andare bene"disse facendomi balzare.

Cominciai a leggere quello che aveva scritto e mi sorpresi visto che non aveva letto dal libro.

"Come facevi a sapere tutto questo?"chiesi.
"Sai Mezzosangue, io ho delle doti che non tutti possono avere."sorrise maliziosamente.

Perché ha rovinato tutto? Odio essere chiamata in quel modo, soprattutto da lui.
Ma c'era d'aspettarselo da una lurida Serpe.

"Non ti permettere più lurida Serpe."urlai lasciandogli l'impronta delle mie cinque dita sulla guancia sinistra.

Mi alzai e presi tutte le mie cose lasciandoli lì, da solo.
Cominciai a correre e a piangere. Odiavo essere chiamata Mezzosangue.

ODIAVO MALFOY...

Un'amore Impossibile-DramioneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora