Un'amore Impossibile-Dramione

Capitolo 17

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"Ti prego abbi fiducia in me"disse prendendomi le mani.

Cosa dovevo fare? Decisi di lasciarmi andare e lo perdonai.
In fondo anche io avevo bisogno di lui, dei suoi dolci baci.

"Io ho fiducia in te solo che non mi aspettavo una cosa del genere"dissi abbassando lo sguardo.

"Shh mi dispiace davvero, non era assolutamente mia intenzione ferirti..."

Lo fermai con bacio sulle labbra che mi sembrò eterno.

"Hermione"gemette.
"Seguimi"continuò.

Lo seguì e capì che mi stava portando ad Hogsmeade.

"Dove stiamo andando?"chiesi.

"In un posto fantastico"rispose.

Ero un po dubbiosa che il posto in cui mi stava portando era fantastico.

La Stamberga Strillante.

"D-Draco la Stamberga Strillante?"balbettai.

"Si, tranquilla che non sarà così male una volta entrati"rispose ridendo.

"Tu dici?"

"Sì"rispose.

Entrammo e tutto era diverso, non c'era un filo di sporcizia, non c'era niente di rotto. Tutto era al suo posto e tutto era in ordine.

Come se qualcuno l'avesse rimodernata.

"Draco ma non sembra proprio..."dissi.

"Ho fatto qualche modifica"

"È fantastica"

Mi portò al piano superiore in una camera da letto fantastica con il letto con una spalliera di ferro con dei fori, il copriletto rosso intenso, i mobili scuri e le tende rosse.

Le luci di candele la illuminavano lievemente e il calore di un caminetto scaldava l'ambiente.

Draco si avvicinò e cominciò a baciarmi come solo lui sapeva fare.
Le nostre lingue intrecciate danzavano ed il mio cuore batteva fortissimo.

Mi tolse la giacca grigia e la cravatta lasciandomi con solo la camicia bianca.

Ma cominciò a slacciare pure quella.
E mentre lo faceva mi lasciava dei leggeri e umidi baci sul collo.

Arrivato all'ultimo bottone me la tolse completamente.

Mise una mano nella mia nuca e mi attirò più a lui e mi baciava.

Le sue mani cominciavano a scendere sempre più verso il mio reggiseno che con mani esperte slacciò.

Si allontanò un poco così da poterlo farlo scivolare via.

Ero rimasta solo con la gonna, le calze e le scarpe.
Tutto il resto era nel pavimento.

Mi prese per le natiche e mi stese nel centro del letto.

"Aspetta un'attimo"disse scostandosi.

Io annuì e lui andò verso un comò da dove prese due nastri rossi.

Avevo già intuito cosa voleva fare.
Legarmi al letto?
Malfoy pazzo e pervertito.

Si avvicinò di nuovo e attaccò le mie braccia al letto.

Non dissi niente guardavo soltanto.

"Come sei bella"disse lasciandomi un bacio.

Mi sfilò la gonna con lentezza e sensualità e mentre lo faceva con i polpastrelli accarezzava le mie gambe.

E anche la gonna non c'era più.

Passò alle scarpe e poi alle calze lasciandomi soltanto con le mutandine.

Adesso si stava spogliando lui sempre sensualmente.
E più faceva così più io morivo dentro.

Ero agitatissima la mia prima volta, la paura e l'ansia cominciarono a percorrere il mio corpo, non sapevo cosa fare. Ero legata al letto mentre lui rimaneva solo in boxer.

Posò le mani nei miei fianchi e afferrò per i bordi le mutandine e le tolse via violentamente.

Ero completamente nuda e la cosa mi faceva imbarazzare troppo.

"Non vergognarti"disse.

Mentre scrutava ogni minima parte del mio corpo nelle sue mutande un piccolo Malfoy stava ingrossando.

Che vergogna...

Chiuse per un'attimo gli occhi e quando li riaprì sfilò via le sue mutande.

Eravamo tutti e due completamente nudi, Draco era come se fosse ipnotizzato.

"Cazzo Granger ti rendi conto che effetto mi fai?"disse ansimante.

"Che effetto ti faccio?"dissi mordendomi il labbro.

"Mi fai venire la voglia di saltarti addosso, e smettila di morderti il labbro"

Si mise sopra di me e cominciò a baciarmi. Mentre le sue mani si soffermavano sui miei seni che stringeva.

Un gemito strozzato uscì dalle mie labbra.

Scivolò più giù e aprì le mie gambe.

Baciava e leccava l'interno cosca ed io andavi in estasi.

"Draco"gemetti.

Con i polpastrelli scivolava sulla mia pelle e mi procurava brividi ovunque.

Si avvicinò al mio viso e mentre i baci si facevano più intensi, il dolore della penetrazione mi fece urlare fortissimo.

"Scusami"disse tra le spinte.

Il piacere prese il posto del dolore ed io ero con gli occhi chiusi e la testa all'indietro mentre continuava a spingere e baciarmi il collo.

"Draco...più forte"ansimai.

Fece come gli dissi mentre io volevo soltanto avere le braccia slegate per poterlo accarezzare.

Uscì il suo amico e mi slegò.

Avevo le braccia addormentate e lui mi ci fece un massaggio dolcissimo.

"Sei bellissima"disse stanco.

"Anche tu"

Poggiai la mia testa sul suo petto e pensai a quanto è stato bello fare l'amore con lui.

"È stato bellissimo farlo con te Granger"

"Anche per me è stato bellissimo"risposi.

Mentre con le sue mani vagava verso il mio sedere pensai a quello che aveva detto Pansy.

"Draco"

"Sì?"rispose.

"Secondo te dirà tutto ai tuoi?"

"Si, lei è crudele"disse.

Al solo pensiero volevo morire. Non poteva farci una cosa del genere...

"Ma..."cercai di dire ma lui m'interruppe.

"Hermione noi siamo più forti di lei ti do la mia parola, adesso dormi"disse accarezzanomi la testa.

"Okay notte"dissi lasciandoci un bacio sulle labbra.

"Buonanotte Granger"rispose.

Ci addormentammo abbracciati sicuri che niente e nessuno ci avrebbe mai diviso.

Ma questo era quello che credevo