Beautiful secret |Cameron Dallas

☆Capitolo 8☆

'Va bene, allora io vado'
Gli cingo il collo con le braccia e lo bacio.
'Okay, buona giornata'
Esce salutandomi con la mano.
Passo successivo: chiamare Anny. Ultimamente ha perso parecchi aggiornamenti, devo riportarla in carreggiata.
Prendo il telefono e digito il suo numero.
'Anny. Tu. Qui. Ora. Qualsiasi cosa tu sia facendo, interrompila.'
'Arrivo.. dammi il tempo di mettermi le scarpe!'
Attacco e mi butto a peso morto sul divano con un sorriso da deficiente.
Qualcuno si presenta in stanza, probabilmente Nash o Cameron, sono troppo comoda per alzare la testa e controllare.
'Ehi, c'era Matthew? Stavo rientrando dal campo e l'ho visto nel nostro giardino'
'Si Cam, è venuto a trovarmi perché era stufo di parlarmi al telefono. Abbiamo fatto due chiacchiere ma è già andato via perché deve studiare'
Si Elynn, due chiacchiere. Come no..
'Ah, okay'
'Hai visto Nash?'
'Si, è andato all'aeroporto perché tra poche ore arrivano tua madre e Hayes'
É vero! Me ne ero completamente dimenticata! Non vedo l'ora di riabbracciarli.
'Io ora torno al campo, sono tornato solo per prendere una bottiglietta per Taylor, esco dal retro. Tu che fai? Vuoi venire?'
'No, grazie dell'invito ma non posso. A momenti Anny è qui e le ho promesso che avremmo guardato un film'
Annuisce e abbandona il salotto. In quel preciso istante il campanello suona.
Mi precipito ad aprire.
'Anny!'
Ci abbracciamo.
'Scusa se sono stata un po' assente in questi ultimi giorni ma..'
'Tranquilla Elynn, non c'è bisogno di scusarsi. Ora parla perché sono troppo curiosa'
'Giurami che non dirai a nessuno quello che ti sto per dire, tanto meno a Cameron. Per favore'
'Parla. Ora.'
'Stai calma Anny. In breve: Matthew Lee Espinosa non è più vergine'
I suoi occhi si illuminano di gioia e io in meno di un secondo mi ritrovo intrappolata tra le sue braccia e sottoposta a strazianti strilletti da classica persona che scopre che la propria migliore amica ha appena fatto sesso.
'Anny, mollami ti prego, ho capito che sei contenta ma lo sono anche io e ci tengo ad esserlo ancora per un po'.'
Si scusa e sorride.
'Voglio i dettagli!'
'Dettagli? Uhm.. inizialmente non avevamo idea che sarebbe accaduto. Io mi sono sfogata per la storia di mio padre e ho addirittura pianto, lui mi ha consolato, ci siamo baciati e siamo andati in camera'
Mi fissa con uno sguardo malizioso. So già che cosa sta per chiedermi.
'Com'è?'
Esattamente ciò che mi aspettavo. Faccio finta di non aver capito, anche se in realtà ho inteso perfettamente.
'Chi? Matthew?'
'Eh già'
'Per essere stata la sua prima volta..'
Scoppio a ridere e anche lei. Era passato troppo tempo dalla mia ultima risata fragorosa.
'Ah, Elynn.. come mai Cameron non lo deve sapere?'
Anny non sa che Cam è ancora innamorato di me, avevo scordato di dirle anche questo.
'Vedi.. Cameron non mi ha mai dimenticato'
Sgrana gli occhi confusa.
'Sei seria?'
'Si Anny, si.'
'Okay. Prometto che starò zitta.'
'Ti ringrazio'

Cameron
Non ci credo.
Non ci posso credere.
Non ci voglio credere.
Non ci devo credere.
L'unico desiderio che ho ora è quello di picchiare a sangue quella merda umana più comunemente chiamata Matthew Espinosa.
Stavo per uscire e l'ho sentita pronunciare il mio nome, così mi sono avvicinato e ho ascoltato una buona parte della conversazione tra le due amiche.
'Matthew Lee Espinosa non è più vergine'
La mia Elynn, la MIA piccola. Come si è permesso.
'Che cazzo ti prende Cameron? Non hai fatto neanche un canestro e di solito sei un mostro. Che cosa pretendi? Non puoi starci così male. Stanno insieme da due anni, era giusto che accadesse. Basta pensarci'
'Sei molto d'aiuto, Taylor!'
Prendo il cellulare e scrivo un messaggio a quel cagasotto di Matthew. L'ho sempre odiato e mai smetterò di farlo.
'A chi scrivi, Cam?'
'Devo andare, amico. Ho appuntamento con il mio biondino preferito tra un quarto d'ora al parco vicino alla gioielleria'
'Cameron, non fare cazzate'
Lancio il pallone a Taylor e mi incammino. Ora si che lo faccio fuori. Lo riempio di così tanti pugni che i suoi occhi da cerbiatto, dei quali Elynn è tanto innamorata, non avranno più la forza di vedere la luce.
Ricevo una risposta immediata.
'Passavo giusto di qui per tornare a casa. Di che hai bisogno?'
Visualizzo senza rispondere.
Lo scoprirai presto.
Raggiungo il luogo da me deciso esattamente in quindici minuti, proprio come recitava il mio messaggio.
Lo vedo seduto che mi fa cenno di raggiungerlo. È arrivata la tua fine, Matthew Espinosa.

