Venne portata in un castello fatto di ghiaccio era enorme e costruito molto bene nei minimi dettagli.Per potervi arrivare si doveva salire una lunga rampa di scale ghiacciate infatti una volta che fu al castello vide un enorme lampadario di ghiaccio ma sfortunatamente nient'altro.
Quando la piccola venne portata dentro quell'enorme struttura ghiacciata non credette ai suoi occhi,la donna le disse che quella era casa loro la sua rapitrice si chiamava Clotilde.
La ragazza così rimase con la donna per molto tempo ma Clotilde non la faceva mai uscire dal castello anche se la fanciulla glielo chiedeva sempre,ma la risposta era sempre la medesima:"Non puoi uscire dal castello fuori non c'è un posto adatto a te".
Anche se ogni volta vedeva un fuoco che le ricordava qualcosa e chiedeva sempre alla sua acciditrice se poteva andare a vedere cosa era ma lei le dava sempre la solita risposta.
Un giorno però una fanciulla dai capelli color castano come i suoi occhi si rifugiò in quella torre perché stava scappando da un drago rosso come il fuoco con artigli e denti affilati come rasoi e ali da pipistrello.Pensava di non trovarci nessuno nella torre, ma si sbagliava dato che dopo poco senti parlare qualcuno.
Agnese le chiese perché era venuta nella torre e la fanciulla le disse che stava scappando da un drago che la voleva mangiare cosi chiese di alloggiare li per il tempo necessario di rifocillarsi dato che non si riposava da un po di tempo. Agnese acconsentì ma in cambio le chiese di portarla a vedere la fiamma rossa.
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IL ghiaccio è la mia vita
FantasyC'era una volta in una piccola e sperduta cittadina vicino alla Grande Montagna un posto dove nevicava tutto l'anno, una fanciulla dai capelli bianchi come la neve,gli occhi azzurri come il mare e luccicanti come il riflesso del sole su esso,la sua...
