Come abbiamo già detto in precedenza Agnese decide di farsi portare dalla ragazza per vedere la così detta "fiamma rossa" e cosi la fanciulla fece,ma l'avvertì pronunciando queste stesse parole:"Ti porterò a vedere la fiamma rossa o meglio fuoco ma ricordati di non scherzare mai con esso".Agnese prestò molta attenzione a quelle parole anche se non le erano ben chiare.
Allora si avvicinarono a un villaggio fatto con capanne di legno e paglia poste a cerchio dove al centro c'era un'enorme falò.
La fiamma rovente era calda e bruciava,i suoi colori erano vivaci e la sua luminosità non faceva cadere il villaggio nel buio totale.
La ragazza disse ad Agnese:"Bene!hai visto il fuoco,o come lo chiami tu :"la fiamma rossa"Ora che ne dici se andiamo a dormire?" La fanciulla rispose:"Ok tu avviati io ti raggiungo subito."
Ma la bambina chiese ad Agnese:"Perché il fuoco ti affascina cosi tanto?".
La ragazza non rispose e cosi la fanciulla si presentò:"Approposito scusa se prima non mi sono presentata il mio nome è Margherita." L'altra ragazza rispose:" È il mio è Agnese,e scusa se ti ho costretta a portarmi qua è sempre stato il mio sogno vedere la Fiamma rossa o come lo chiamate voi.... il Fuoco.
Margherita disse:"Sì però è meglio se dormiamo domani ci attende una lunga giornata quindi Buonanotte."
È Agnese rispose:"Buonanotte anche a te Margherita"
Così le due fanciulle,fatta un po di conoscenza tra loro,si addormentarono. Per poi mantenersi in forze per il giorno seguente.
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IL ghiaccio è la mia vita
FantasiC'era una volta in una piccola e sperduta cittadina vicino alla Grande Montagna un posto dove nevicava tutto l'anno, una fanciulla dai capelli bianchi come la neve,gli occhi azzurri come il mare e luccicanti come il riflesso del sole su esso,la sua...