CAPITOLO 40

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Cresciamo sempre di più

Ringrazio badobsessed, GaiaRighetti642 e The_Anchor_94 per aver iniziato a seguire la storia, vi voglio bene

Eva's Pov

Ogni viaggio di ritorno dalle vacanze è sempre stato noioso..molto più di quello di andata..e questo viaggio non è da meno.

Dopo un'ora di tragitto la noia prende il sopravvento.

E: "Sì può sapere quando arriviamo? Non ce la faccio più a stare seduta"

C: "Oh mamma quanto sei lagnosa, come ho fatto a sopportarti per tutti questi giorni?" Dice ironicamente.

E: "Guarda che sono io che ho sopportato te e non il contrario"

C: "Non credo proprio, ricordi quando ti ho dovuto portare dal medico?"

E: "Sì certo, non avevo alcun dolore e tu mi ci hai portata lo stesso"

C: "Si..e se non avessi chiamato Andreas tu ancora staresti in clinica..peccato, a pensarci prima ti ci avrei lasciato!"

E: "Che simpatico"

A: "Oddio raga sono io a sopportare voi! Avete finito o dovete continuare ancora per molto?"

E: "Abbiamo finito"

Ale: "E meno male"

Scoppiamo tutti a ridere, è divertente essere in macchina tutti insieme.

Passa un altra mezz'ora e Michele si fa prendere dalla paranoia.

M: "Ma vi immaginate se si bucasse di nuovo la ruota e rimanessimo per strada un altra volta?"

A: "No Michè sta zitto per piacere, non sia mai che accadesse veramente!"

C: "Io non ero presente durante l'accaduto, ma non ho voglia di provare"

Ale: "Fortunatamente qui non ci sono boschi strani"

E: "Alessio da quando i boschi sono strani?"

Ale: "Oh Eva ma tu zitta mai eh?"

Il clima è molto scherzoso, magari avessi passato tutti i giorni della mia vita in questo modo.

Finalmente arriviamo a Roma, ma prima di tornare a casa mio fratello fa il giro per accompagnare tutti.

Arriviamo prima a casa di Cristiano.

C: "Ciao a tutti, Andre grazie per il passaggio"

A: "Di nulla, ci si sente eh"

C: "Certo, notte a tutti"

Dopo averlo salutato andiamo a casa di Alessio.

Ale: "Casa dolce casa!"

A: "Alla fine sono sempre io ad accompagnarti ovunque!" Dice mio fratello con tono ironico.

Ale: "Eh Andre come farei senza di te!"

A: "Non faresti nulla infatti"

Ale: "Hahah hai ragione. Vabbe raga, notte a tutti! Grazie ancora per il passaggio. Ci vediamo"

E: "Ciao rompiscatole"

Ale: "Ciao cretina"

È incredibile come sia cambiato il nostro rapporto in così poco tempo, da amici a quasi fidanzati..e poi di nuovo amici, forse anche più di prima.

☆ANDREAS MÜLLER☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora