Dopo qualche ora si addormentò,ma fu una nottata piena di sogni strani e di risvegli altrettanto inusuali,finalmente arrivó il mattino e poté alzarsi e andare in cucina a fare colazione.
In casa non si sentiva nessun rumore ,probabilmente stavano tutti dormendo.
Si vestí,erano circa le 7:30,quando uscí di casa lasciando un biglietto con su scritto:sono andata fuori a correre!se avete bisogno ho il telefono!Effettivamente era uscita per correre,ma principalmente per rilassarsi.stette via più o meno un'ora e quando tornó a casa trovó tutta la sua famiglia davanti al tavolo a fare colazione.
"Ciao,non salutare eh?"
"Ciao mamma!"
"Com'é stata la corsa?" Chiese la sorella
"Bene"
"Vuoi qualcosa da mangiare?" Chiese il papá
"Sí,grazie !cosa c'é?"
Angelica non aveva veramente fame,ma non poteva rifiutare,sennò i suoi si sarebbero insospettiti perché da quando era iniziata la scuola Angelica aveva iniziato a correre e non mangiava più con loro.Angelica aveva provato a fare uno squillo a Carson per sapere come stava,ma lui non le aveva risposto.
Era passato tutto il giorno e Angelica non aveva ricevuto notizie né da Simon né da Carson. Stava andando a letto,quando sentí il telefono squillare era Caroline che le chiedeva come stava.
Inizió a parlare con l'amica e quando si salutarono erano le 22:45.
La ragazza chiuse gli occhi e si addormentò in poco tempo.
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New world
Teen FictionAngelica una ragazza di tredici anni che ha appena iniziato la terza media si dovrà confrontare ben presto con tutte le difficoltà e le gioie dell'essere diventata grande...il primo amore,tante amiche e una passione che le fará tornare il sorriso a...