Elynn
'Quindi da quando ha conosciuto questa Lauren.. è come se tu non esistessi piu?'
'Esatto. Non è più il mio Johnson. Gli chiedo di uscire a fare una passeggiata e lui mi da buca perché ha già prenotato di andare via con la sua "ragazza perfetta". La conosce da un mese ed è diventata la persona più importante per lui. Ti sembra giusto? Siamo migliori amici da quasi due anni e non trovi nemmeno una mezz'oretta da dedicarmi? Lauren, Lauren e ancora Lauren. Non ce la faccio più, mi manca!'
'So benissimo cosa stai prov.. oh, scusa un secondo'
Sammy mi sta telefonando. Solitamente quando ha un appuntamento con qualche ragazza non usa il telefono. Metto in viva voce così non è necessario che a fine chiamata mi metta a rispiegare tutto ad Anny.
'Ehi Sam, che succede?'
'Ehi Ely, sei con Matt?'
'Non ora. Circa un'ora fa si. Perché?'
'Aveva qualche ferita o.. livido sul viso?'
'No, assolutamente. Ripeto, perché?'
'Mi sembrava di averlo visto che camminava con il viso messo male ma evidentemente non era lui. Ricordi com'era vestito?'
Anny mi ruba il telefono dalle mani.
'No guarda, non se lo ricorda perché per la maggior parte del tempo lo ha visto nudo'
Le mollo una sberla sulla testa anche se non riesco a trattenere la risata.
'Scusa Sammy, era Anny. Non ricordo davvero com'era vestito. Non era lui comunque, se gli fosse successo qualcosa mi avrebbe chiamato'
'Va bene, mi sbagliavo. Grazie. Ciao'
'Ciao Sammy'
Metto da parte il cellulare per concentrarmi su ciò che mi deve dire Anny.
'Non c'è molto altro che devi sapere. Il suo comportamento mi fa stare male ma nulla di più. Con Shawn tutto alla perfezione. Abbiamo in mente di fare un viaggio dopo la maturità. Speriamo vada tutto per il meglio'
'Sono contenta per voi! Senti, che ne dici di chiamare Jack?'
'Per quale motivo?'
'Per parlargli. Passami il tuo iPhone'
Fa come le dico. Scrivo il suo nome nella tastiera e avvio la chiamata.
'Ehi.. Johnson..'
'Ciao Anny! Sto andando a prendere un gelato con Laur.. Ciao Matthew! Tutto okay? Sicuro? Okay, ciao!'
Senza esitare le rubo il telefono dalle mani.
'Jack! Ciao sono Elynn! Com'è vestito Matt?'
'Ha una maglietta bianca e dei pantaloni della tuta neri. Perché?'
'Grazie!'
Mentre Anny cerca di parlare con il suo presunto migliore amico, chiamo Sammy nella speranza di una risposta.
'Sammy!'
'Elynn! Da quanto, eh?'
'Maglietta bianca e pantaloni scuri'
'Era lui.'
Perdo vent'anni di vita.
E ne ho solo diciotto.
Attacco e mi infilo velocemente le scarpe.
'Anny io esco, tu stai pure qui se vuoi e se torna Nash con mia madre ed Hayes fammi uno squillo'
Corro verso la casa di Matthew preoccupata e con il cuore a mille.
Suono il campanello e subito mi apre lui con il viso ricolmo di lividi e ancora sanguinante.
'Oddio amore, che ti è successo?'
Nessuna risposta. Non mi apre nemmeno il cancelletto.
'Ehi? Matt? Tutto okay? Mi senti?'
Niente.
'Matthew che succede!'
'Elynn, stop.'
'Stop cosa, Matthew? Che ti hanno fatto?'
'Stop a noi due.'
Il respiro mi si blocca per qualche secondo.
'Ho ottenuto quello che volevo, ora posso anche smetterla di fingere'
Mi fissa e non rientra. Vuole una mia risposta. Le parole non riescono a fuoriuscire dalle mie labbra.
'Sei davvero una merda. Già sto morendo dentro per ciò che mi sta succedendo e tu trovi anche il coraggio di dirmi delle cose del genere. Ipocrita. Hai davvero finto di essere la persona perfetta per tutto questo tempo solo per avere una cazzo di figa che se vai nel night club appena fuori città ne hai trenta a tua disposizione? Se davvero qualcuno doveva comportarsi così con me, l'ultima persona che mi aspettavo lo facesse eri proprio tu'
Non sono capace di dire altro. Le lacrime mi bloccano.
Scappo via da lui cercando di tornare a casa senza incontrare nessuno, o magari nella speranza di un bel tombino aperto, affinché ci cada dentro e nessuno abbia mai più notizie di me.
Nessuno dei miei due obiettivi viene portato a termine, infatti nella fretta e con gli occhi lucidi finisco per scontrarmi con un ragazzo.
'Elynn? Che succede? Perché piangi?'
'Cameron ricordi la nostra promessa? Non credo di riuscire a mantenerla. Se non mi starai costantemente accanto io giuro la faccio finita perché l'unica persona di cui mi fidavo ciecamente mi ha mentito per chissà quanto tempo. Sei tu, in poche parole, tutto ciò che mi rimane'
Dico mentre lo abbraccio bagnando completamente la sua tshirt bianca, proprio come quella di Matthew.

Cameron
Espinosa l'ha lasciata.
L'ha lasciata sul serio.

Cos'ho fatto. Che cazzo ho fatto.
È tutta colpa mia.