CAPITOLO 10

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Prima di iniziare con la lettura volevo ringraziarvi tantissimo per tutte  le visualizzazioni.

Non mi aspettavo di raggiungere risultati simili in così poco tempo, non posso fare altro che ringraziarvi e cercando di scrivere più capitoli possibili in meno tempo possibile.

Vi mando tantissimi baci e vi auguro buona lettura.

Eva's Pov

E: "Alessio ma che stai dicendo? Quello è il mio nome"

Ale: "Ecco..lo vedi, non avrei dovuto dirtelo"

E: "Ma allora..non è uno scherzo?"

Ale: "No Eva, non è uno scherzo."

In questo momento non capisco più niente. Io? Piaccio ad Alessio? Ma scherziamo?!

E: "Ma non può essere capisci? Come fai ad amarmi se fino ad un giorno fa mi parlavi di quello che facevi con altre ragazze? E poi sei come un fratello per me!"

Ale: "Te l'ho detto che sono un idiota"

E : "Non ci posso credere Alessio, ti prego dimmi che è uno dei tuoi soliti scherzi"

Sono incredula, non posso pensare di piacere ad uno come Alessio.

Vorrei poter chiarire il prima possobile, ma la nostra conversazione viene interrotta da una voce, quella di Andreas.

A: "Ragazzi, sono riuscito a gonfiare la ruota!"

M: "Alleluja!"

A: "Forza entrate in macchina, si torna a casa!"

Io ed Alessio ci allontaniamo, in macchina però non possiamo fare a meno di guardarci.

Cerco di evitare il suo sguardo osservando fuori dal finestrino, anche se non si vede nulla a causa del buio.

Non sono tranquilla..e come al solito Michele non si fa sfuggire nulla.

M: "Ehi, cos'hai?" Mi domanda a bassa voce.

E: "Nulla..perché?"

M: "Stai guardando nel vuoto da più di 20 minuti"

È incredibile come riesca a capire il mio stato d'animo attraverso il mio comportamento.

E: "Guardo nel vuoto perché mi piace il buio..e ora è buio"

M: "Mh"

Non l'ho convinto, ne sono sicura..mi conosce troppo bene per accontentarsi di questa semplice scusa, ma non me ne vengono in mente altre.

Il resto del viaggio passa veloce, mio fratello accompagna prima a casa Alessio e Michele, poi si dirige verso casa nostra.

Sono le 6 di mattina e non mi sembra vero di essere a casa, sto per andare a dormire, quando Andreas mi ferma e mi guarda negli occhi.

Provo vergogna in questo momento, come avevo potuto disobbedirgli in quel modo?

Abbasso lo sguardo per evitare che i miei occhi si incontrino con i suoi, ma lui con una mano mi alza il mento.

A: "Mi hai fatto preoccupare tantissimo oggi" Mi dice con tono serio.

E: "Me ne rendo conto, ma se tu fossi meno.."

Prima che io finisca la frase mi ritrovo tra le sue braccia, mi sta abbracciando, stringendomi a se con dolcezza..una dolcezza che non usava da tempo con me.

A: "Ti prego, promettimi di non farlo mai più"

Dice mentre ancora siamo abbracciati.

E: "..Te lo prometto"

A: "Se solo ti avessi perso io.."

Questa volta sono io a non fargli finire la frase.

E: "Andre, non è successo nulla, sono qui con te ora"

Cerco di rassicurarlo in ogni modo, anche se so che non sarà semplice riprendermi la sua fiducia.

A: "Va bene..non parliamo piu di questo.ora vai a dormire, è tardissimo"

E: "Si, buona notte Andre"

A: "Buona notte piccola"

Non usava questo aggettivo da tempo.

Spesso mi ci chiamava mio padre, da quando non c'era più avevo quasi dimenticato la sensazione di tranquillità che provavo quando venivo chiamata in quel modo.

Quella fu più lunga delle altre.

Avevo tanto a cui pensare e con tutto quello che era successo, ci si era messo anche Alessio.

Già sapevo che non avrei dormito, così mi sedetti sul letto a riflettere.

<Spazio autrice>

Salve gente!
Eva ha un bel grattacapo da risolvere.
Alessio è innamorato di lei e non sembra voler desistere!

-Che risposta darà Eva ad Alessio?

-Li vedreste bene insieme?

Un bacio grande

☆ANDREAS MÜLLER☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora