~Alyssa's pov
Finalmente è arrivato il grande giorno. Oggi ballerò per un'audizione nella scuola di danza più prestigiosa di Los Angeles. Ah non mi sono ancora presentata: mi chiamo Alyssa Smith e vivo in una piccola città vicino Santa Monica. Ho un fratello di nome Morgan e purtroppo abbiamo perso entrambi i nostri genitori a causa di un brutto incidente stradale quando eravamo molto piccoli... La mia vita è stata molto difficile in quegli anni perchè non avevo nessuno oltre mio fratello e mia zia Mary, lei è come una seconda mamma per me. Finchè un giorno decisi di intraprendere il mondo della danza, proprio come mia madre... spero sia orgogliosa di me in questo momento e spero anche che sappia quanto vorrei che fosse qui con me, a coccolarmi come quando ero piccola, a passare quei bei momenti pieni di allegria insieme a papà e a dirmi quanto erano felici di me.Mi sveglio dopo il fastidiosissimo suono della mia sveglia e mi preparo per avviarmi verso la metropolitana. Arrivai con pochi minuti di ritardo all'accademia ma per fortuna non era ancora arrivato il mio turno. Mi accorsi che i ragazzi e le ragazze che facevano le audizioni erano tutti molto più in gamba di me, quindi iniziai a sentire il panico nel mio stomaco. Rimasi incantata dopo l'audizione di un ragazzo: era perfetto. Ad un tratto, dopo essere rimasta sopraffatta dalla sua coreografia sentii chiamare il mio cognome. Era arrivato il momento; il mio cuore batteva all'impazzata. Partì la canzone che avevo scelto: era "Papa Don't Preach" di Madonna, eseguii alla perfezione tutti i passi, ma avevo lo sguardo sempre fisso a quel ragazzo che aveva fatto l'audizione prima di me. Inizialmente non feci molto caso a lui ma notai che mi osservava con un sorriso interessato. Mezz'ora dopo uscirono i risultati ma non trovai in nessuna delle categorie il mio nome. Cercai di trattenere le lacrime ma non ci riuscii, era evidente che non ero stata ammessa, perciò iniziai a correre verso il nulla e non riuscendo a vedere niente a causa delle lacrime caddi su un ragazzo. Che vergogna...
~Michael's pov
X: Buongiorno, lei è...?
M: Buongiorno mi chiamo Michael Jackson ed eseguirò una coreografia composta da me... inclusa la musica.
X: Perfetto, prego inizi pure.
Per un momento sentii le farfalle nello stomaco ma appena partì la musica tutto passò. Provai un' adrenalina che riuscì a farmi eseguire i passi improvvisando... non come la coreografia che avevo ideato. Nonostante ciò andò tutto alla grande.Dopo aver fatto la mia audizione vidi quella di una ragazza. Era davvero molto sensuale e brava a ballare. Chissà se la prenderanno, penso che sarebbe in grado di arrivare in alto... Decisi però di aspettare un pò prima di vedere i risultati; perciò andai a fare una passeggiata per vedere meglio l'interno dell'accademia. Camminando tranquillamente per i corridoi vidi di nuovo quella ragazza che correva piangendo verso di me. Ci scontrammo e cademmo uno sopra l'altro. In quel momento riuscivo a distinguere i suoi occhi pieni di lacrime, in occhi che sembravano pietre preziose verdi. Rimanemmo per due minuti a terra, poi ci alzammo.
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Just Call My Name And I'll Be There
FanfictionE se un amore fosse unito per mezzo del ballo? Alyssa e Michael sanno benissimo di cosa si tratta. Due giovani ragazzi che si amano, che condividono ogni momento insieme nonostante qualche piccolo battibecco ogni tanto, due giovani che non riscono a...