Sei tu la mia follia

Capitolo 1

Mi trovavo lì,come al solito persa nei miei pensieri e nel mio mondo fantastico privo di preoccupazioni o di altre cose che,in qualche modo,potevano turbarmi.
La giornata era iniziata abbastanza bene,priva di problemi che di solito si andavano a creare durante la giornata o ad aggiungere ad altri già esistenti.Continuavo distratta a giocherellare con il cibo che avevo avanzato nel piatto,ascoltando con poca attenzione quello che Amber mi stava dicendo.
Amber era una ragazza molto estroversa che sapeva il fatto suo.Eravamo amiche da molti anni e ormai faceva parte della mia vita.
"Mi stai ascoltando Hope?"
Mi distolse dai miei pensieri e gli lanciai un'occhiata molto veloce,notando il suo sguardo perso mentre mi osservava giocherellare con il cibo.
"Non ti stavo ascoltando,scusami"
"Quando mai.."sbuffò lei intrecciandosi alle dita una ciocca di capelli biondi.
"Mi dispiace,dicevi?"
Sbuffò un'altra volta,prese il telefono dalla borsa e iniziò a giocarci distrattamente.Sapevo che non sarebbe rimasta in silenzio a lungo,parlare era più forte di lei nonostante cercasse di trattenersi.
Dopo pochi secondi posò il telefono sul tavolo e si appoggiò,sbuffando per la terza volta, allo schienale della sedia.
"Stavo dicendo che stasera dovresti venire con me alla festa di Kate"
"Perché mai?Sai che non mi piacciono le feste"
"Non puoi startene in camera tutto il tempo evitando tutto e tutti"rispose lei alzando lievemente la voce.
Sapeva bene quanto odiassi le feste,eppure mi costringeva ad andarci.
"No,questa volta non mi convincerai"
"Ma perché no Hope?Hai 19 anni è ora che ti diverta come si deve"
"Non mi va di divertirmi bevendo alcolici di ogni genere Amber!"
"Se ti prometto che non toccherò nemmeno un goccio di alcol,verrai con me?"
Amber andava spesso a queste feste tornando alla sera tardi,sbronza e ridotta in uno stato orribile.Per quanto mi sforzassi non riuscivo a capire perché per divertirsi, bisognasse assumere una quantità esagerata di alcol.
Sapevo bene che Amber non avrebbe resistito senza alcol per tutta la sera,ma decisi di darle una possibilità.
"Va bene,verrò con te alla festa di Giuly"dissi sbuffando,appogiandomi allo schienale della sedia.
Amber assunse un' espressione stupita,che subito dopo si trasformò in un ampio sorriso.Qualche istante dopo si alzò,afferrò la sua inseparabile borsa di pelle nera,mi prese la mano costringendomi ad alzarmi dalla sedia scomoda e vecchia su cui sedevo.
"Dobbiamo andare a prenderti un vestito decente per questa sera,andare dalla parucchiera e farci le unghie.Preparati Hope,stasera non sarai più tu"
Uscimmo dallla mensa e ci dirigemmo a passo svelto verso l'auto di Amber.

Il tragitto verso il centro commerciale fu estenuante.Amber non faceva altro che parlare di chi sarebbe venuto stasera alla festa e di chi invece,sarebbe rimasto allo studentato.Non parlavo molto con gli altri studenti,la maggior parte di loro era formata da ragazzi poco seri e da ragazze altrettanto poco serie.Preferivo stare con Amber o al massimo,con Giuly.
"Hai finito Hope?"
"Quasi,mi sto tirando su la zip"
"Mouviti"
Dopo poco uscii fuori dal camerino,e mi guardai allo specchio posto vicino ad Amber.Il vestito che indossavo era a dir poco perfetto.Era nero,aderente con un'ampio spacco lungo la gamba destra.Per un istante non riconobbi la mia figura riflessa nello specchio.
"Wow Hope!Ti sta benissimo!Penso sia quello giusto per stasera"
"Si,penso proprio di si...anche se non ti sembra esagerato lo spacco?"
"Assolutamente no.Ti sta di incanto"rispose Amber con un'aria quasi fiera in volto.
"Ora vai a cambiarti che abbiamo ancora molte cose da fare prima di stasera"

"Dove si va ora?"
"Uhm il vestito l'abbiamo preso,i capelli sono ok,le unghie pure...Direi che possiamo tornare allo studentato per prepararci come si deve"disse Amber con un sorriso stampato in volto.
Tornammo allo studentato,stranamente poco affolato.Una volta arrivate in camera, iniziammo a prepararci per la festa.Ero molto agiatata,e non riuscivo a capire il perchè.Di solito non mi agitavo per così poco,ma avevo una strana sensazione che continuava a tormentarmi.
Notando la mia agitazione Amber si mise a sedere vicino a me,e mi osservò con i suoi grandi occhi azzurri in cerca di un indizio sul mio volto che potesse,in qualche modo,svelare il mio stato di agitazione.Come sempre Amber riusciva a capire quando avevo qualcosa che non andava,riusciva a capirlo dagli occhi o dalla mia aria assente.
"Cos'è che ti preoccupa Hope?"
"Non so di preciso...ho una strana sensazione"
"Bella o brutta?"
"Non saprei.."
"Sei solo agitata per la festa,finisci di prepararti che è quasi ora di andare"
Si molto probabilmente Amber aveva ragione,ero solo agitata per la festa.Mi alzai e finii di prepararmi.