1●Martina

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Amo la mia città, la mia casa, la mia famiglia, i miei amici, i miei coinquilini, la mia scuola, i miei professori e il mio fidanzato.

Sono Martina, ho quattordici anni e il venti marzo sarò una quindicenne. La mia famiglia è molto ricca e ho una marea di amiche sempre pronte ad aiutarmi. Il mio fidanzato, Andrea, è la cosa più preziosa della mia vita e non lo voglio perdere, mai.

Oggi è il mio primo giorno di scuola superiore e sono super emozionata al grande giorno. Vado in una scuola privata di teatro con la mia migliore amica Laura e Andrea.Sono solo le sette e hanno detto che vengono sotto casa mia verso le sette e mezza. Intanto mi lavo e mi vesto.

Decido che il look del mio primo giorno di scuola sarà con un kilt a quadri rossi e neri sopra a delle collant trasparenti che fanno risaltare l'abbronzatura di quest'estate e una camicia bianca con una cravatta in tinta con la gonna.

Il trucco è il solito: un filo di mascara, un generoso strato di lucidalabbra alla ciliegia che ad Andrea piace tanto e del fondotinta.

Suona il campanello e vado ad aprire. -Ciao, bellezza- mi dice lui, poi gli salto al collo e gli do un dolcissimo bacio sulle sue labbra. Quando mi stacco da lui si lecca le labbra precedentemente sporcate col lucidalabbra e mi fa: -buono!- poi scoppiamo tutti a ridere e mia madre ci porta a scuola.

-Buongiorno ragazzi, quest'anno sarò la vostra professoressa di lingue straniere e latino. Non sarà un anno facile, quindi se non vi impegnerete verrete bocciati- ci dice con un sorriso sulle labbra.-Mi chiamo Veronica Ballerini e se avete il sei in pagella sulle mie materie voterò per la bocciatura- continua, sempre con quello stronzo sorrisetto che piace solo a lei.

-Cavolo! Che incoraggiamenti!- dice un ragazzo seduto in prima fila accanto alla porta. È molto carino: occhi azzurri, capelli neri e denti splendenti. Sembra più grande di noi, ma è davvero molto carino... eh no! Io sono fidanzata e amo solo Andrea.

Poi continua. -Non vi preoccupate ragazzi, fa sempre così questa poco di buono, ma alla fin della fiera è un anno facile- -Ed è per questo che sei stato bocciato almeno un paio di volte- ribatte un tipo carino come lui.

Il secondo ha gli occhi castani e i capelli marroncini e ha sicuramente la mia età... "mi sa che in questa scuola tutti i ragazzi sono fighi" dico tra me e me, poi vedo un tipo seduto a pochi banchi dal mio e mi correggo: quasi tutti i ragazzi di questa scuola sono fighi.

Ha un naso che sembra quello di un maiale e ha i capelli di colori diversi: dal verdastro al rossiccio... questo mi sa che ha provato a tingerseli senza buoni risultati.

Alla fine delle lezioni, mentre io e gli altri due scendiamo giù per le scale, una ragazza con le treccine e la pelle color cioccolato si avvicina a noi tirando un ragazzo con se.

-Ciao!- ci saluta allegra.-Io sono Dalila Pistoia e lui è Mattia Terruso. Siamo nella vostra stessa classe... vi va di prendere una pizza dal Goloso?- -Da Go..che?- chiedono Andrea e Laura -Dal Goloso, è vicino casa mia- diciamo in coro io e Mattia, poi ci mettiamo a ridere di gusto e andiamo al Goloso.

Ci sono già venuta un po' di volte e la pizza è sempre più buona e costa sempre di meno. Arriva in cinque minuti e la mangiamo di gusto, poi paghiamo e andiamo tutti a casa di Mattia.

Scopriamo che viviamo in due villette vicine e che da piccoli giocavamo sempre insieme. Sono tutti e due molto simpatici e mi sono già trovata il mio gruppo di amici... non ci dividerà nessuno.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 12, 2016 ⏰

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