The Bad Boy Is Love

Capitolo 1

Quest'estate l'ho passata tutti i giorni al mare con le mie migliori amiche. Laura è una ragazza magnifica occhi verde prato, capelli lunghi e boccolosi alle punte color nocciola con un fisico mozzafiato, mentre Francesca anch'essa stupenda ha gli occhi blu con qualche chiazza dorata capelli  color mogano(sfumatura di rosso) e anche lei ha un fisico strabiliante.
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Oggi è il primo giorno di scuola, ho messo la sveglia alle sei e mezza dato che ci metto sempre un sacco a prepararmi. Ho già preparato il mio zaino dell'easpak nero, con tre quaderni il mio astuccio in tono (non so se si dice così) con lo zaino e il diario della comix rigorosamente NERO. Come vestiti ho optato per dei jeans skinnie chiari strappati sulle ginocchia, maglia della Vans bianca, camicia a quadri nera e bianca in vita e giacca di pelle. Dopo essermi fatta una doccia rilassante e essermi vestita scendo le scale e vado in cucina trovando mia madre indaffarata a preparare la colazione solo per me dato che siamo sole in casa e lei deve andare di corsa a lavoro. "Buongiorno Angie fai colazione velocemente perché solo le otto menu quarto" "Ok mamma" mangio una fetta biscottata con la marmellata e una tazza di latte per poi recarmi di nuovo di sopra a truccarmi: matita bianca all'interno dell'occhio, mascara abbondante, eyelainer, blush e un rossetto color nude. Appena finisco di farmi la piastra esco di casa e mincammino verso scuola.
Appena arrivo trovo le mie due migliori amiche ad aspettarmi fuori. Ma non facciamo in tempo a dare vita a una conversazione perché suona la campanella. Entriamo in classe e le due ore passarono velocemente... Arrivò l'ora si andare in mensa e ci andai con Laura e Francesca
Io "ragazze veloce ho fame! "dissi
L " quando mai? "
Io" Mai! "
Detto ciò ridemmo tutte e tre e ci sedemmo a un tavolo e iniziammo a mangiare.
F" Angie quel ragazzo ti fissa"
Io "Che mi fissasse di certo non voglio aver a che fare con uno come lui "
F" Perché lui com'è? "
Io" Il classico bad boy che cerca di farsi tutte e si crede Dio sceso in terra"
L " Bhe per me invece è un ragazzo meraviglioso "
Io e F" sempre la solita!! "
Dopo poco entra un oca bionda ossigenata tutta tette e culo e zero cervello e si precipitò subito sulle labbra del bad boy così da non permettere più che il suo sguardo si posasse su di me.
Io " Ma che schifo ora vomito" dissi L "gelosa? "
Io"Ma anche no è solo che si stanno facendo scambio di saliva davanti a tutti e non è molto piacevole da vedere"
"E poi quella è l'oca di turno che cade ai suoi piedi" continuai io
L "Bhe se per cade ai suoi piedi intendi dire :lo ama perdutamente allora vuol dire che io sono caduta ai suoi piedi! "
F" Masmettila dici così solo perché è il più figo e popolare della scuola "
L" probabile"
Mentre ridiamo per l'affermazione di Laura suona la campanella e torniamo in classe ma dato che sono un disastro mentre cammino vado a sbattere contro qualcuno o meglio qualcuno
Io " stai attento a dove cammini"
Lui " no grazie"
Io " AH. AH. AH. spiritoso"
Lui " si lo so non c'è bisogno che me lo dici"
Io " allora non c'è neanche bisogno che io ti dica quanto antipatico sei dato che penso che tu già lo sappia"
Detto questo se ne va con aria seccata e io posso tornare in classe e per fortuna la porta dell'aula era ancora aperta.
Le ore successive passano velocemente anche perché non abbiano fatto altro che presentarci e parlare del programma e bla bla bla.
Suona l'ultima ora è mi affrettò di uscire ma non prima che invito a casa le mie migliori amiche e parlare di quello che mi è successo. Mentre esco incontro lui
Lui " comunque mi chiamo Alex"
Io" comunque non m'interessa "
A" acida la ragazza "
Io" solo con te"
Nel frattempo si è avvicinata l'oca
Lei " non piacer mi chiamo Cristina la più bella, la più popolare, la più affascinante..."
Io " e la più troia,la più rompiscatole, la più fastidiosa, la più oca e meglio che non continui perché be ho parecchi di aggettivi poco carini da affibiarti ma non spreco altro tempo"
A" senti mocciosetta è meglio che ti togli da in mezzo ai coglioni perché non ti sopporto già più "
Io" tranquillo me ne stavo andando neanch'io vi sopporto più "dico e me ne vado.
Mentre torno a casa non faccio altro che pensare a come mi ha chiamata mocciosetta e al solo pensiero del suo sguardo di disprezzo mentre dice quella parola mi viene una morsa allo stomaco e mi viene voglia di piangere anche se non so il motivo...

Salve mondo! grazie per i bellissimi commenti nel capitolo precedente spero che questo capitolo vi piaccia anche se non mi fa impazzire e mi scuso in anticipo per gli errori ma non ho riletto.
Per i discorsi diretti ci devo ancora lavorare su come scriverli ma per il momento li lascio così. Notte mondo! (votate e lasciate qualche commento)