capitolo 2

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Mi svegliai consapevole di dover salutare tutti...
Erano le 7:30,ed ero gia davanti scuola.
Wow,record.
Il mio migliore amico era gia la davanti con una valigia,cosa cazzo ci deve fare con una valigia lo sa solo lui.
Io:"Harry cosa é questa?"
H:"é una valigia,non lo vedi?"
Io:"e cosa ci dovresti fare?"
H:"beh parto."
Io:"oh anche tu?!e dove vai di bello?"
H:"mhm..beh vado a roma"
Feci un sorriso a trentadue denti,e gli saltai in braccio,non ci posso credere.
Io:"cosa?!ma stai scherzando?!non posso crederci vieni con me?!"
H:"no guarda vado la per una gita culturale"disse facendo un sorriso,oddio amavo il suo sorriso.
Mi strinse.
Naturalmente ricambiai stringendolo piu forte
H:"non posso permettere ad i nuovi ragazzi di andarti dietro dovró fargli un discorsetto"
Io:"hahah"
Eh si...mentre dicevo "salutare tutti" intendevo lui,il mio unico amico.
Sentii mio fratello chiamarmi,non gli é mai andato a genio harry,era un sacco protettivo,ed aveva un anno in piu di me
X:"Miriam muoviti e lascia perdere harry"
Sbuffai sorridendo
Io:"louuuu harry viene con noii" dissi urlando
Lo guardó male
L:"pff...su entrate in macchina"
Mi fa ridere la sua gelosia,prendo harry per una mano e lo trascino verso la macchina.
Mi stendo su harry,mentre lou lo guarda male,io non capisco,ma vabbe.
Dopo una mezz'oretta arriviamo all'aereoporto.
Aspettiamo 20 minuti e poi chiamano il nostro volo.
Ed eccomi qua in questo fottutissimo aereo per partire per quella fottutissima città.
Dopo circa due ore e mezza sciendiamo da quel coso(odio gli aereoplani).
Io:"allora?!che si fa?!"
Io:"anzi lo so,io ed harry andiamo a fare un giro mentre tu,dico indicando lou,papá e betta andate a casa"
Nemmeno aspetto risposta che fermo un taxy ci trascino harry dentro e partiamo.
X:"dove volete che vi porto?"
H:"mo glielo dici tu"
Io:"beh...mhm...dove vuole"
Il tassista fece una faccia piuttosto strana
X:"come volete"
Io:"pero per favore nessun posto culturale"
si mise a ridere mentre il diventai tutta rossa.
X:"perfetto"
Quando dovevamo pagare mi accorsi di non avere soldi,lo dissi a harry che inizió a ridere
Io:"cosa ridi coglione"
H:"e adesso?!"
Io:"scappiamo"
H:"scherzi vero?"
Io:"no,per niente"
Aprí lo sportello presi harry ci catapultammo fuori e iniziammo a correre.
Ci ritrovammo davanti ad una piazza,che si divideva in tre strade.
Chiesi a qualcuno dove ci trovavamo,sembravo una straniera venuta a Roma dal giappone.
X:"questa é piazza del popolo,poi quella al centro é via del corso a destra via di ripetta e a sinistra via del babbuino"
Io:"grazie"
Ci incamminammo per via del corso,c'erano un sacco di bei negozzi che dove vivevo io,non esistevano,come subdued o brandy melville.
C'erano un sacco di troie.
Forse saró esagerata ma guardavano tutte harry e andavano in giro come fosse estate,e mi guardavano come fossi un alieno
Io:"okay basta,saró un cesso ma smettetela di fissarmi tutti"
H:"ma hahahah cosa stai dicendo"
Io:"la veritá non vedi che ci fissano tutti"
Feci un broncio e continuai a camminare
H:"hahah mi fai morire"
Mi prese in braccio e mi caricó sulle sue spalle.
Io:"ma mollamiii"
Inizia ad urlare dimenandomi,ma alla fine mollai la presa.
Arrivammo davanti ad un ristorante.
Io:"madonna ho fame mangiamoo?"
Abbassai la testa e lo guardai,mi mise giu.
H:"si e come paghiamo sta volta?"
Io:"behh..."
H:"non ci pensare neanche chiama tuo padre facci venire a prendere"
Dissi a harry che come al solito non avevo credito,si mise a ridere
H:"tieni il mio" disse con una voce dolcissima
Chiamai lou
Io:"lou ci vieni a prenderee?"
L:"dove siete?"
Io:"mhmm a piazza del popolo"
L:"okay vengo subito"
Io:"grazie fratellonee"
Attaccai.
Arrivó dopo 10 minuti
I:"oddio andiamo a casa le mie gambe mi fanno male"
H:"sei una sfaticata"
Io:"ne sono consapevole,grazie"


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