PROLOGO.

31 5 0
                                    


Mancava poco che cadesse da quella rupe. Come si può essere così veloci, ma allo stesso tempo avere un equilibrio del genere? Si accorse di avere ancora il fiato sospeso, quando i polmoni si lamentarono chiedendo aria. Non aveva mai visto niente del genere, forse aveva anni di allenamento alle spalle, oppure era nato così con la voglia di mettere ogni giorno a rischio la sua vita. Continuava a guardarlo arrampicarsi a quella rupe, quando con uno scatto fulmineo si voltò e la scovò dietro la roccia. I suoi occhi brillavano alla luce del sole, sembravano quasi delle gemme. Quello sguardo però non sembrava benigno. Così si voltò di spalle e corse via da quella foresta, sperando che non l'avesse riconosciuta. 

Ermes. Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora