Capitolo 1

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-Driiinn driinn -
stupida sveglia.
Sono le sette ed è ora di partire,sono bastati solo tre minuti per mandare la mia vita a rotoli, sedici anni di pura felicità sono volati via dopo quel fatidico giorno in cui i miei genitori mi dissero che dovevamo trasferirci a Modena , lasciare la mia scuola, i miei amici ,il mio migliore amico, tutta la mia vita ,i miei sogni ,per ricominciare da capo.
Non avrei mai immaginato,dopo tutti questi anni,di stravolgere così la mia vita senza un valido motivo.
Tutti i sorrisi,i pianti e le gioie che mi ha portato questa città rimarranno solo un ricordo lontano e i miei amici saranno solo un ricordo svanito nel tempo.
Una lacrima mi solca il viso al pensiero che questa sarà l'ultima volta.È sempre così l'attimo prima si sorride spensierati,l'attimo dopo è sfuggente,nom hai il tempo di prendere fiato che viene spazzato tutto in pochi minuti.
Purtroppo non si ha il tempo di realizzare cio che si sta facendo finchè non ci si rende conto di essere stati catapultati in un altra realtà.

-Chris muoviti dobbiamo partire-
mia madre grida dal piano terra cercando di svegliarmi ma la verità è un altra.Non ho dormito questa notte, sempre lo stesso pensiero fisso mi teneva sveglia e mi faceva rigirare piu volte nel letto dandomi neanche la forza di pensare al mio futuro.
Il futuro che fino a poco tempo fa era organizzato.

Mi alzo dal letto , e con tristezza mi dirigo verso il bagno ,apro velocemente il rubinetto della doccia e resto dentro per ben dieci minuti,con il getto dell'acqua lascio scorrere le goccioline sul mio corpo mentre cerco di pensare in positivo.
Tutto andrà bene.
Tutto si sistemerà.
Solo questo si ripete nella mia mente fino a scoppiare. Dopo essermi lavata esco dal box doccia avvolgendo il mio corpo con l'accapatoio rosa ,mi dirigo verso il mio armadio ormai vuoto e scelgo ciò che devo indossare: un vestitino a ruota bianco con fantasia a fiori gialli e le ballerine bianche , mi pettino i cappelli sistemandoli in una coda di cavallo e dopodichè decido di mettermi un po di elyner .
Scendo le scale con la mia valigia e la posiziono vicino alla porta, mi dirigo verso la cucina e prendo uno dei buonissimi cornetti che fa la mamma ogni giorno e infine esco di casa salutandola per l'ultima volta.
Mi volto e dopo essei giardata intorno dopo entro nell'auto dirigendomi all aeroporto.
Vedo i palazzi passare davanti ai miei occhi e tutti i posti a cui fin da piccola ero affezzionata mi sorpassano lasciandomi dietro ad un finestrino.
Mi mancherà tutto ciò.
Mi mancheranno le giornate piovose e  quelle soleggiate.
Mi mancherà divertirmi con le persone che amo.
Mi mancherà Firenze tutto qui.
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Jhonatan è li ad aspettarmi che mi sorride ,sembra che vada in gita invece no, lo lascerò per sempre ,il mio migliore amico ,fin da piccola ho sempre sperato che non arrivasse mai questo giorno che non mi sarei mai separata da lui e, invece mi ritrovo qui con le lacrime agli occhi per dirgli addio per l'ultima volta.
Ricordo ancora quel meraviglioso giorno in cui ci siamo conosciuti, era il mio primo giorno di scuola elementare e io essendo timida non sapevo con chi fare amicizia,fu lui che si avvicinò mi porse la mano e mi invitò a giocare , da quel giorno capì che sarebbe stato una persona molto importante nella mia vita....
-Chriss non piangere ,non è così che ti voglio ricordare devi sorridere... ci parleremo su Skype e durante le vacanze verrò a trovarti -
dice Jhon certo ,per lui è facile non sta cambiando vita da un giorno all'altro
-ok non ti preoccupare ti chiamo appena atterro , A PRESTO JHONNY- dico salutandolo
-ciao Chris-
mi giro per l'ultima volta per guardare il mio migliore amico lui mi sorride ,un sorriso semplice che ti fa sciogliere e nello stesso tempo ricordare al passato e a quanto sia fortunata ad avere un amico così nonostante la mia partenza.
La voce metallica dell'altoparlante annuncia il volo e io mi dirigo verso l'aereo.
Salgo sull'aereo cerco il mio posto,vicino ai miei genitori e a mio fratello Giuseppe, appoggio le valige nel bagagliaio e mi metto le mie cuffie ,la mia vita naturalmente, senza di loro crollerei, clicco play e parte Nessun grado di separazione di Francesca Michelin , dopo un pò con la musica in sottofondo cado in un sonno profondo.

Prendimi Per Mano ||BenjieFedeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora