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-Driin Driiin Driiin

Ed ecco che la sveglia suona e segna l'inizio di una giornata di merda come tutte le altre.
Ieri sera ho passato il pomeriggio a tagliarmi con la lametta, già sono un'autolesionista di merda, mi faccio schifo da sola ma non ci posso fare niente sono schiva di una vita di merda e spero solo che la mia fine non non tardi ad arrivare.
Aspetto solo la morte e sinceramente non ho paura di quest'ultima, arriva quando meno te lo aspetti e può decidere se lasciarti soffrire continuando a vivere o strapparti dalle grinfie della vita liberandoti da tutto quel dolore.
Secondo me la mia morte mi libererà finalmente e una volta per tutte da questo schifo. Ma non ci sono mai riuscita, non sono mai riuscita a morire, ho provato tante di quelle cose che ho perso il conto anni fa.

Erano le 7:00 e io dovevo darmi una mossa.
Alle 8:00 iniziavano le lezioni dopo 3 lunghi mesi di 'vacanza' come la chiamerebbero ragazzi normali della mia età ma per me è solo un periodo in cui la scuola è chiusa...
Mi alzai dal letto e mi incamminati nel bagno, 'abitavo' in uno dei tanti dormitori del college, fortunatamente da sola, la solitudine mi rispecchia in fondo sono sempre stata da sola da quando sono nata, niente genitori né parenti, niente amici.... Niente!!

Cosa dicevo?!?
Ah si, mi feci una doccia fredda, le ferite a contatto con l'acqua gelida bruciavano provocando mi la pelle d'oca

Mi vesti con felpa gigante e un jeans nero strappato alla ginocchia, presi la tracolla e usci dal dormitorio femminile accompagnata da risate e commenti su come ero vestita...

***

Non mi sono presentata sono Adelaide, ho 17 anni capelli lunghi castani occhi grigi e verdi con alcune pagliuzze blu, orfana da quando sono nata: in pratica dopo pochi mesi di vita i miei genitori mi abbandonarono in un orfanotrofio dove venivo maltrattata...
Qui non è che e meglio sono vittima di bullismo da parte di tutti i popolari : ovvero la squadra di basket le amiche dei giocatori e le cheerleader... Tutti mi odiavano e Mi rendevano la vita impossibile, cosi impossibile che erano la causa dei miei tentativi Di suicidio,i miei tagli e le mie ferite, le mie lacrime e potrei raccontarvi tutti i miei problemi ma qualcuno mi venne addosso, alzai lo sguardo e vidi tutta la scuola ridere di me poi vidi appunto tutti i popolari prendermi in giro e capi subito la situazione: Cameron Dallas mi era era venuto addosso apporta per vedermi cadere.
Una lacrima calda rigo il mio volto chiarissimo abbassai la testa e corsi via da quello schifo.
Già dal primo giorno erano pronti a deridermi davanti a tutto il college.

***

Passarono le ore è finalmente c'era la pausa pranzo. Presi solo un'insalatina, una mela e dell'acqua.

Iniziai a guardare un po tutta la mensa: c'erano gli sfigati con gli sfigati, i secchioni con i secchioni, le dark con le dark es infine i popolari ma io non facevo parte di nessuna di questi gruppi... individuai un tavolo libero, cosi mi incamminai verso esso quando mi sento spingere e cadere a terra...
Sentì tutta la classe ridere e ripetere :
- é proprio una cogliona!!
- che ingenua
- ma veramente è cosi
- sfigata
Sentì le lacrime scendendermi sul mio volto cosi mi feci forza e mi alzai ma non riuscivo bene a camminare, il piede destro mi faceva male e non riuscivo a muoverlo e cosi da perfetta cretina mi aggrappati a qualcuno che invece di aiutarmi mi fece lo sgambetto al piede dolorante...
Caddi dal dolore e poi .... buio, buio più totale...
Forse dio ha ascoltato le mie preghiere e forse la mia morte e arrivata...

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 22, 2016 ⏰

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