Alexi sentiva i polmoni bruciare, mentre le gambe le stavano diventando incredibilmente deboli. Le settimane trascorse senza allenarsi cominciavano a pesare, ma non si fermò nemmeno per un istante, fino a quando non raggiunse l'ingresso delle prigioni. Vide Ileene e Kyle che stavano inserendo il codice d'accesso.
"Scusate il ritardo," disse a fatica, cercando di riprendere fiato "non potete immaginare quello che... cosa diavolo ci fa lei qui?!"
Il suo sguardo era caduto su Cryzia che, in quel momento, stonava completamente con la scena.
"E' una storia lunga, ma sta dalla nostra parte, per il momento." rispose Kyle "Che è successo?"
"Siete sicuri che ci possiamo fidare?" Alexi guardò con diffidenza la ragazza. Non voleva condividere nessuna informazione con il nemico.
"Sicuri." confermò Ileene.
"Bene... ho scoperto cos'è successo davvero! Anche questa è una storia lunga, ma il succo è che non è stata Kat a tradirci! Kyle avevi ragione, mi dispiace di non averti creduto."
"Non è stata Kat?" una voce alle sue spalle la fece voltare di scatto. I gemelli erano fermi a pochi passi da loro, entrambi tenevano le braccia conserte e avevano un'espressione confusa e preoccupata.
"Jan! Harry! Siete arrivati."
"Quindi davvero non è stata lei?" domandarono.
"No, è stato Greet!"
Kyle spalancò gli occhi, il labbro si aprì leggermente per la sorpresa. "Greet? Non... non è possibile, era l'ultima persona che avrei mai potuto sospettare... l'ho praticamente cresciuto. Dunque è questo che ti ha sussurrato Wislow prima di morire?"
"Un momento" li interruppe Cryzia con voce isterica " Wislow è morto?!"
Ileene le fece segno che non era quello il momento delle spiegazioni.
"No, non è stato lui... quella è una storia, se possibile, ancora più lunga. Ne parleremo se usciremo vivi da qui. Me lo ha detto Kat."
"Quindi Kat è davvero al Castello!" esclamò confusa Ileene.
"Sì, ma solo perchè Greet l'ha obbligata a sposarlo, per salvare la sua famiglia."
Kyle si portò una mano alla fronte, cercando di far un po' di chiarezza tra tutte le informazioni. "E tu le hai creduto così, sulla fiducia?"
"Mi ha chiesto di spararle. Avevo una pistola puntata contro di lei e mi ha letteralmente supplicata di ucciderla."
Una fitta di dolore attraversò il viso di Kyle. "Va bene, ci penseremo dopo, ora andiamo, abbiamo un lavoro da portare a termine. Fara ha già disattivato le telecamere, abbiamo il via libera. Mettete i microfoni, ci guiderà lungo i corridoi. "
Kyle e Alexi entrarono per primi. Subito dopo di loro andò Ileene, mentre Harry tenne aperta la porta a Cryzia facendole l'occhiolino. Suo fratello scosse la testa. "Possibile che tu debba fare il cascamorto anche mentre stiamo andando a morire?"
"Ehi, se non lo faccio adesso, non lo faccio più!"
Alexi ricordava perfettamente quei corridoi lugubri e sinistri, con i neon sul soffitto che si accendevano e spegnevano a intermittenza. I loro tremolii continuavano a creare quelle ombre inquietanti che le avevano fatto venire la pelle d'oca quando si era intrufolata di nascosto nell'ufficio di Wislow.
"Posticino accogliente." sussurrò Ileene "E noi che pensavamo di essere messe male..."
Stava per dire "stando in stanza con Miss Simpatia", ma si interruppe appena in tempo. Cryzia parve non cogliere nessun riferimento a se stessa e dunque, come aveva sempre fatto fino a quel momento, la continuò ad ignorare. Ileene tirò un lungo sospiro di sollievo.
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Rebel - Risorta dalle ceneri
Fantasía*Secondo capitolo della saga Rebel* Alexi, Kyle e i loro amici sono riusciti ad infiltrarsi nel Castello di CrownCity. La loro missione è rubare un codice segretissimo che permetterà agli hacker rimasti nella Tana di prendere il controllo della stru...