CAPITOLO 8

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Mi sveglio e vedo tutto bianco.
Sono in paradiso??
Cerco di capire dove sono, ma non ci riesco.
Riesco a capire solo che sono sdraiata e mi fa male la testa.
Non ricordo niente di quello che è successo.
Cioè a grandi linee, la macchina di Brian è esplosa.
Faccio per alzarmi, ma una mano mi blocca.
- Ehi devi stare sdraiata, finchè non ti sentirai meglio non potrai alzarti. -
Mi ritrovo un ragazzo di mezza età.
Capelli marroni con qualche striscia di bianco.
È abbastanza alto e magro, ma non troppo.
Io risposi con un filo di voce - Ma, dove sono?? -
- Sei in ospedale. Una macchina è esplosa e tu e un ragazzo siete rimasti feriti -
- Io e un ragazzo? E chi sarebbe?-
- Davvero non ti ricordi? -
- Davvero!! -
- È Brian il tuo fratellastro. -
-Ah, ho un fratellastro? Davvero?? -
- Già davvero -
- Oh -
Ci fu un silenzio imbarazzante, poi decisi di rompere il ghiaccio - E adesso dove si trova Brian? -
Sospira - Purtroppo è in coma da tre giorni! -
- Vuoi dire che è capitato tre giorni fa? -
- Si giusto -
- Ma posso almeno vederlo? -
- Finchè non avrai recuperato completamente la memoria -
Lo guardo perplessa e poi aggiungo con voce debole - E perchè mai? -
- In realtà non lo so neanche io me lo hanno detto i dottori -
- Ah, allora scus... -
- Perchè ti sei fermata? -
Faccio un respiro lungo e profondo per prendere del tempo, poi aggiungo - È che odio tantissimo i scusa, non servono a niente. È come dire scusa ad una persona dopo averle rotto il cellulare. È semplicemente inutile. -
Accenna un sorriao e poi dice - Anche io la penso come te. -
Rispondo al sorriso.
- Comunque, se ti serve aiuto basta chiamarmi -
- Si, ma come? -
- Ah scu... Già. Schiacci il pulsante e arrivo. -
- Okay e grazie -
- Di niente è stato un piacee conoscierti -
- Altrettanto -
Si gira e se ne va via dalla camera.
Intanto io cerco di ricordarmi, ma niente non ci riesco.
Allora, dopi tutto quello sforzi mi addirmento.

INNAMORATA DEL MIO FRATELLASTRODove le storie prendono vita. Scoprilo ora