«Arrivo!»
Scesi le scale di fretta ritrovandomi davanti un ragazzo alto, occhi color nocciola, capelli corti e castani un po' arruffati.
Continuava a parlare con Hayley prima di accorgersi della mia presenza e squadrarmi dalla testa ai piedi.
«Lui è Shawn. Shawn lei è Sharon mia cugina.»
Disse Hay.
«P-Piacere Sharon»
Dissi arrossendo violentemente, vidi che anche le sue guance si tinsero di un rosso acceso e mi tranquillizzai. Parlando con lui mi accorsi che avevamo molte cose in comune, ed era veramente dolce e gentile. A entrambi piaceva la musica e scoprii che suonava la chitarra e gli piaceva cantare.
«Vuoi rimanere a cena?»
«Se non do fastidio, molto volentieri»
«Ma no figurati non dai alcun fastidio. Be' io vado in cucina a preparare la cena, tu fai come se fossi a casa tua»
«Grazie mille»
Mentre si andava a sedere sul divano dissi ridendo:
«Ma se invece di cucinare ordiniamo la pizza?»
«Mi sembra un'ottima idea»
Disse Hayley ridendo:
«ci sto!»
Disse anche Shawn sorridendo.
Il suo cazzo di sorriso... Okay forse dovrei calmarmi un pochino eh.
Chiamai la pizzeria più vicina ed una volta arrivata diedi la mancia al fattorino e portai la pizza in salotto:
«Ragazzi è arrivata la pizza»
Dissi poggiandola sul tavolino:
《La margherita è vita per me》
Dissi tirandogli un altro morso, la pizza margherita è in assoluto la pizza che adoro di più.
Finita la cena guardammo la TV e verso le 21 Shawn disse:
«Ragazze devo tornare a casa, mia madre si starà preoccupando»
«Ah okay Shawn»
Dissi alzandomi dal divano:
«Grazie per l'ospitalità e per la cena»
«Di nulla, vieni a trovarci spesso tanto noi siamo qui»
Diede due baci a Hayley e stessa cosa fece con me dicendomi:
«Piacere di averti conosciuta»
«Piacere mio»
Lo accompagnai alla porta ed una volta uscito Hay mi guardò con uno sguardo malizioso:
«Com'è?»
Disse ridendo:
«Simpatico, gentile e... adorabile»
Dissi tenendo lo sguardo basso.
«Lo sapevo che ti sarebbe piaciuto.»
Disde facendomi l'occhiolino.
Salimmo le scale ed andai in camera mia indossando il mio adorato pigiama blu e bianco. Suonarono il campanello e mi chiesi chi potesse essere a quest'ora. Scesi le scale di corsa ed aprii ritrovandomi Shawn davanti:
«Oh... ehm... ciao Shawn. Ha-hai bisogno di qualcosa?»
Dissi arrossendo visto che ero in pigiama:
«Ehm... si...h-ho dimenticato la giacca»
«Si certo vieni entra»
Si diresse verso il salotto e lo prese dal divano:
«Grazie e b-buonanotte»
Disse rosso in viso sorridendo dolcemente. Mi diede un bacio sulla guancia e uscì.
«Chi era?»
Chiese Hayley scendendo le scale:
«Era Shawn ed IO ero fottutamente in pigiama.»
Hay scoppiò a ridere animatamente:
«Immagino la tua faccia quando ha visto che era lui»
Disse piangendo per le risate contagiando anche me. Con Hayley non potevi non ridere, era quel tipo di persona la cui compagnia non ti faceva mai annoiare.
«Domani dobbiamo andare a scuola sai?»
«Ah, vero... non mi va proprio.»
«Neanche a me ma dobbiamo andarci ancora per un anno.»SHAWN'S POV
Sharon con quel pigiama era davvero adorabile. Scesi dalla macchina e guardai il mio polso per vedere che ore erano: le 21:50.
Mia madre mi ucciderà. Aprii la porta titubante ritrovandomi mia madre davanti alla porta; sussultai per lo spavento prima di entrare definitivamente.
«Shawn Peter Raul Mendes ti sembra questa l'ora di rientrare a casa?! Cosa hai fatto da questa mattina fino ad ora?!»
«La mattina sono andato a casa di Nash e sono rimasto li a pranzo, poi il pomeriggio sono andato a casa di una mai amica e mi hanno invitato a cena»
Dissi freddo. Odiavo quando mia madre mi sgridava quando tornavo "tardi". Ho 17 anni non sono un bambino e poi sono le 21:50!
«Mamma smettila di trattarmi come un bambino. Ho 17 anni.»
Dissi alzando la voce svegliando mia sorella che dormiva sul divano:
«Non provare ad alzare la voce con tua madre»
Mi tirò un ceffone che bastò per farmi prendere la decisione di non passare qualche notte a casa. Non sono un bambino e lei non può darmi ordini, anche se è mia madre. Salii le scale chiudendomi in camera mia, presi tutti i libri e quaderni e li infilai nel mio zaino. Uscii dalla stanza e scesi le scale:
«Dove vai?!»
Disse mia madre infuriata:
«Vado da Hayley, rimarrò lì per un po'.》
Uscii di casa e sbattendo la porta corsi verso la mia macchina. Mi diressi verso casa di Sharon sperando che fosse sveglia. Suonai il campanello:
«Arrivo!»
Sentii la voce di Sharon. Solo sentirla parlare mi faceva venire le farfalle allo stomaco.
No aspetta, che sto dicendo?
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KID IN LOVE||Shawn Mendes
FanficSharon Henderson e sua cugina Hayley Henderson sono costrette a trasferirsi in Canada per il lavoro dei genitori, dovendo lasciare i loro amici in Australia. Il loro trasferimento diventerà l'esperienza più bella della loro vita. Ma nello stesso tem...