•Strani incontri•

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Isabelle's pov
Mi chiamo Isabelle una semplice ragazza di 14 anni che vive in un mondo tutto suo, tra serie TV , libri e musica. È il 1 agosto 2016 e per me sono appena iniziate le vacanze estive visto che da poco ho finito gli esami e sono ancora traumatizzata. I miei genitori come regalo mi hanno portato in Grecia e da tutta una vita che volevo andarci e finalmente sono qui. Sono le 22:30 di sera e non ho neanche un filo di sonno qui già tutti dormono,la mia casa si trova proprio di fronte alla spiaggia così ho avuto l'idea di andare a fare una passeggiata sulla spiaggia ho lasciato un biglietto a mia madre
Su scritto :

"Mamma sono andata a fare un giro sulla spiaggia torno presto ti voglio bene. Isabelle💕"

Su una panchina vicino alla spiaggia c'era un Ragazzo con dei strani segni sulla pelle penso che erano dei tatuaggi beh non so....,era solo quindi mi avvicinai pensando di fare amicizia anche se mia madre mi ha sempre detto : "non parlare con persone che non conosci"
Bhe in questo caso non mi fregavano più di tanto le sue parole perché sembrava che ci conosciamo da tutta la vita anche se non avevamo parlato tanto, però forse aveva ragione così non avrei scoperto la verità.

Flashback

Cominciai a parlare con questo ragazzo mi aveva detto che si chiamava Alec diminutivo di Alexsander e che veniva dalla Spagna pero era nato in Italia e che era partito per cercare la sorella erano stati separati da piccoli e che non si erano mai visti da allora, Alec mi inquietava un po si ricordava molte cose di lei anche se erano passati 10 anni, in quel momento mi venne una domanda spontanea

"Come farai a riconoscere tua sorella ?"

"Beh è semplice...siamo gemelli e poi lei mi vedrà"

Ero rimasta un po perplessa in che senso lei lo vedrà ? Beh neanche il tempo di chiedere Alec era sparito non c'era più come se la terra l'avesse inghiottito non si vedeva neanche più un ombra ero rimasta da sola con la luna e il mare in quel momento mi scese un brivido di terrore per tutta la schiena ma non mi applicai più di tanto , rientrando a casa mia madre era in cucina preparando le cose per andare in spiaggia chiesi a mia madre cosa ci faceva alle 23:00 sveglia? Lei mi rispose che non erano 23:00 ma le 5:30 del mattino ma come poteva essere accaduto neanche mezz'ora fa parlavo con quel ragazzo non ci pensai più di tanto e andai a dormire

Fine Flashback

Non l'avrei mai
Fatto comincia a fare diversi incubi
Sentivo qualcuno strillare il mio nome

"Isabelle svegliati , hei muoviti, dobbiamo andare , ISABELLEEEEE "

Saltai nel sonno mi svegliai sudata non capivo cosa mi stava succedendo mi alzai dal letto e andai a fare una doccia mia madre comincio di nuovo ad urlare con mio fratello minore Dylan e con mia sorella maggiore Clary .Pensai tra me e me

"non poteva esserci giornata peggiore"

Uscì dalla doccia un colpo di vento freddo sfiorò la mia pelle mi misi una felpa di mio fratello Simon c'era un sole che poteva spaccare le pietre ma il vento era troppo freddo per me non sembrava più il 2 agosto ma dicembre , andai in cucina mia madre comincio a farmi delle domande con aria spaventata

"Isabelle hai visto uno strano ragazzo ieri sera..?"

Non la risposi subito cominciai a guardare il vuoto e cominciai a pensare
"Se era Alec il ragazzo di ieri sera che mia madre dice ? E se ci ha visti parlare??"
Sentivo mia madre parlarmi però non capivo cosa mi diceva ero nei miei pensieri, risposi dopo 10 minuti
"Mamma sto bene e che l'aria è molto fredda e volevo andare a fare un bagno a mare ma vabbè...andrò a fare un giro per vedere un po la zona"

"Va bene portati Dyl ti prego"

"Certo che mi porto il mio dolce fratellino"

Come ho detto prima Dyl e mio fratello minore ha 3 anni e una piccola peste ma mia madre è convinta che lui è un piccolo angioletto

Incontrai di nuovo Alec il ragazzo di ieri sera ci guardammo fissi senza distogliere lo sguardo eravamo troppi simili stessi occhi verdi smeraldo stessi capelli neri troppe coincidenze ero diventata troppo sospettosa ma vebbe... Volevo andare a salutarlo ma c'era Dyl e avrebbe fatto la spia a mia madre continuavamo a guardarci io sprofondavo nei suoi occhi e lui nei miei mi girai di scatto verso Dyl per non guardarlo più e incominciai ad andare verso la spiaggia mentre lui era ancora lì a guardarmi.

Alec's pov
Era lei mia sorella minore Isabelle chissà se lei sa di essere......

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