QUESTION - MIN YOONGI ✓✓

Eomma, ma come fanno a nascere?

Il piccolo Min Yoongi è un bambino di quattro anni, vivace e curioso, molto curioso.

E' la mattina del 25 dicembre e tutta la famiglia è riunita attorno all'albero per scambiarsi i regali.

Con lui ci sono la mamma, il papà e l'amica della mamma e suo marito, nientemeno che i genitori di Taehyung, il suo vivace compagno d'asilo di tre anni, e il piccolo Jungkook nato da pochi mesi.

Finalmente è arrivato il turno del regalo da parte degli amici dei suoi genitori e Yoongi inizia a scartare velocemente il pacchetto con le sue piccole manine. Quando tutta la carta di un bel color azzurro pastello viene tolta Yoongi guarda tutto contento l'oggetto sferico che ha in mano: un fantastico e nuovissimo pallone da basket.

Ebbene sì, il basket è sempre stata la passione di Yoongi e tutta la sua famiglia è convinta che un giorno diventerà un campione.

Tutti i regali sono stati scartati e Taehyung e Yoongi stanno giocando vicino al camino acceso con i loro fantastici regali ricevuti per Natale.

Yoongi continua a fissare il suo pallone e una domanda inizia ad insinuarsi nella sua mente, così lascia giù le macchinine con cui stava giocando e dopo aver afferrato il suo nuovo pallone si avvicina al divano dove sua mamma e l'amica, che tiene in braccio Jungkook, stanno parlando animatamente.

"Eomma, ma come fanno a nascere?"

La donna guarda l'amica che aveva il suo stesso sguardo tra lo scandalizzato e il sorpreso.

La mente della donna stava cercando di elaborare un modo appropriato per rispondere al piccolo Yoongi.

"V-vedi, quando una mamma e un papà si amano tanto..." la voce della donna è insicura e tremante ma cerca di continuare il discorso "fanno... ehm, fanno delle cose che... che capirai quando s-sarai più grande, e-e dal loro amore nasce un bambino."

Yoongi ascolta la madre alzando un sopracciglio e, anche se sorpreso dalla risposta, fa ritorno da Taehyung che è ancora intento a far muovere le macchinine sulla pista.

"Hyung, cosa le hai chiesto?"

"Io credevo che nascessero in fabbrica..."

"Cosa?"

"I palloni da basket, ero convinto nascessero in fabbrica." Gli rispose mentre ancora pensava alla risposta della madre.