******Due Anni Prima*******
<< Perché stiamo ancora litigando? Sembra che la cosa ti diverta! Io non so più che fare Skylar, mi stai facendo impazzire. Non ce la faccio più. >>
<< Cosa stai cercando di dirmi Harry? Mi-Mi stai lasciando? >> La ragazza bionda indietreggiò posando una mano sul cuore, lo guardava negli occhi con uno sguardo infranto, come se non credesse a nulla di quello che le era appena stato detto, come poteva spezzarle il cuore così? Dopo tutte le promesse che si erano fatti.
<< Sei una ragazza dolce, ma non può più funzionare.
Sei andata a letto con il mio migliore amico. >> Il ragazzo dai boccoli nocciola disse il tutto con una tranquillità invidiabile, ma con il cuore pieno di rancore e delusione.
<< E' successo solo una volta! Non pensi a noi? A quello che abbiamo superato, ai nostri progetti, il nostro futuro? >> Lei indossava un vestitino a fiori e un fiocchetto rosa tra i capelli, se Harry avesse potuto vedere cosa sarebbe diventata si sarebbe fatto una risata in mezzo a tanta tristezza.
<< E' finita. >>
Sky alla fine se ne andò, lasciandolo solo sotto la pioggia, avevano appena litigato sotto lo stesso cielo, eppure sembrava tutto così diverso. Lei non l'aveva mai capito, l'aveva involontariamente sempre oppresso, pensando di riuscire a cambiare un "cattivo ragazzo", aveva solo preso uno spirito libero e l'aveva trasformato in un animale selvaggio in gabbia.
Aveva promesso di non parlarne più, di non parlarle più. Ma con l'arrivo di Scarlett, era tutto cambiato, tutto diverso, provava la stessa strana sensazione di stranezza dell'ultimo incontro ufficiale con Sky nei parcheggi, due anni prima.
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<< Non volevamo farti sentire presa in giro. >>
<<Non che mi aspettassi qualcosa da te, ma almeno lei avrebbe dovuto dirmelo. >>
<< Senti Scarlett davvero io-->>
Lo interruppi: << Il tuo minuto è scaduto. >> E feci per andarmene, e lui rimase fermo dov'era, a guardarmi, sperando che ci ripensassi, ero sicura che pensasse che in me vi era qualcosa che gli toglieva il fiato e che al tempo stesso gli ricordava come respirare. Lo pensavano tutti.
<< Esci con me! >> Disse il ragazzo con il suo solito sorrisetto carismatico.
<< Uscire con te? >> Gli chiesi girandomi e camminando di nuovo verso la sua direzione. << Con un ragazzo che è stato così pazzo da uscire con quella furia bionda in passato? Dovrei sentirmi offesa considerando le tue scelte precedenti di compagnia non trovi? E comunque non capisco, mi hai praticamente raccontato la storia della tua vita, senza spiegare perchè non hai semplicemente pensavo che se volevi una storia perfetta, l'avresti potuta trovare in un film. Mi sarei risparmiata un bel pezzo di storia "strappalacrime" >>
<< Hai ragione, effettivamente, non ho per niente buon gusto in quanto ragazze. >> Prima che potessi dire qualcosa, mi prese in braccio, con la testa e le braccia che pendevano sulla sua schiena cercai di liberarmi, ma gli provocai solo una risata.
<< Dove stiamo andando? >> Chiesi sbuffando, rassegnata.
<< Sto portando te e il tuo culo suscettibile a fare un giro , se prometti di non mordermi e di avere un atteggiamento pacifico ti lascio scendere. >>
Lo guardai negli occhi, pensava che fossi come lei, candida, buona, non aveva idea, nessuno sapeva chi ero veramente, cosa mi ero lasciata alle spalle.
Ero al sicuro, non c'erano sospetti nei miei confronti, ma mi stavo lasciando coinvolgere troppo, e questo non potevo permettermelo.
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Bad boys don't die ( Harry Styles fanfic. ita)
Lãng mạnUn nome è sempre una certezza, Harry Styles, poche lettere e fin troppi guai, questo almeno è quel che Scarlett Edwards pensò non appena l'ebbe conosciuto, una ragazza dai lunghi capelli e dai silenzi infiniti, caratterizzati da sguardi indecifrabil...