[Luglio] Iniziò a piovere. Schio ci disse che doveva andare dai suoi nonni. In quell’istante un fulmine colpì sia me che Nick. Pensavo di essere morto, invece mi risvegliai in mezzo alla strada, era notte. Mi guardai intorno e notai che, sì, era Vercelli, ma non quella attuale. Allora rubai un giornale ad un passante e guardai la data: “1/07/1946”. Informai Nick e lui disse: “E ora come ci manteniamo? E se apriamo un’agenzia di investigazioni?”. Infatti lo fecimo. Entrò un individuo nero (infatti era di colore) nell’agenzia, era Calli! Infatti ci disse: “Nick, Luke! Che bello rivedervi!” anche noi lo eravamo. Era venuto per informarci che qualcuno aveva ucciso. Allora andammo sul luogo del delitto e scoprimmo che la vittima era Sam. Io chiesi i sospettati, il poliziotto mi rispose: “Schiorlin Emanuele, Llamas Alessandra, Pezzolato Marco, Colonna Aurora, Farina Andrea, Rastelli Filippo, Bosco Andrea, D’Angelo Federica”, io gli dissi: “Va bene, le diremo qualcosa” dopo un’indagine durata diciamo due ore (in cui tutti i sospettati erano innocenti) Nick chiese a me e Calli: “Cosa è stato trovato sul luogo del delitto?”, Calli rispose: “Una valigia vuota, un sacco di bollette da pagare e una moneta da cento lire". A Nick gli si illuminarono gli occhi e disse: “Sì! Ora tutto quadra! HO RISOLTO IL CASO! Sam, vedendo le bollette da pagare, apre la sua valigia e scopre che aveva solo cento lire, allora chiede un prestito ai fratelli ma loro rifiutano vista la notevole cifra richiesta, e, rendendosi conto che la sua vita la avrebbe passata sotto un ponte, si SUICIDA!”, io e Calli insieme: “Ah già!”. Una volta risolto il caso Nick pensava ad un modo per tornare a casa, ma non gli veniva in mente nulla. Passarono settimane e Calli non si faceva vedere per un caso. Allora io e Nick decidemmo di andarlo a cercare. Lo trovammo morto davanti alla scuola. Io e Nick eravamo disperati, avevamo perso un altro amico. L’unica cosa che fu stata trovata sul luogo del delitto era il suo esame non a buon fine. Tornammo a casa, ma mentre entravamo, fummo assaliti dai bidelli della scuola: Greg, Ken e Pio. Li fecimo fuori tutti e tre a colpi di pistola (non proiettili, botte). Io mi misi a riflette: “Hmm… bidelli, esami, scuola, Calli… Qui c’è puzza di inculatura, si, c’è sotto qualcosa… qualcosa di grosso, e noi dobbiamo scoprire di che si tratta!”. Nick mi disse: “Forse quelli lavoravano a soldo di qualcuno… qualcuno che ci conosce anche nel presente” io risposi: “Deve esserci un collegamento! Un alunno non può essere stato! Calli era troppo amato dagli alunni! Un bidello nemmeno perché sono tutti morti… on un Prof”. Nick mi disse: “Ferrari (la prof di italiano) non può essere stata, è partita per la Puglia alla fine della scuola. Angelino è morto…”, io dissi: “Moro (il prof di matematica)!”. Allora Nick concluse: “A scuola non abbiamo ancora finito, andiamo!”. Arrivati a scuola lo incontrammo e insieme: “Prof. Moro!”, e lui: “Cosa volete?”, e noi: “Un paio di domande, lei è sospettato di omicidio!”. Dopo l’interrogatorio di mezz’ora… Moro: “Strobino (la prof di tecnica) è l’unica sospettata. Callisto non ha fatto l’esame di Matematica” lo lasciammo andare. Tornati all’agenzia Nick scoprì una cosa brutta: “Luke, la materia dell’esame è… tecnica! STROBINO E’ IL KILLER!”. Allora tornammo a scuola e la beccammo in un vicolo (il corridoio. Vabbè) e la costringemmo a confessare, lei disse: “Non lo sopportavo più! Ogni anno si faceva bocciare e ribocciare e alla fine grazie al Lapis è arrivato all’esame! Lo ha fatto pessimo, io mi sono rotta e l’ho sparato!” io gli dissi: “Lo racconterai al giudice! O muori decapitata!”. Due giorni dopo alla radio venne la seguente notizia: “FILIPPO RASTELLI (Pippo) TROVATO MORTO! CERCASI INVESTIGATORI!”. Arrivati sul luogo del delitto chiesi i sospettati, il poliziotto disse: “Amodio Giorgia, Colonna Aurora, Lombi Chiara, Llamas Alessandra, Tonato Marta, Greppi Carlotta, Scagnelli Martina, D’Angelo Federica, Bona Carlotta, Perotti Emma”, Nick esclamò: “Tutte femmine! Già, essendo un riccone tutte le andavano dietro. Gli oggetti trovati sul luogo?”, il poliziotto gli rispose: “Un profilattico al gusto di soldi ed una corda”, io gli dissi: “Va bene, ci mettiamo subito ad investigare. Ma prima mi faccio una doccia e pranzo!”. Una volta fatto ci misimo subito all’opera. Nick disse: “Se c’è un profilattico al gusto di $ vuol dire che ha fatto BUMBUM con un’altra figlia dei ricconi! Quindi: “Perotti, Bona, D’Angelo, Tonato, Greppi e Scagnelli via dai sospettati! Rimangono: Chiara, Aurora, Alessandra e Giorgia! Le più ricche!” io gli risposi: “Quindi se ha fatto BUMBUM con una sola, un’altra molto gelosa lo ha impiccato! Ah, sul luogo è stato trovato un capello nero!”, Nick disse dubbioso: “Però è strano! Chiara è bionda, Aurora e Giorgia hanno i capelli
marroni e Alessandra ha i capelli neri ma li tiene sempre legati e quindi non perde capelli”, allora Nick disse: “Quindi deve essere per forza stata una di un’altra classe! L’unica con cui Pippo aveva avuto una relazione era con Angela Caruso della terzaeffe, allora: lei ha fatto BUMBUM con Pippo, quindi una delle quattro sospettate lo ha ucciso!” io tirai fuori il capello e lo osservai: “Nick, non ti sembra un nero troppo scuro? Proviamo a lavarlo!”. Il capello diventò marrone. Io dissi: “Aurora o Giorgia?”, Nick mi disse: “Aurora dopo il fidanzamento con Schio, di uomini non ne vuole più sapere! Quindi è stata Giorgia!”. Una volta arrestata il poliziotto ci diede la sua eredità: undici miliardi di lire! Che li usammo per comprare una macchina del tempo per tornare a casa.
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The Biggest Adventure Ever
HumorQuesta è la storia di tre migliori amici: Sam, Nick e Luke. Dovranno affrontare esseri unti, traditori e svelare omicidi per avere la pelle salva. Ci riusciranno?