poesia

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Appena andai a casa mia madre disse:eh...amore vieni a tavola che il pranzo e pronto.
"No mamma non ho fame....a mamma oggi viene un mio amico" detto questo andai sú in camera e feci i compiti, quando li ho finiti sono le 3:15, decido di farmi una doccia, andai in bagno e mi lavai,finito mi metto l'intimo nero, e mi metto un pantaloncini di jeans chiari e sopra mi metto una maglietta bianca con e la scollatura a V, mi metto le covers bianche e per finire mi trucco e mi metto la matita e il mascara e poi mi faccio una coda alta. Quando ho finito esco dal bagno e vedo lui che sta steso nel letto, allora io :"scusa se ti disturbo ma che fai qui?" lo dissi con rabbia
Lui girò la testa verso di me e mi guarda e poi dice: "vedi che sono venuto per fare i compiti " disse ovvio
Io sbuffai: "se..se ora facciamo la poesia così te ne vai"
Lui si sedette vicino a me e disse "io non ho i libri" ce non si può viene a casa mia per fare i compiti e non porta i libri....non si può.
"Scusa ma allora che pensavi di farr?"
Lui appena dissi quella frase fece un sorriso malizioso e disse"io pensavo che non facessimo i compiti ma qualcos'altro !" io all'inizio non avevo capito ma poi quando ho capito cosa significasse rimasi con la bocca spalancata.
"Senti inventiamo una poesia e basta "
" OK...di chi lo facciamo?" disse lui.
Ci pensai un po e poi dissi "facciamo quella di Pablo Neruda"
" OK" disse lui
.................dopo un po.......................
" OK...ora la leggo" disse lui
"OK" dissi
"Se saprai starmi vicino, e potremo essere diversi,se il sole illuminerà entrambi, senza che le nostre ombre si sovrappongono.
Se riusciremmo a essere "noi" in mezzo al mondo é insieme al mondo, piangere, ridere, vivere.
Se il tuo corpo canterà col mio
perché insieme e gioia......
Allora sarà amore
e non sarà stato vano
aspettarsi tanto.
Quando aveva finito di leggerla io ero rimasta a bocca aperta.

Una Missione Da Portare A TermineDove le storie prendono vita. Scoprilo ora