Domenica. Il giorno tanto atteso dagli studenti per riposare in pace.
I detective Boys decisero di incontrarsi al parco per giocare a pallavolo usufruendo della tranquillità che offrival'ultimo giorno della settimana.
Ayumi: 'Ci divideremo in coppie! Ai tu con chi vuoi stare?' Conan, senza un motivo valido, sperava di essere scelto. Ma la sua speranza svanì quando la ragazzina dagli occhi color ghiaccio rispose: 'Voglio stare in squadra con Mitsuhiko.' Il ragazzino scelto da Ai era al settimo cielo mentre Conan era arrabbiato per la sua scelta.
Conan: 'Come mai questa scelta, Ai?'
Sul volto della ragazza comparì un piccolo ghigno prima di rispondere alla domanda: 'Sai, Mitsuhiko mi è molto simpatico.. Un ottimo compagno.' Il ragazzino dalle lentiggini divenne color pomodoro a quelle parole; Conan si fece del stesso colore ma per la rabbia.
La partita finì e la squadra dei giovani detective decise di andar a mangiare qualcosa dal grassoccio dottore.Ayumi: 'Dottore, ci prepara qualcosa di buono oggi?'
Dottor Agasa: 'Certo Ayumi, basta che qualcuno di voi mi dia una mano!'
Ai si propose per aiutarlo e Conan non perse l'occasione di stare da solo con la ragazzina dal caschetto biondo.Conan: 'Ai ti posso chiedere una cosa..?' Disse il ragazzo imbarazzato.
Ai: 'Certo, se non te lo dimentichi.' Rispose la ragazzina con la giusta convinzione.
Conan: 'Ancora arrabbiata? Ad una ragazza fredda come te non potrebbero mai importare certe cose!' Ai rimase spiazzata e profondamente delusa mentre il piccoletto si era accorto troppo tardi delle sue brutte parole.
Conan: 'Ai io non vol..' La ragazzina lo zittì prima che potesse dire qualche altra cosa e disse: 'Hai perfettamente ragione Conan. Io non sono come le altre ragazze. A me non possono importare certe cose e nè tantomeno capirle. Andiamo, la cena è pronta.' Solo in quel momento il ragazzino si accorse delle lacrime che stavano rigando il viso della bambina.Genta: 'Ragazzi non trovate che queste siano delle prelibatezze? Complimenti agli chef!' Il bambino grassottello era sempre il solito. Pensava solo al cibo, un degno erede del Dottor Agasa.
Ayumi: 'Hai ragione Genta, siete stati davvero bravi, ragazzi.'
Mitsuhiko: 'Sono d'accordo, sei stata davvero grande Ai.' La bambina arrossì.
Ai era ancora molto scossa dalle parole di Conan quindi decise di vendicarsi.
Il piano -Facciamo ingelosire Conan- era iniziato.
Ai: 'Sei sempre così gentile, Mitsu.' La piccoletta gli diedi un bacetto sulla guancia provocando nel ragazzo con le lentiggini un forte imbarazzo.
Tutti gli altri rimasero allibiti da quel gesto peró non ci fecero molto caso.
Genta: 'Ragazzi vi va di andare al parco? È sera ma faremo solo una breve passeggiata, vi prego!' Disse il bambino grassottello con voce convincente.
Dottor Agasa: 'Andate bambini, ma state attenti.'Al parco...
Conan: 'Ragazzi lì ci sono delle lucciole, io vado a vederle.' Disse il ragazzo.
Ai, che non le aveva mai viste, andó dal piccoletto.
Ai: 'Come sono belle!' Dichiaró ad alta voce la ragazza.
Conan: 'Ai perché hai dato un bacio a Mitsuhiko?' Nella voce del ragazzo si poteva scorgere dell'imbarazzo.
Ai: 'Non sarai mica geloso?'
Conan: 'Ma certo che no, cosa ti viene in mente?- mentì il ragazzo- ecco.. volevo darti questo. Prese dalla tasca un sacchetto e lo porse ad Ai.
Dentro c'era una collana dalla quale pendeva un cuoricino nero.
Ai: 'Come mai questo regalo?'
Conan: 'Per tutte le cose brutte che ho detto.' Il ragazzino posó sulla sua guancia un leggero bacio facendola rimanere di stucco: per Ai quel gesto era stato un tuffo al cuore.
Conan: 'Non ti abituare, era solo per farmi perdonare.'
La serata finì e tutti i bambini si diressero verso le proprie case.•Spazio Autrice•
Spero che questo terzo capitolo vi piaccia! Se avete qualche consiglio da darmi fatelo in chat privata.❤️
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Detective Conan.✨(in pausa)
Fanfiction'Io faccio parte di un organizzazione segreta molto grande dove i pesci piccoli, come me, che si trovano in fondo alla lista, sanno che c'è una sola cosa che conta: il colore Nero. I membri dell'organizzazione vestono tutti di Nero, come i Corvi.' ...