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capitolo 11

È ora di ricominciare la settimana.
Devo dire che questo week end non sembrava passare mai.
La sveglia il lunedì mattina è sempre più fastidiosa degli altri giorni ma non posso fare tardi quindi mi trascino giù dal letto e, dopo aver fatto colazione, corro in bagno a lavarmi. Indosso un paio di leggings neri e una felpa grigia: il lunedì non sono mai di buon umore.
Quando esco di casa metto le cuffiette e inizio a camminare verso scuola. Sento qualcuno chiamarmi: è Ryan. Accetto il passaggio che mi offre. In auto non parliamo della festa perché forse ha capito che è un argomento delicato; non so nemmeno se parlare agli altri del bacio di Cam ma credo sia inevitabile: aspetterò il momento più opportuno. In meno di dieci minuti siamo davanti scuola, scendiamo e ci salutiamo perché deve sbrigare delle faccende in sala computer. Mi allontano e mi avvio verso l'armadietto in corridoio per prendere i libri per la classe di Matematica. Mi assalgono i dubbi: come la prenderà Justin sapendo che Cam mi ha baciata? Fraintenderá?Si odieranno ancora più di prima? È sicuro che dopo la rissa hanno chiarito come mi ha detto Cam? Perché Justin non mi è venuto a cercare come ha fatto Cam dopo la festa?. La mia mente vaga ancora nei pensieri quando mi giro e vedo Nash e Cam.
"Hey ragazzi...tutto ok?"
"Piuttosto tu come stai ... dopo la festa eri visibilmente dispiaciuta" mi dice Nash ad un certo punto.
Cam mi fa l'occhiolino ma per non aumentare la confusione che ormai ha dimora fissa nella mia mente decido di ignorarlo .
"Ora sto bene, grazie Nash"sussurro io.
"Ah, per caso avete visto Justin?" domando io.
"No anche io lo stavo cercando" afferma Nash.
Cam mi sembra più strano del solito, non ha aperto bocca, forse sa dove è Justin. "Cam tu lo sai? " Nash spezza il silenzio e sembra che mi abbia letto nel pensiero. "Ehm... no" gli risponde Cam ma non in modo convinto. Aspetterò la fine delle lezioni per indagare. "Ragazzi io vado altrimenti farò tardi"
Li saluto e mi avvio verso la classe di mate e subito il prof inizia a spiegare credo in arabo perché non capisco nulla di tutto quello che dice. Vengo anche ripresa spesso a causa della mia distrazione ma come si fa a essere concentrati quando non vedi Justin da giorni e non ti scrive un messaggio, non lo vedi a scuola e nessuno sa dove sia?
Non so grazie a quale miracolo arriva la pausa pranzo, visto che non ho fame vado in cortile per rilassarmi un po. Vado nella parte più isolata del pratone e mi sdraio sull'erba, baciata dal sole, questa si che è vita!!. Quando mi rigiro su me stessa noto qualcuno che conosco in lontananza, è Justin! Corro verso di lui, è solo ed è steso sull'erba.
"Justin! Eccoti finalmente! " Gli rivolgo il mio più grande sorriso e mi avvicino a lui.
"Hey" Mi saluta in modo freddo.
"Ehm...non ti sei proprio fatto vedere. Ero preoccupata per te..."restiamo in silenzio per qualche minuto e sono imbarazzata: ma che gli prende?
"Come va la tua storia con Cam"
COOOOOOSA! ! Sapevo che avrebbe frainteso.
"La mia che cosa?" Mi rivolgo a lui incredula, non credo alle mie orecchie.
"Vi siete baciati o mi sbaglio ?Quando pensavi di dirmelo? " Cam non mi ha mai detto di avergliene parlato. Sicuramente Justin non conosce tutti i pezzi del puzzle.
"Allora prima di tutto è stato lui a baciarmi e ho provato a schiavarmi, secondo: gli ho chiaramente detto che non mi interessa emi interessi tu! Cam si è dimenticato di dirti che è stato un bacio insignificante. "
"Aspetta cosa?"
"Senti Justin se non mi credi va bene!"
Gli urlo contro.
Sono irritata e arrabbiata con Cam, come ha potuto saltare particolari così importanti? Corro via, non posso sopportare che lui non abbia fiducia in me.
"Ariana fermati! " Mi scongiura Justin ma non lo ascolto, non mi importa che sono a scuola, voglio andarmene. Corro fuori dal cancello. Justin mi corre dietro e ad un certo punto mi raggiunge, siamo già fuori i cancelli, dove andremo? Accetterà le spiegazioni?